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Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello


venerdì 4 novembre 2011
    
In Italia si stimano circa 600 mila cani randagi vaganti, di questi 200 mila sono ospitati nei canili.1144 tra rifugi pubblici e privati per un giro d'affari pari a 200 milioni di euro l'anno. Soldi pubblici (ogni comune per ogni singolo cane spende dai 300 ai 1000 euro l'anno) che spesso finiscono nelle tasche della malavita o di imprenditori che operano sul filo della legalità protetti dietro la rassicurante facciata dell'associazionismo animalista.

Ma cosa si cela dietro la silenziosa gestione di queste strutture, tra adozioni, trasferimenti di cani e di soldi? In Germania si è scoperto da poco che erano proprio le associazioni animaliste (ovviamente non tutte) a gestire la compravendita illecita di migliaia di cani da paesi esteri, e che questi animali venivano utilizzati come cavie e addirittura come carne da macello per finire nelle scatolette destinate ad altri cani! Purtroppo la cosa pare riguardi anche l'Italia, come emerso da un'inchiesta della Procura della Repubblica di Napoli che ha indagato su partite di cani randagi mandati da Ischia in Germania con l'escamotage delle
finte adozioni.
 
Le prove ci sono e anche tante, ci sono le testimonianze, i fermi della Polizia di frontiera, le denunce. Non si tratta di qualcosa di straordinario, ma di un sistema che va avanti almeno dagli anni novanta e che vede spesso il silenzio compiacente di Comuni, Asl, Associazioni e forze dell'ordine. Che se ne sia parlato così poco non stupisce più di tanto: far sparire migliaia di cani e gatti scomodi, costosi e che nessuno vuole adottare, fa comodo a tutti. Soprattutto se vige una legge che vieta la soppressione dei randagi ma non dà soluzioni alternative.
 
Poi succede che qualcuno si oppone e le pedine del domino cominciano a cadere. A Ischia un piccolo gruppo di volontari – racconta su Repubblica Margherita D'Amico, che dal sito ilrespiro.eu ha denunciato la situazione – per anni si oppone alle massicce esportazioni organizzate dal canile Florio. A suon di denunce finalmente parte l'inchiesta di Napoli. La fase preliminare dell'inchiesta si conclude con il rinvio a giudizio di cinque imputati per maltrattamento di animali, falsità ideologica e materiale, associazione per delinquere finalizzata all'illecito traffico di esseri senzienti. "Nel frattempo, però, il rifugio di Forio è stato ceduto alla Pro Animale Fur Tiere in Not e. V. con sede in Germania che ha 32 punti di raccolta e smistamento di cani e gatti in tutta Europa. Le spedizioni di animali vengono ufficialmente interdette solo nell'estate 2011, in attesa degli esiti del processo che avrà inizio presso il Tribunale di Napoli fra poco più di un mese". Si legge su Repubblica.

A queste situazioni aberranti si aggiungono le disastrose condizioni dei canili italiani ed del sistema che li amministra, carente su tutti i fronti ma costosissimo. Al comune interessa stipulare convenzioni il più vantaggiose e nessuno va poi a verificare le effettive condizioni in cui vivono i cani, tanto che ormai a fare affari con i cani di nessuno ci ha pensato direttamente la criminalità organizzata.
 

(04/11/2011)

© RIPRODUZIONE RISERVATA


 

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13 commenti finora...

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

La Brambilla farebbe bene a rivolgere la sua attenzione alla monnezza di Napoli, alle alluvioni, alle sciagure ambientali, e a qualcun'altro che forse conosce meglio di quanto le sia dato conoscere dei problemi del turismo.

da Nino 07/11/2011 17.03

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

Interviene sulla vicenda, addirittura, Michela Vittoria, la vestale rossa. Tace sulle morti, sulle alluvioni, sul dissesto idrogeologico, che si avvera sotto gli occhi dei turisti, ma a Studio Aperto afferma che intende chiedere a questo cacciatore, identificato dal tatuaggio del cane, addirittura i danni d'immagine Paese!!!!! Il cane, un breton malato e paralizzato agli arti posteriori, di 13 anni e riferito come dato per morto, viene seppellito a tutti gli effetti ed una tale idiozia costa all' autore, giustamente, un paio di denunce. Inutile dire che se voleva ci sarebbero stati gli estremi per farlo sopprimere da un veterinario e che se non l'ha fatto significa per certo che fosse convinto che il cane fosse già morto. Chi gli può credere? e in più con l'aria che tira!!!

