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11/10/2012 

Ero ancora in dubbio se mandare o meno questo articolo in circolazione. Oggi però, una notizia mi ha scosso talmente da indurmi a pubblicarlo. La notizia è quella che il TAR de L'Aquila ha accolto l'istanza cautelare, ribadisco "cautelare" che ha praticamente sospeso la caccia vera in tutta la Regione. Una notizia che mi fa rabbia, così come mi fa rabbia il rendermi conto che questi attacchi (per ora esclusivamente mirati a regioni di centro-destra) faranno da apripista quali pericolosi precedenti per tutto il resto della penisola. Sinceramente non pensavo fossimo già a questo punto.

Una situazione non più tollerabile e che meriterebbe una manifestazione nazionale per i diritti di chi, in assoluta legalità, con la fedina penale pulita e dopo aver ben pagato, vuole solo dedicarsi alla propria passione.

Così lancio la mia pietra e spero che, a parte i soliti che strumentalizzeranno per politica o per difendere le ormai anacronistiche associazioni venatorie, si possa aprire un dibattito intorno alla mia proposta.

Lo schiaffone chiaramente è ideologico ed è per chi ci attacca con inaudita cattiveria, chi non ci difende e chi, sulla nostra pelle, trae i propri benefici.

Non è un Paese per cacciatori. I segnali sono sempre più chiari. A guardare bene sulle nostre teste inizia ad imprimersi una data di scadenza. Non è ancora ben leggibile ma di questo passo a breve sarà chiara a tutti. Non credo di essere un catastrofista ma non servono certo i Maya per questa profezia. Ho soltanto la presunzione di leggere i segnali che arrivano. Se calendari bloccati da giudici "precauzionalisti", stampa nazionale a senso unico, pseudo-politici che promettono la chiusura della caccia, movimenti animal-ambientalisti che ormai rasentano il "talebanismo" integralista, opinione pubblica severa nelle critiche (molti ignorano l'argomento o sono deviati dalla stampa di cui sopra) non sono chiari segnali per tutti, allora potrei pensare di avere doti da veggente. Ma non è così.
A tutto questo poi, e dovremmo cominciare ad occuparci anche di questo, c'è la maleducazione di gran parte di noi che non può far altro che peggiorare la nostra immagine, all’interno del mondo venatorio sano e, soprattutto, all'esterno.

A dire il vero molto si cerca di fare in proposito e, in una mia personalissima analisi ho elencato le tre categorie che maggiormente vedo impegnate su questo campo. La prima è quella che si ritrova nelle piazze, nei circoli e sul web, che intraprende iniziative, tutte lodevoli e alle quali auguro fortuna, per cercare di aggregare e combattere l'emarginazione e i problemi del cacciatore italico. Persone mosse da passione vera ma che purtroppo pagano la frammentazione della categoria per poter avere il giusto peso.

La seconda è quella della politica. Si è arrivati a fondare (almeno) un partito, nel quale mi dicono esserci molti valenti personaggi con ottime idee. Personalmente non credo a questa strada perché non penso che una categoria possa essere difesa da un partito (ci sono i sindacati per questo e non esistono esempi che si siano affermati) e soprattutto nel gioco dei grandi numeri gli spazi per arrivare a contare un minimo nelle stanze dei bottoni non esistono. Ci sono invece, nei vari schieramenti, personaggi che si ergono a difensori dell'arte venatoria. È ora che rispondano realmente del loro impegno e che escano allo scoperto senza mezzi termini.

La terza, che poi sarebbe la prima, è quella più controversa. Le associazioni venatorie. Una strana entità alla base della quale troviamo ottimi elementi, presenti sul territorio e grazie ai quali in alcune zone si può andare veramente a caccia, e alla cui testa invece si sono alternati personaggi che hanno lasciato spesso perplessi. Sfido chiunque, infatti, a dimostrare che la  responsabilità di gran parte delle sventure del nostro mondo non sia dovuta alle lotte tra AAVV, alla ricerca di tessere (numeri reali??) e contributi, alla spartizione di ATC e incarichi che le hanno spesso allontanate dalla ricerca del bene comune e dalla difesa della categoria. Quando mai, ad esempio, riusciamo ad assistere ad un tavolo decisionale in cui le posizioni delle grandi sorelle siano allineate? In quale occasione abbiamo avuto qualcosa in più grazie alle nostre Associazioni?

Qual'è la soluzione dunque? Non ho la presunzione di averla in tasca ma credo che alla caccia manchi quello che anche il mondo ambientalista e i suoi peggiori esponenti stanno realizzando. La creazione di una rete comune che raccolga almeno l'80% dei cacciatori. Un contenitore al di sopra delle tre categorie elencate. Non un carrozzone che crei poltrone ma una entità che valorizzi le figure esistenti. Un movimento che si formi dalla base e che possa attingere al meglio che abbiamo nei vari movimenti, nella politica e nelle associazioni venatorie. Il tutto senza snaturate nessuno dal proprio riferimento originale lasciando la possibilità di proseguire la propria attività parallelamente sul territorio. Un movimento che possa eleggere nelle istituzioni i propri rappresentanti, a qualsiasi partito appartengano, e che richieda a quelli già eletti di difendere senza timori di sorta noi e la nostra passione sulla base di un programma condiviso. Che pensi ai cacciatori, che si batta per i loro diritti senza dover pensare a fare assicurazioni, ad incassare contributi ma piuttosto sostenendo la categoria con consulenti tecnici e legali, che collabori con le regioni per la stesura di calendari non impugnabili e che, al contrario di ciò a cui abbiamo assistito negli ultimi anni, definisca le linee e trovi il consenso per la promulgazione di una nuova legge sulla caccia. Una rete che possa realizzare un ufficio per una comunicazione chiara che riesca finalmente ad uscire dal circuito chiuso di riviste e siti specializzati che mortifica qualsiasi iniziativa venga portata avanti, anche la più nobile.

