Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Caccia e conservazione in Ue, se ne è parlato a BruxellesRisoluzione alla Camera chiede abbattimento femmine e piccoli di cinghialeStudio Triveneto dimostra buone pratiche dei cacciatori su gestione carcasse Fidc Toscana Udc organizza incontri sul territorio per i cacciatoriAncora aiuti dei cacciatori in Emilia RomagnaBasilicata: Anche nativi non residenti potranno iscriversi agli AtcPavia, nuova Ordinanza PSA dispone incremento controllo cinghialiAl Parlamento Ue una conferenza su caccia sostenibile e conservazioneRicostituzione Comitato Faunistico Venatorio. Arci Caccia impugna il decretoLive streaming di Confagricoltura sul Piano faunistico della ToscanaConsegnate all'UE 360 mila firme per la difesa della cacciaVeneto: accordo con gli agricoltori per la cattura dei cinghialiArriva a Roscigno (SA) la prima edizione del Beccaccia DayIgles Corelli "la cucina di caccia può uscire dalla sua nicchia"Tortora e caccia: buoni i risultati della gestione adattativa In Conferenza Stato Regioni Piano gestione Fagiano di MonteSardegna: ok a Calendario venatorio 2023 - 2024. Torna cacciabile il moriglioneUmbria: ok in Commissione al Calendario Venatorio 2023 - 2024PSA: in arrivo ordinanza anche in BasilicataDalla Lombardia progetto virtuoso su gestione lepreVeneto, associazioni venatorie sollecitano riduzione tassa per i cacciatoriCalabria: le associazioni venatorie chiedono chiarezza su PSAToscana, approvato piano gestione cinghiale 23 - 24 aree non vocateMaullu "mio impegno a favore degli animali non confligge con attività venatoria"Gestire il cinghiale, nuovi spunti da FirenzeBuconi "urge smentire pregiudizi e luoghi comuni sui cacciatori"Liguria: approvato Calendario Venatorio 2023 - 2024Fidc Sicilia ribadisce "problemi caccia siciliana vanno affrontati"Toscana, approvato calendario venatorio 23-24 caprioloArci Caccia incontra Ispra "apriamo confronto su strategie future"Umbria: ok in Commissione caccia di selezioneATC RM1 respinge dimissioni Calzetta "contro PSA impossibili interventi di gestione"Gestione grandi carnivori, Gazzini: “La Lega già al lavoro sul piano nazionale”Il punto sulla filiera della selvaggina in ItaliaIn Italia impossibile aprire la caccia allo stornoToscana e Umbria "mantenere alta l'attenzione sulla PSA"Paladini del Territorio: 4 mila volontari cacciatori raccolgono 40 tonnellate di rifiutiLazio, ecco la bozza del Calendario Venatorio 2023 - 2024Marche: preadottato Calendario Venatorio 2023 - 2024Maullu convertito all'animalismo?Toscana recepisce linee guida nazionali su carne di selvagginaSicilia, su bozza Calendario Venatorio non c'è condivisioneIn nuova ordinanza PSA conseguenze penali per chi intralcia controllo cinghialiLa PSA arriva in Campania: 5 cinghiali infetti nel salernitanoEmilia Romagna: ok a risoluzione sul Calendario VenatorioCacciatrici Fidc "distribuiti gli aiuti dei cacciatori agli alluvionati"Fidc Toscana: Regione presenta proposta Piano faunistico venatorioEmilia Romagna: i cacciatori tra i primi a dare una manoFiliera selvaggina. Bologna fa scuolaPSA, Associazioni venatorie Calabria "divieto caccia approccio sbagliato"Le cacciatrici si attivano per gli alluvionati dell'Emilia RomagnaIn Umbria si torna a cacciare lo storno in derogaMoriglione, Fidc spiega i contenuti del Piano ministerialeAlluvione, diamo il nostro contributoLollobrigida a Bastia "sulla caccia ora l'aria è cambiata"Marche: assessore Antonini assicura stagione di caccia più ampia possibileAnuu: la filiera deve essere incentivataDanimarca, i cacciatori lavorano per incrementare immagine positivaPsa: 771 casi in ItaliaL'iniziativa Sign for Hunting si chiude il 6 giugnoFidc: tordi tracciati hanno raggiunto luoghi di riproduzioneUmbria: portata a 6 anni autorizzazione appostamento fisso di cacciaAnimalisti in fermento sui calendari venatoriFACE: "tutela habitat, l'Europa dia il giusto merito ai cacciatori"34 mila ingressi per Caccia VillageFidc "Psa: disponibilità e buona volontà non sono sufficienti"Fidc Brescia: "con Ispra nulla è cambiato, altro parere fotocopia"Lollobrigida a Bastia Umbra: Fauna selvatica sia risorsa per l'agricolturaLiguria, coordinamento associazioni venatorie si offre per depopolamento cinghialeAll'Assemblea nazionale Acma presentato progetto con Parco del ConeroCommisario PSA Vincenzo Caputo: "i cacciatori sono bioregolatori"Marche: nasce la figura di "Operatore di biodiversità"A Bastia Umbra un incontro sulle riserve con LollobrigidaLollobrigida "bene intesa su comitato faunistico e Piano contenimento fauna"Fidc: finalmente si torna a caccia del moriglionePiano fauna selvatica. Caretta "pronti a liberare l'Italia"Fauna selvatica e Ricostituzione Comitato Faunistico Nazionale. C'è l'accordo Stato - RegioniCia "da Commissario PSA impegno ad eradicare Peste Suina tramite abbattimenti"Anche Ministro Lollobrigida sarà a Caccia Village. Presentata la nuova edizione