Non si può pensare, infatti, di pesare allo stesso modo se si è in 10 o si è in 100 e non si deve confondere, con le altre iniziative per il mondo rurale, questa è una cosa per cacciatori, diversa!

Tutto questo è possibile ad una condizione, i cacciatori debbono crederci. Nessuno può infatti portare avanti le proprie pretese di singolo o di categoria venatoria a scapito del bene comune che poi, per chi è mosso da passione vera, corrisponde al bene individuale.    
Tutto questo dovrebbe nascere, come detto, dalla base.

Sul web, ma soprattutto nelle sezioni e tra i cacciatori. Quattro grandi incontri nazionali e contemporanei (nord, centro, sud, Sardegna) ad esempio, in cui ci si confronti apertamente e si verifichi se effettivamente ci siano o meno i numeri per fare qualcosa, finalmente, di grande e che sappia di unità. Per dire a tutti: "Ora siamo veramente stanchi!"
Questo è il mio sogno, pensato con molti amici che giornalmente sono presenti sul territorio e che sono mossi dalla stessa passione, forse anche di più, che mi spinge a scrivere e ad espormi a consensi ma certamente anche a critiche. Nessun problema, noi andremo comunque avanti con chiunque abbia come fine esclusivamente quello di non sentirsi più, senza alcuna ragione, stranieri in patria.  

Mi auguro possa essere un sasso lanciato in uno stagno in cui ormai ne sono stati lanciati anche troppi ma che riesca, con i suoi cerchi a dare quella scossa di cui abbiamo bisogno e che purtroppo somiglia sempre più ad un ultimo treno.

Chiunque creda in questa possibilità, voglia condividerla oppure criticarla (anche questo è utile) può inviare una mail a [email protected] - è un indirizzo che aperto appositamente e al quale non è legata alcuna altra iniziativa.  

Si Deus pro nobis quis contra nos
 
Mauro Proietti

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51 commenti finora...

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Non vanno unite le sorelle, si deve volare sopra!

da Mauro Proietti  26/11/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

1° Sono entrati nelle scuole dando la loro versione distorta
Questa motivazione fa sorridere i sassi... ma per piacere!!!!
Le vere motivazioni sono da cercare altrove, per esempio:
- I cacciatori rimasti in circolazione sono per la maggior parte vecchietti con la licenza di uccidere e fare danni a cose e persone
- La selvaggina ormai è decimata dall'inquinamento e dalla presenza dell'uomo (compresi cacciatori e bracconieri)
Ecco..... e potrei continuare all'infinito, non prendetevela con il WWF, in fin dei conti è un'associazione he dfifende le specie in via di estinzione, e ricorda cacciatore che anche tuo figlio un giorno potrebbe voler ammirare qualche specie in via d'estinzione....

da per domenico  31/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Sono totalmente in sintonia su quanto scritto,posso entrare nello specifico della mia regione e denunciare conscio dei rischi , denunciando che ormai il bracconaggio ha preso il sopravvento sulla caccia, il principale motivo è frutto del malsano comportamento di alcuni dirigenti federali che anzichè impegnarsi nella sensibilizzazione contro questa pratica ne condividono le gesta e paradossalmente per quel gioco sporco delle tessere oltre sorvolare offrono la loro complicità affidando a questi individui addirittura delle cariche ,in definitiva ormai se non sei bracconiere non puoi essere definito cacciatore.Cosa comporta questo? Oltre il danno a chi a caccia vorrebbe andarci con la passione e la sicurezza ,cosa sempre più difficile, si verifica la sudditanza psicologica nei confronti dei legislatori,perchè sapendosi in difetto tutto ciò che ci viene imposto viene poi contrabbandato come migliore risultato.

da vittorio cavaliere- bari.  23/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Finalmente qualcuno che si schiera a favore della caccia!Era ora!Leggendo tutti i commenti sopra sapete quante persone toccheranno con mano che la caccia è veramente,nonostante tutto,l'ultima attività che crea problemi alla società?Più scrivete e più gli occasionali lettori si rendono conto delle "menti"degli anticaccia.Almeno qualcuno pareggia l'inerzia delle aavv.Io suggerirei qualche ricerchina su internet per cercare legami con la caccia anche per le idi di marzo;visto mai che si scopre che Bruto ha fatto partire le coltellate durante una battuta al cinghiale!

da pietro 2  22/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

ecco un altro bel schiaffone per voi: 1 altro morto, colpo partito accidentalmente = un'altro cadavere... volete capire che è pericolosa la caccia??
Nel 2012 siamo arrivati a 14 morti, tutto questo per la vostra passione con la P maiuscola!
Complimenti.. senza contare il fatto che il cittadino normale che va a passeggio in questo periodo, deve continuamente stare attento a non rimanere vittima della vostra comprovata imperizia.
Meditate...

da Schiaffone al cacciatore  22/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

dopo gli ibis anche 4 fenicotteri impallinati a cabras...

da aaa  22/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Il problema è che tra bracconieri, cacciatori in deroga, cacciatori che vanno a fare bracconaggio all'estero, gente che si arricchisce vendendo richiami vivi, ristoratori di uccelli proibiti, cacciaotri che sparano a tutto quello che si muove (macchine, persone, altri cacciatori, case, cani, gatti.......), ecc....
quanti sono i cacciatori che si possono definire tali? Cosa facciamo aggreghiamo il nulla?

da Amaro  20/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

La crisi della caccia e del mondo venatorio e' evidente. Lo dimostra il numero dele licenze a livello nazionale e l'eta anagrafica dei possessori delle stesse. Qualcuno sostiene che la caccia sia anacronstica, che non risponde piu' al bisogno iniziale per cui nacque. Questo puo essere anche vero, ma le emozioni che questa grande passione riesce a dare ne giustifica la sua attuale pratica, purche fatta nelle regole. A questo punto oserei dire che la crisi della caccia sia stata fortemente accentuata da quei cacciatori , aime ce ne sono molti, poco rispettosi "dei regolamenti" e mi limito a dire solo questo.
Se vogliamo dimostrare che il nostro e' uno "sport, una necessita sana di svago, amore per la natura, dobbiamo riaccquistare credibilità. Inizierei dalle scuole, come fanno gli ambientalisti, ad esporre le ns ragioni consentendo ai bambini e ai giovani , dopo aver ascoltato "tutte e due le campane " se scegliere di praticare o no la caccia. Per questo mi rivolgo a tutte le associazioni venatorie che dovrebbero inserire nel proprio statuto la divulgazione presso le scuole le ragioni e le possibilità sostenibile della pratica della caccia. Saluti

da luciano  19/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

LODIAMO lacia stare ringo e anche lui cacciatore come te !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Stamattina anche i primi tordi presi la prima coppia , insieme ad allodole bello

ciao a tutti

da da caccia che passione  17/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

la caccia in campania e finita si deve andare in puglia o rintorni
mercoledi grande giornata di caccia tante allodole e colombacci grande grande giornata

da caccia che passione  16/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Dal prossimo anno fate un'assicurazione privata che non sia di un'associazione.
Io sono stufo di regalare soldi a libera caccia, federcaccia, arci caccia ecc...sono tutti mangia pane a tradimento!!!

VIVA LA CACCIA E VIVA I CACCIATORI ONESTI!!!!!

da invito a tutti i cacciatori  16/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

ma sì, pensiamo alle allodole, almeno per ora. prima di natale facciamo però anche qualche altra riflessione. così non va

da ringo  15/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

GRANDE FINE SETTIMANA A CACCIA SI INZIANO A VEDERSI LE NUOVE ALLODOLE CHE BELLO SI INCOMINCIA GIA PRESE UNA BELLA SOMMA A CASERTA BUN DIVERTIMENTO A TUTTI DA FIRENZE

da CACCIA CHE PASSINE  15/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

EZIO GUARDA CHE COMUNQUE LA BENZINA COME TUTTO AUMENTARà ANCORA VISTO LA COSì DETTA CURA MONTI PERCHè IL BUCO è TROPPO GRANDE LE ASSOCIAZIONI SE NE SBATTONO E CHI è PREPOSTO A FARE I CALENDARI O è INCOPETENTE O SE NE FREGA PROVA NE SIA DEI CONTINUI RICORSI AL TAR MAGARI SBAGLIO MA PENSO CHE SE ALLE REGIONI MANCANO I NOSTRI SOLDI E ALLO STATO TIPI COME TOPAZIO SAREBBERO CANCELLATI

da GIGI  15/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Noto che a volte viene fuori la proposta della "non caccia" per un anno o due al fine di far mancare gli introiti delle tasse venatorie. Chiedo ancora una volta se le persone che propongono questa soluzione hanno idea di quanto incasserebbe lo Stato o le Regioni aumentando i carburanti di UN centesimo al litro.
Bisogna lottare in ogni modo per far si che l'associazionismo venatorio abbia una radicale mutamento, che si formi una unica AV che faccia da SINDACATO dei cacciatori, che abbia un solido ufficio legale, un dinamico ufficio stampa e che promuova studi scientifici ed interventi sugli habitat e sui selvatici presso le Università italiane e gli organismi competenti in materia. Poi saranno i politici, gli amministratori a venirci a cercare e non noi a dover pietosire chissà cosa da loro.

da Ezio  14/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

SCHIAFFONI COME POSSIAMO RIDARLI SE I POLITICI PREPOSTI A FARE CALENDARI NON SONO IN GRADO DI FARLO VEDI I RICORSI AL TAR COME SONO FIOCCATI QUA IN PIEMONTE DOPO L'ABROGAZIONE DEL REFERENDUM AVEVANO TUTTO IL TEMPO PER FARLO E NON LO HANNO FATTO LA PROTESTA PIù CONCRETA SAREBBE CHE TUTTI NOI CACCIATORI 1\2 ANNI NON PAGASSIMO PIù LE TASSE POI CI VERREBBERO A CERCARE IN GINOCCHIO ALTRO CHE ANIMALARI VISTO QUELLO CHE VERSIAMO COMUNQUE LA DIGNITà è UN NOSTRO DIRITTO E SONO ORGOGLIOSO DI ESSERE CACCIATORE

da GIGI  14/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

mi voglio complimentare con questo signore questa e' la vera strada da seguire abbandonara la logica perversa della politica e dei nostri ciarlatani di turno avere il coraggio di mandarli a casa e lasciare stare le loggie politiche invece cercare di formare un movimento politico con gente che ci rapresenti in modo serio e responsabile quindi ancora mi complimento con questo signore grazie

da antonino cacciatore calabrese  13/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

la scadenza non inizia ad imprimersi. è già impressa da tempo. soltanto che, a forza di sbatterci da uno scaffale all'altro, è diventata poco leggibile.
ma non sei un catastrofista, né un veggente...altrimenti troppi saremmo a fare i Nostradamus.
il fatto è che quando qualcosa giunge alla fine, l'unico atteggiamento possibile è quello di preparare, in mancanza di un impossibile prolungamento di vita, almeno una dipartita dignitosa...e noi purtroppo, stiamo perdendo anche questo trenino...