News Caccia

Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali


martedì 12 maggio 2020
    

Nel fare il punto sull'attività svolta nel corso dell'anno, la Sezione comunale FIDC di Perugia ha voluto anche richiamare l'attenzione sulla tutela degli interessi dei cacciatori, ricordando l'impegno nel richiedere la  modifica della legge regionale vigente, per una minore tassazione degli appassionati. Un capitolo a parte, poi - si legge nel comunicato -  merita la "questione cinghiale".

Visto il regolamento regionale sui danni alle colture, si pone il problema della tutela economica dei cacciatori che vi si dedicano, anche in considerazione della difficile situazione conseguente alla pandemia. "Riteniamo impensabile - questo si legge -  che i cacciatori - molti dei quali sono pensionati mentre, fra i giovani, non mancano i disoccupati - debbano essere chiamati in causa per il risarcimento dei danni causati dalla fauna selvatica, come previsto dall’attuale regolamento regionale. Il cinghialista, oltre a sostenere le normali spese per la licenza e il funzionamento della propria squadra, rende un servizio alla collettività in quanto a prevenzione di danni alle colture, riduzione di incidenti stradali, difesa degli ecosistemi locali e della biodiversità, visto che il cinghiale si adatta a qualsiasi territorio soverchiando le altre specie fino a causarne la progressiva scomparsa". Occorre pertanto una soluzione condivisa, frutto di analisi razionale e unità d’intenti tra istituzione e cacciatore, volta a limitare l’impatto della specie sulle produzioni agricole. Lo scopo deve essere limitare al minimo i risarcimenti, intervenendo prima che si verifichino i danni.

"La legge nazionale 157/92 pone limitazioni all'attività venatoria - dicono i Federcacciatori di Perugia -  impedendo alle squadre di esercitare un completo contenimento del selvatico: non si comprende, pertanto, perché debbano rispondere di eventuali danni causati dalla specie". Si ritiene perciò necessario "rivedere la legge regionale 17/09, almeno nella parte riguardante la copertura dei danni causati dalla fauna selvatica, eliminando la possibilità di richiederne una quota ai cinghialisti, come previsto anche dalle legge nazionale 157/92 all'articolo 26, nel quale si prevede un apposito fondo regionale per la copertura dei danni arrecati alle produzioni agricole".


Leggi tutte le news

13 commenti finora...

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

Invece è da GRANDI FARABUTTI TRUFFATORI far pagare i danni a chi da in còòò a cinghiali e cinghialai.

da siete lo sterco della caccia 15/05/2020 19.10

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

Paga sempre Pantalone.....

da lucio 14/05/2020 18.10

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

Prega per noi......

da Oddio....!! 13/05/2020 16.29

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

Secondo me, il più sano ha il Covid. Il cinghiale è quella ciccia che ha sostituito quella dei tordi, delle allodole, dei celletti, dei colombacci. La massa dei cacciatori, soprattutto umbri, ha sempre gradito tornare a casa col carniere gonfio. Come del resto la gran massa dei cacciatori italiani. La differenza: mezzo secolo fa chi andava a caccia era contadino o figlio o nipote di contadini. In ogni caso era consapevole del sudore che ci voleva per portare a casa la pagnotta. E conosceva il valore delle regole agricole per mantenere ricca di selvaggina la nostra terra. Oggi, i contandini non ci sono più, si chiamano e li chiamano "imprenditori" e gestiscono la terra come se fosse una catena di montaggio. Pompandola al massimo, senza pensare al domani e agli altri concittadini. Gran parte dei cacciatori fanno proprio l'aforisma di Lorenzo de Medici: "chi vol esser lieto sia, del doman non c'è certezza". E tirano a far ciccia. Intendiamoci, c'è anche chi si comporta con rispetto, della terra e della selvaggina, come si sarebbero comportati i nostri genitori e i nostri nonni. Ma è una categoria che andrebbe recuperata e ingrossata con potenti iniezioni di etica. E di conoscenza.