da Luigi  13/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Buongiorno,io generalmente nella vita di tutti i giorni sono abbastanza ottimista ,pero' a questo punto devo ricredermi e confessare che purtroppo secondo me la caccia e' FINITA.Lo dico con un "groppo" in gola per il semplice fatto che ormai non abbiamo piu' "spazio territoriale", e giorno dopo giorno mi trovo a dovermi confrontare con il collega di gomito per accaparrarmi i residui spazi.Ormai e' finita ,hanno vinto loro e la colpa e' esclusivamente nostra che non siamo riusciti ad allearci e anzi ci siamo dati battaglia tra noi stessi senza capire che stavano facendo il loro gioco.Ci hanno rinchiusi nelle riserve indiane(e sappiamo tutti che fine hanno fatto i Sioux) e piu' passa il tempo e piu' la strategia del togli territorio avanza, e ogni giorno assistiamo a istituzione di finti parchi o altre aree chiamate protette in cui si puo' far tutto meno che cacciare.La ns. unica salvezza sara' quella di controbattere a queste imposizioni e farci restituire tutto il territorio sottratto ingiustamente prima che sia troppo tardi, la ns unica battaglia sara' indirizzata a liberare il territorio che va oltre la percentuale stabilita per legge , e solo cosi' potremo ancora esistere.Un saluto.

da ettore1158  13/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Ciao a tutti.
E' il primo anno che vado a caccia. Ho 38 anni e sono di Brescia. Mio padre, zii, suocero e zii di mia moglie sono o erano tutti cacciatori.
La caccia mi piace; molto. I cacciatori irrispettori meno.
Sono uscito circa 10 volte dall'apertura con mio suocero per lepri. Tre in carniere in tre cacciatori (due io non conto) e sei segugi bravissimi.
Giovedi i cani non sapevano dove buttare il naso. Niente, neanchè una traccia. Niente. Una bella passeggiata per campi.
Cosa fare? Da quando leggo i commenti su questo sito mi sento fortemente deluso. La caccia senza un movimento unitario e deciso presto verrà chiusa. La colpa? Dei cacciatori.
Perchè a Pavia in tre cacciatori in due giornate hanno preso 18 fagiani, 5 beccacini e quatro Germani? A Cremona una squadra di segugisti riesce a prendere 50 lepri in una stagione! Farei la firma a trovarne una per ogni giornata di caccia. No!.
Da qui bisogna partire.
1. Rispetto delle regole innanzi tutto. Giusto o sbagliate che siano. Chi non le rispetta non può pretendere che gli altri le rispettino in nostro favore. Lo so che non lo insegnano più, ma è l'unica soluzione.
2. Cacciatori giovani o che sanno parlare e che amano la caccia e soprattutto l'ambiente. Senza ambiente non c'è caccia. Siamo noi i primi ambientalisti non gli altri che vedono la selvaggina solo nei documentari.
3. Attrezzarsi con studi legali e stampa.
4. Impariamo dalle associazioni ambientaliste no. Andate a vedere i loro siti. Conoscere chi si oppone alla caccia è importante.
4. Pretendiamo dalle varie associazioni come vengono spesi i Ns. soldi. E' un loro obbligo. Dobbiamo pretendere bilanci chiari, semplici da capire e pubblicati sui siti.
5. Pretendere statistiche e censimenti di istituzioni pubbliche in colaborazione coi cacciatori e associazioni ambientaliste. Collaboriamo con loro. Mostriamo che amiamo anche più di loro l'ambiente.
5. Cacciare per soddisfare la passione e la nostra pancia o quella di qualche amico. Basta. Chi va a caccia per vendere la selvaggina non può che trasformare la passione in lavoro. Basta carnieri smisurati senza alcuna logica venatoria. Cacciare e sparare bene non vuol dire sparare a tutto ciò che si muove senza arrestarsi. Spariamo il più possibile a colpo sicuro.
Non sarebbe semplice? Ci vuole impegno e tempo. Questo è il vero problema. La famiglia, il lavoro, qualche hobby (sono volontario di protezione civile) e la caccia assorbono già gran parte del tempo. Dobbiamo cercare professionisti in difesa della caccia. Però dobbiamo essere i primi a fornire argomenti per farlo. Spetta a Noi. Ciao a tutti e BUONA caccia.

da Giovanni  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

credo che migliorare le cose dipenda anche da discorsi più pratici. Come evitarli, alla fine, questi ricorsi? gli avvocati non sarebbe meglio pagarli prima e farsi spiegare bene quali siano le procedure a cui ottemperare?

da Fromboliere  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Intanto i complimenti a tutti, finalmente un "botta e risposta" senza parolacce insulti e cavolate.
Ho letto con interesse e attenzione la lettera del Sig. Proietti,sicuramente c'è molta verità in quello che scrive, ma credo sia corretto sottolineare alcune cose.
Prima di tutto dobbiamo dimenticarci i partiti, qualunque essi siano,io sono di centrosinistra,il problema caccia è trasversale, on.Orsi insegna.Assolutamente il crearne di nuovi è follia, immaginatevi quanto potremmo contare in un contesto nazionale, ammettendo di raccogliere i voti nostri e forse dei nostri famigliari, l'un per cento? difficile.
Secondo il mio modo di vedere,l'unica alleanza che può in qualche modo aiutarci e noi aiutare loro,è con gli agricoltori.E qui scusate, dobbiamo farci un esame di coscenza e ricordarci sempre che esercitiamo la nostra passione in casa loro e che sono stati gli unici a schierarsi, quando era stato proposto il referendum per l'abrograzione della 842.Ancora oggi troppe e troppe volte sento di episodi deprecabili nei confronti di chi lavora la terra.
Unica associazione venatoria,ovvio non c'è alternativa,la Francia insegna, nel caso si riuscisse, so che federcaccia sta provando con anuu, bisogna veramente avere il coraggio di mandare in pensione chi continua ad avere idee superate, dobbiamo pensare che la caccia degli anni duemila non può più essre gestita come la faceva mio nonno.Dobbiamo aprire la mente e seguire modelli di gestione moderni, che abbiano il supporto della scienza,quella vera non quella mangiasoldi, anche in collaborazione con il mondo ambientalista, badate bene dico ambientalista, non animalista.
Qui a genova,dopo il ricorso sul calendario, siamo riusciti con la collaborazione di tutte leAA:VV e dei due atc, a fermare ogni attività di caccia al cinghiale per circa quindici giorni,tutto questo per esprimere solidarietà, verso i colleghi cacciatori che si sono visti rimandare l'apertura al primo ottobre.Proviamo a partire da queste cose, ovvio qualche provincia limitrofa ha continuato a cacciare lo stesso, ma è fondamentale allargare le adesioni al di là delle bandiere associative e politiche.
Ultima cosa, gli atc.Io non conosco tutte le altre realtà, ma nella mia provincia i due atc fanno salti mortali per riuscire ad andare avanti praticamente solo con le quote associative,La Provincia da tempo, con i tagli al bilancio che ha avuto,ci versa solo i soldi appena necessari per i danni della fauna.
Malgrado ciò riusciamo a chiudere i bilanci attivi e fare tutte quelle attività gestionali che sono di competenza, dimenticavo; ogni anno riusciamo anche a pagare gli avvocati per tutti i ricorsi che subiamo.

da adriano zanni  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

appunto, cosa cercate esattamente? restituire qualche sberlone? offrite l' altra guancia...

da Fromboliere  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Frombo, troppo logico, normale, semplice, pertanto non ci si arriverà mai. Sono arrivato persiino a pensare che FIDC....350MILA iscritti con conseguenti responsabilità di trascinamento, di rinnovamento, di cambiamento... in realtà lasci fare, lasci correrre, in attsa di diventare l'unica AV. Magari con 150mila iscritti ma l'unica rimasta. In sostanza non il raggiungimento dell'unità dei cacciatori sotto una unica bandiera ma il diventare unici. Da una lettura superficiale sembra uguale ma non lo è. Sarò troppo disincantato?? TRoppo cinico??? Vedremo...

da Ezio  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Frombo, troppo semplice e LOGICO e NORMALE. Pertanto non lo faranno mai. Sono addirittura arrivato a pensare che a FIDC (350MILA iscritti con ciò che ne dovrebbe conseguire in termone di volontà di cambiamento, di riscossa....) lasci correre, lasci fare, tanto prima o poi rimmarrà l'unica AV. Magari con 150 mila iscritti ma l'unica AV. Pertanto non l'unione delle AV in una unica ma il rimanere unici. Pare uguale ma non lo è. Sarò troppo disincantato?? Cinico?? Chissà...

da Ezio  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Marco, Francesco, non me la sono presa ti assicuro. Purtroppo è facile ma vedo che francesco ha spostato il tiro quindi non è questo il caso, dire "tu fai politica quindi non lo fai per passione". Ripeto, io la politica la faccio per passione (anche se fanno del tutto per farcela passare) ma non è paragonabile alla passione che mi lega a cane e fucile. E come mi insegnate, anche se c'è chi la pensa diversamente, non ci si deve certo vergognare delle proprie passioni. Il mio era solo un chiarimento rispetto ad una facile inutile critica (ripeto non è questo il caso). giusto anche lo scetticismo legato ai precedenti ma vedete, questa non è l'associazione "mauro proietti piu bello e più bravo" ma il mettere nero su bianco quello che da troppo tempo ci diciamo nei bar, a caccia, nei circoli e nelle piazze oltre che sul web. E' una iniziativa per la quale mi sono esposto ma che ha dietro grandi appassionati impegnati sul territorio giornalmente per risolvere problemi e permettere a tutti di andare a caccia.Credimi Francesco, è passione, ma quella vera!

da Mauro Proietti  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

invito tutti i bloggatori a consultare il sito Geapress (sappiamo di cosa si tratta) , però parla di italiani che vanno a caccia all'estero e ovviamente si fanno una nomea che non è delle migliori; dobbiamo partire da qui se vogliamo avere più rispetto dagli animalisti , ambientalisti ecc...anche se poi la realtà può essere diversa da quanto scritto da Geapress, è necessaria una nuova mentalità da parte del cacciatore .