da Il cielo stellato sopra di noi 13/05/2020 15.48

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

FEDERCACCIA PERUGIA, fate pagare i danni a i vostri tesserati cinghialari, che vi hanno sostenuto per le vostre ultime elezioni....adesso fate i perbenisti?? I danni li hanno fatti i cinghialari con le immissioni clandestine, gli ATC che siete in maggioranza voi, minacciano di aumentare la quota per sostenere i danni, e noi che non posdiamo NEMMENO SPARARE AL CINGHIALE SE NON PAGASSIMO UN ULTERIRE BOLLETTINO, ce la prendiamo in xxx e paghiamo!!! Penalizzati ulteriormente anche da questo ultimo calendario con apertura cinghiale il primo novembre........ditemi voi amici Feder?!?!? Risolvete i vostri problemi esistenziali prima di fare articoletti SALVA TESSERE su quotidiani o in internet...

da LUCAS 13/05/2020 13.40

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

Certo che è così,è lo stato che ha fatto accordi con gli agricoltori per la refusione dannida fauna,e l'uso dei terreni agrosilvo pastorali.ma che pensano gli agricoli e loro politicanti che qui siam tutti scemi??che si provino a venirmi a chiedere un cent per i danni da fauna,si beccano una denuncia per tentata estorsione,che se la ricordano per un pezzo!!

da Fatevi furbi e studiate. 12/05/2020 22.51

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

La proprietà della selvaggina è dello stato? allora deve pagare lo stato,è cosi semplice.

da ettore1158 12/05/2020 19.42

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

La fauna è dello stato..il cacciatore che usufruisce di una concessione statale al prelievo non può essere chiamato in alcun modo a rifondere danni da un bene appartenente a terzi.Mi domando se son più cretini quelli che scrivono i regolamenti regionali o quelli che dovrebbero tutelare i cacciatori che li assecondano .Le azioni di controllo sono precluse per legge ai cacciatori.Quindi se vi chiedono soldi e pagate,siete solo dei fessi ignoranti ,perché chiunque mi chiedesse soldi per danno ,di cui non sono nemmeno lontanamente correlabile ,si becca una denuncia per tentata estorsione.

da fatevi furbi va.... 12/05/2020 19.13

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

Fra le tante riforme, anche quella della caccia non può più aspettare. E speriamo che questa pandemia non ci porti alla carestia, che allora ci sarà tanta gente che tornerà bracconiere per sfamarsi. E il diritto di caccia sarà una cosa preziosa quanto la vita di un uomo, che quando tira la fame conta proprio poco.

da Sperem 12/05/2020 16.31

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

Finalmente ve ne siete accorti che se mi impediscono di fare i dovuti controlli non possono poi chiedermi di pagare i danni.

da Frank 44 12/05/2020 15.28

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

Cara FIDC, se i cacciatori pensionati sono a corto di soldi e i giovani sono disoccupati, fanno meglio ad evitare di andare a caccia così non buttano i soldi in licenze e spese varie, e risparmiano per le cose importanti! Risolto il problema e se non vi sta bene, ciaoneeee

da Salutiamo 12/05/2020 14.46

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

Sei rimasto indietro, caro cinghiale. Son trent'anni, quasi, che la selvaggina non è più "res nullius", un termine completamente inventato, che non aveva dimora in nessuna istituzione del diritto. Oggi, la gestione faunistica è affidata agli ATC (ma prima era di competenza dei Comitati Caccia: se non è zuppa è pan bagnato, o quasi, come si dice dalle mie parti). Quindi anche ai cacciatori. Il problema è che ai fini faunistici non tutto il territorio è di competenza degli ATC. Per esempio le Riserve di Caccia (oggi AFV o ATV), che sono in pratica delle aziende agricole con responsabilità anche sulla fauna selvatica. Ma soprattutto i parchi, le aree protette e tutto ciò che rientra in competenze non afferenti alla caccia. Per cui, mentre la caccia (gestione faunistica nelle aree dove questa si pratica in terreni non vincolati) è sotto la giurisdizione anche di agricoltori, ambientalisti ed ente pubblico, nel restante territorio i cacciatori non hanno diritto di intervenire, tantomento di orientare le decisioni. E' per questo che è un controsenso che i cacciatori, gli unici che sostengono economicamente gli ATC, si debbano fare carico di un problema che non sono, per legge, in grado di controllare. E di risolvere. Amministrazioni pubbliche, agricoltori, riservisti/agricoltori si rivolgano pertanto, in prima istanza almeno, al comparto ambientalista e tirino fuori i soldi di tasca loro, tutti insieme. A meno che non affidino la responsabilità della gestione faunistica anche ai cacciatori. Non mi puoi attribuire responsabilità (e chiedere soldi) se non mi consenti di fare la mia parte.

da Licurgo 12/05/2020 14.17

Re:Fidc Perugia. Ingiusto pagare i danni dei cinghiali

La selvaggina res nullius e devono pagare i cacciatori ??

da un cinghiale 12/05/2020 12.56