da begallo  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

...ma cosa state cercando esattamente, quando sarebbe tanto più semplice che le associazioni, per lo meno quelle riconosciute, scegliessero un solo ed unico ufficio di rappresentanza centralizzato, tra quelli privati già esistenti, che avesse mandato di difendere caccia e cacciatori, senza fare tante distinzioni di quale parrocchia siano e di intervenire tanto legalmente, decentrando gli incarichi a seconda delle regioni, quanto in rappresentanza mediatica, pagato da ogni associazione in proporzione di quanti iscritti abbia già. Ciò porterebbe ogni iscritto ad aspettarsi tangibili azioni a sua difesa, tanto legale quanto mediatica, senza dovere rinunciare ai vari motivi che lo tengono legato alla associazione che preferisce. D' altro canto ogni associazione può farsi pubblicità degli eventuali successi conseguiti proprio in ragione della maggior quota esborsata. Questo meccanismo non è da escludere che possa perfino essere alla fine utile per fusioni associative e portare alla tanta agognata associazione unica

da Fromboliere  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Beh Mauro, però non mi pare il caso di prendersela per le domande di Francesco, a mio avviso del tutto legittime. Purtroppo, come ben sai, abbiamo avuto così tante fregature e continuiamo ahimé ad averne che, giocoforza, si è diventati un po' tutti come san Tommaso...

da Marco F.  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Mi fa piacere che tu abbia da fare, e per questo che chiedevo che tu ci facessi sapere quanto hai da fare e cosa hai da fare per la caccia. Ne abbiamo visti troppi di salvatori della caccia, ma ahimè da quando partì il primo a oggi, le cose non mi pare siano migliorate. Anzi. Apprendo che non fai più parte della Confavi e questa è una risposta. A mio parere, però, quello che manca è un'idea comune e una strategia che convinca anche i più scettici. Mancano i giovani, vanno trovati. Mancano le idee: vanno espresse. Altra cosa difficile è scardinare gli apparati, quindi i giovani e i benpensanti come te dovrebbero attivarsi dentro le organizzazioni e fare casino lì. Se farete una due tre adunate, benissimo, ma arrivateci con parole d'ordine chiare, un percorso ben definito, e poi... contatevi. le guerre si vincono con le armi (nel nostro caso solo quelle della ragione, ovviamente) e con i numeri. Lo dico per evitare che si sprechi ancora tempo ed energie dando fiato ai soliti quattro gatti.

da francesco niro  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Beh Mauro, però non mi pare il caso di prendersela per le domande di Francesco, a mio avviso del tutto legittime. Purtroppo, come ben sai, abbiamo avuto così tante fregature e continuiamo ahimé ad averne che, giocoforza, si è diventati un po' tutti come san Tommaso...

da Marco F.  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

E' sempre mancata,a nostro favore,la comunicazione,la ragionee la verità verso la gente comune.
Animalisti,ambientalisti ecc.si sono fatti in quattro per lanciare i loro ideali tramite i mezzi di comunicazione e mai ,o per lo meno in maniera molto minore,il contrario.E' vero che uno spot o articolo hanno un costo ma è anche vero che ad ogni stagione di caccia paghiamo salatamente,e non è possibile non riuscire ad incanalare parte di questi soldi in risorse che siano in nostro favore,o almeno,dichiarino la verità!

da Naso  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Ciao francesco, finalmente una critica legata alla mia attività. e pensi che mi sarei esposto così se fossi mosso solo da voglia di candidature? E pensi che avrei fatto un discorso oltre la politica piuttosto che fare un movimento da affiancare al mio partito?
Ma che dovrei fare scusami? vergognarmi della mia militanza e del mio lavoro ed appendere il fucile al chiodo perché faccio politica per passione? Io prima di tutto, e chi mi conosce lo sa (mia moglie anche), mi ritengo un cacciatore anche se proprio per lavoro non riesco ad andarci quanto voglio. Vedi caro amico cacciatore, domenica mattina alle 6.30 eravamo a caccia con un signore che si accompagnava al bastone dall'alto dei suoi 85 anni ma che seguiva la canizza dei cani come un ragazzino. Beh, mi spiace per te, ma non c'è partito o militanza che tenga per me di frotne al fatto che quella persona e quelle che seuiranno non dovranno mai vergognarsi di essere cacciatori e dovranno continuare ad andare a caccia fino a quando neanche il bastone sarà più utile. Questo è quello che credo, ci ho creduto anche con la confavi che mi sembrava una buona novità ma che non si è mantenuta tale (di questo ho parlato con l'amico sergio). La questione politica la sollevi tu, a me non interessa, se vuoi porti tu la bandiera. Per altri chiarimenti mandami una mail o resta sul tuo scranno a criticare, noi abbiamo da fare!

da Mauro Proietti  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Mi piacerebbe sapere da Mauro che cosa pensa della situazione politica attuale, visto che frequenta assiduamente il Senato (con chi?), che immagino sia la sua principale attività, proviene da esperienze politiche ben connotate (MSI, poi Popolo delle Libertà), è o almeno è stato un dirigente della Confavi Lazio. Credo sia basilare per valutare se la caccia sia la sua passione alla quale intende sacrificare la passione politica (e il lavoro), oppure se sia la sua vis (voglia) politica che usa la caccia per acquisire consensi. Ma di questo penso proprio che oggi la caccia non abbia più bisogno. Oggi dovrebbe essere la caccia che trasversalmente si allea con i singoli politici che non hanno timore a schierarsi. Poi, sarebbe importante che buttasse giù una scaletta di cose da fare nei primi 100 giorni dalla auspicabile costituente di questa sua (nuova?) ipotizzata aggregazione.

da francesco niro  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

questo non è un paese per cacciatori, è vero, ma non è nemmeno un paese per ambientalisti. visto che sono gli affari (e pecunia non olet) a far girare tutte le ruzzole, a destra e a sinistra, dispiace dirlo ma è cosi. questo potrebbe essere un paese per cacciatori-ambientalisti, categoria che risponderebbe a quella abbastanza diffusa ovunque tranne che in italia. che dipenda anche un po' dal fatto che in Italia abbiamo i leader (europei, almeno) dei fucili e delle cartucce?. Che dipenda dal fatto che in Italia abbiamo avuto il più grande partito comunista dopo quello sovietico, che condannando - a chiacchiere - il capitalismo, puntava tutte le carte sulla caccia (selvaggina di proprietà dello stato, caccia populista, e non popolare, gestione tipo comune siberiana)? A questo punto sembrerebbe tardi per qualsiasi soluzione, ma quello che scrive Mauro, giovane e a quanto pare colto e sensibile, lascerebbe intendere che qualche spiraglio c'è ancora. le sue proposte sono sagge, condivisibili, purchè tengano conto che in alternativa ai forconi si può solo ragionare tenendo conto della situazione. e la situazione ci dice che l'unità associativa si raggiunge solo se - dopo ormai quasi cinquant'anni - si dà il via al processo inverso: allora i soliti trombati uscirono dalla federcaccia e fondarono una, due, tre, enne associazioni. e il risultato è davanti a tutti: un disastro. chiamatela come vi pare, ma la rinnovata unica associazione con cervelli freschi, energie, idee nuove, tanta cultura, tanta passione, un po' di follia, non può prescindere da storia, strutture, organizzazione della più grande - ancora oggi malgrado le cannonate - associazione venatoria. solo lì, rinnovando la classe dirigente il più rapidamente possibile, si potrà costituire il fulcro di un nuovo cacciatore (AMBIENTALISTA) serio, che è l'unica cosa che serve per salvare e rilanciare la caccia in italia.

da renzo t.  12/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Un paio di considerazioni, non prima di aver espresso il mio apprezzamento per la lodevole iniziativa, denotante sincera passione, entusiasmo e buona volontà.
Anzi tutto, il "federalismo all'italiana" di cui, in questi giorni, possiamo apprezzare i risultati disastrosi in termini di gestione della cosa pubblica, mostra effetti paradossali anche in campo venatorio: che senso ha che in Abruzzo si sospenda il calendario per la mancata imposizione dell'uso delle munizioni atossiche quando, a quanto mi risulta, nella maggior parte delle altre Regioni questo obbligo non esiste? Più in generale, perché in Piemonte non posso abbattere un merlo ed in Veneto sì, e via dicendo? Non vi pare che uno dei punti su cui si dovrebbe insistere maggiormente, nel prossimo futuro, sia una legge nazionale uguale per tutti (già c'è, almeno formalmente) con possibilità di deroga, sia in senso restrittivo che in senso permissivo, solo a patto che si fornisca adeguata e precisa documentazione tecnica?
Secondo punto: spiace dirlo, per un ex leghista (da 6 anni, non da ieri) come me, attualmente senza rappresentanza politica, ma non credo sia un caso se i maggiori attacchi animalisti, a mezzo TAR, si concentrano nelle Regioni governate dal centro - dx. Queste, infatti, a mio giudizio evidenziano un maggior "dilettantismo" ed una maggior approssimazione nella gestione della materia venatoria che, nella maggior parte delle Regioni gestite dal centro sinistra, soprattutto quelle storiche (Toscana ed Umbria in primis), non mi pare riscontrabile.

da Marco F.  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Ciao Mauro, tu una volta scrivesti un post sotto un mio articolo, in cui mi riconoscesti la passione e il disinteresse scrivendo di caccia, in difesa della stessa, disinteresse, eccettuato quello squisitamente venatorio. (ovviamente) Come vedi anche tu ci metti cuore, e non miri alla (vana)gloria e/o a remunerative poltrone create ad hoc, fatto salvo che non ci sia qualcuno che non pensi che con questa tua miri a questi ultimi di interessi, (meno nobili) e perciò più venali e meschini, e pensi anche di postartelo in seguito, a tutt'ora ancora non si è visto un commento di tale natura, per fortuna. Ma veniamo a noi, ormai sono abbastanza scoraggiato, anche perché tutti parliamo di unità della base, e niente si riesce a fare in questo senso, e se qualcuno per caso, anche un semplice operaio, parte con iniziative tese esclusivamente a difendere i nostri sacrosanti diritti, ebbene, subito viene accusato di voler aggiustare il suo conto in banca, tutto questo senza minimamente conoscerlo, e senza che questi abbia ancora fatto niente. Credimi è veramente sconfortante. Nel rispondere ai vari post dei nostri detrattori che si affacciano sui portali a noi dedicati, accusandoci delle nefandezze più incredibili, non facciamo altro che sciacquarci la bocca della nostra integrità morale, e della nostra cristallina onestà e serietà, salvo poi ripensarci successivamente, accusandoci fra noi, e pensare l'uno dell'altro tutto il peggio possibile, (non tutti naturalmente) alla faccia della nostra tanto decantata e certificata, (P.A.) onestà.

da Nato cacciatore  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Ezio il problema grande è che si stanno creando in effetti tani gruppetti, la soluzione secondo il mio modesto parere è un'unico gruppo formato da noi tutti cacciatori stanchi dei vari sopprusi... Per quanto riguarda in effetti le regioni in causa sono quelle di centro destra non credo come te a questa cosa poichè essendo un pugliese posso garantire che lo schifo non è da meno... Saluto comunque il Signor Proietti e condivido in tutto.... ma... L'UNITA' pesa a tanti.

da Adamo  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Sono d'accordo con lei ed interessato a questa iniziativa. L'indecoroso spettacolo a cui ci stanno facendo assistere i Presidenti degli A.T.C. della Campania ( riapertura dei termini per l'ottenimento di un secondo A.T.C., naturalmente a pagamento, per i cacciatori in luogo di una serrata protesta nei confronti della Regione per ottenere un nuovo provvedimento di giunta che sblocchi la mobilità venatoria) ci fa capire, qualora qualcuno non lo avesse ancora capito, che per loro la caccia è solo un business economico. Che vergogna.

da Franco  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Ezio io sono di centrodestra ma il mio riferimento non era per discriminazione o i parte ma solo per allertare chi non fosse stato colpito che a breve attaccheranno tutti! Per il resto siamo sulla stessa onda!

da Mauro Proietti  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

"...(per ora esclusivamente mirati a regioni di centro-destra)..." Ah, Mauro, dimenticavo... Se si deve lasciar fuori la politica, lasciamola fuori tutti. Infatti non mi risulta che Puglia e Liguria siano a guida centro destra...eppure. Piuttosto le regioni a guida centro destra, se non erro, sono più numerose delle altre, perciò, per la legge dei numeri e delle percentuali. O no??
Per il resto. Avanti così!! Si stanno formando molti gruppi vivaci e di IDEE nuove, di ENTUSIASMO Vero.
Chissà!!!

da Ezio  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Mauro, ora posto la tua lettera in giro in giro.

da Ezio  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

la colpa è solo nostra , del nostro egosimo, della nostra stupida furbizia, della nostra poca intelligenza , ci siamo fatti e continuiamo a farci la guerra tra noi ( per colpa dei partiti) ed ecco il risultato...la fine!

da Mamma mia  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Che la specie è in estinzione è un dato di fatto, Un'attività che si rimensionerà naturalmente senza " spintoni", ma visto che vorremmo non essere troppo aiutati in questo processo, ben venga lo schiaffone ( questa volta da dare ) dopo i tanti ricevuti, di fare autocritica non me la sento e non me lo merito quello che abbiamo/stiamo pagando va ben aldilà del male che abbiamo/facciamo, dico questo ovviamente con tutti i distinguo delle scienze non esatte. AUGH HO PARLATO

da ZERO ASSOLUTO  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

ma che autocritica vuoi che facciamo? peggio di cosi stanno solo in galera...

da Roby  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Ho apprezzato questa lucida e preoccupante analisi della situazione venatoria attuale italiana, di cui convido molti dei concetti, tuttavia mi sento di suggerire (da appassionato e orgoglioso cacciatore) che l'unica prospettiva sia la rivalutazione dell'immagine del "cacciatore", come autentico appassionato di natura e di animali, come principale difensore dell'ambiente, come esempio di onestà e di lealtà nel rispetto delle leggi, come esempio di disponibilità alla solidarietà verso il prossimo e non l'icona del bracconiere, dello sparatore o del sadico seminatore di morte come purtroppo ci dipingono i media!
Soltanto impegnandoci tutti i giorni con l'orgoglio che ci contraddistingue, e che credo identifichi buona parte di noi cacciatori, che potremo convincere il nostro "vicino di casa" che siamo in buona fede e che demagogia e giochi di potere appartengono perlopiù a chi sventola bandiere ecologiste o false morali soltanto per il tornaconto personale! Serve che facciamo tutti autocritica e che l'ambito quotidiano di ciscuno di noi diventi promozione della "caccia" per tutti (non solo del segugista, del migratorista, del beccacciaio, ecc.), perchè caro Mauro di anno in anno l'80% di "sempre meno autentici cacciatori" tende putroppo a "zero" ! Buona stagione a tutti

da francesco66  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Proprio questo è il punto, oltre destra e sinistra, oltre arci federcaccia etc etc. Solo la caccia e ciò di cui abbiamo bisogno NOI!

da Mauro Proietti  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

atc e associazioni venatorie da cestinare ... mangia soldi SENZA FARE NULLA ...servono avvocati in gamba non presidenti di atc e associazioni con la terza media...il nostro mondo è degli analfabeti , presuntusosi senza cervello ! Mauro , la sua lettera è perfetta, SIAMO ALLA FRUTTA anzi al cafffffffè! Onestamente , eprò. se devo andare a caccia in questo modo meglio chiudere la partita, la Spagna, l'Austria, la Slovenia, la Grecia , il Marocco e tante altre nazioni sono a braccia aperte per noi.... l'Italia non è un paese per cacciatori ma per ambientalisti imprepararti e prepotenti !

da Luis  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Proprio questo è il punto, oltre destra e sinistra, oltre arci federcaccia etc etc. Solo la caccia e ciò di cui abbiamo bisogno NOI!

da Mauro Proietti  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

ma siamo ancora a parlare di destra o sinistra dai un po' di credibilità, la verità che il ns mondo perde colpi perchè troppo frammentato in associazioni che alla fine pensano solo al loro tornaconto che non ai cacciatori.
saluti

da lino  11/10/2012

Re: Iniziamo a restituire qualche schiaffone?

Che la situazione sia diventata pesante è fuor di dubbio, ma che siamo alle ore contate non ci credo. Non ci credo perchè se la stesura dei calendari fosse stata fatta con diligenza e rispettando i pareri Ispra o qualora ci si discostava se ne fosse argomentato il perchè, i vari Tar d'Italia nulla potevano fare. Non vi è dubbio inoltre che una coesione del mondo venatorio è indispensabile. Ma aggiungo che il mondo della caccia deve cercare di comunicare con i cittadini e questo lo si può fare ad esempio tutelando frtemente l'ambiente, visto che siamo sul territorio, denunciando ogni scempio ambientale e incalzando la Pubblica Amministrazione ad intervenire sui casi denunciati. Di questo poi dovremo divulgare sulla stampa.

da Bn1  11/10/2012
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