da Fromboliere 04/11/2011 22.36

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

Per intanto continuano ad insistere,"cacciatore seppellisce cane vivo".La verità "vera"non si saprà mai,certo che se fosse vero o si tratta di un demente rincoglionito oppure di un bastardo.

da vince50 04/11/2011 19.47

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

ma va è una cazzata...

da mart 04/11/2011 16.57

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

Da altre fonti PIù ATTENDIBILI sembra che il cane era morente. PERTANTO Il cacciatore pensandolo morto lo abbia sotterrato. CREDO CHE SE AVESSE VOLUTAMENTE SOTTERRARLO VIVO NON LO AVREBBE FATTO SOTTO LA SABBIA E RIMASUGLI DI CALCESTRUZZO, MA SICURAMENTE NON LO AVREBBE SOTTERRATO SOTTO 10 CM DI MATERIALE... MA IL GIORNALE SU QUESTO CI VA A NOZZE!...

da POLLO 04/11/2011 16.20

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

AVETE SENTITO SU CANALE 5 OGGI,IL SERVIZIO DICEVA CHE UN CACCIATORE STANCO DEL PROPRIO CANE UN BRETON,LO HA SOTTERRATO VIVO...SARA VERO...REDAZIONE PUOI DIRCI QUALCOSA IN MERITO,PERCHE SE FOSSE VERO BISOGNEREBBE METTERLO ALLA FORCA.....

da max1964 04/11/2011 15.43

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

Andrea non dire baggianate, un cacciatore non abbandonerebbe mai un cane da caccia, vuoi speculare sopra, ma non attacca, è che il Vs. mondo non lo vuoi ammettere è marcio più della politica...............(il dio denaro)

da carlo 62 04/11/2011 15.14

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

I randagi non possono essere cani da caccia, infatti sono per la stragrande maggioranza dei bastardi. Il problema c'è, l'animalismo e molte delle relative associazioni lo hanno favorito. Oggi che mancano i soldi, avremo conseguenze ancora più gravi. La soluzione? Come sempre sta alla politica. Ma la più semplice è quella di ripristinare le leggi in vigore una trentina d'anni fa. E non dare retta agli animalisti, che hanno una visione astratta, direi folle, delle regole della natura e del vivere civile. Il rischio, per assurdo, se si va avanti di questo passo, è che qualcuno un giorno possa chiedere il voto anche agli animali. Domanda: chi accompagnerà le zanzare in cabina elettorale?

da Buffalmacco 04/11/2011 14.56

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

c'è anche un attacco duro ai cacciatori che abbandonano i cani, così dice repubblica

da andrea 04/11/2011 14.05

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

in Italia non esiste niente che non ci siano mani di organizazioni criminali,del resto basta guardare il nostro parlamento.......perfino il più idiota che esiste si immagina che dietro il bussines di animali si nasconda qualche cosa.ma quello che mi fa in......re,sono i vari animalari che postano sul sito,che ancora non hanno capito cosa si nasconde dietro l'ambientalismo Italiano.a iniziare da parchi,oasi,per finire hai cani.ma non vi siete chiesti perchè tutto ciò avviene solamente in [email protected] già alla rovina purtroppo,un paese come il nostro,invidiato da tutto il mondo,simo diventati la barzelletta del mondo.ridono di noi anche gli indigeni di nuova papua.che schifo ragazzi............

da max 60 04/11/2011 12.24

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

Non voglio fare retorica ma l'italia è un paese destinato alla rovina,nessuno può affrontare i problemi in modo serio e risolutivo che immancabilmente una nutrita schiera di complottisti e zecche rosse gridano alla vergogna.Noi non possiamo permetterci tutto questo,il cane che non appartiene a nessun proprietario deve essere eliminato anche se con metodi non cruenti.Ma siccome il nostro bel paese(che fù)è governato da mafiosi e zocccole sia a sx che a dx questo non avverrà mai,perchè ipocritamente amiamo gili animali tenendoli in un lager per anni pur di non perdere i finanziamenti.

da vince50 04/11/2011 11.48

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

il guaio che non lo sa quasi nessuno,dirlo in tv no èhhhhhhhh

da francuzzo la spezia 04/11/2011 11.18

Re:Canili e finte adozioni: così gli amici a quattro zampe diventano carne da macello

Ohhh finalmente un bel pochino di pubblicità pro LAV :-) Sembra che si sia scoperta l'acqua calda.

da MarcoC 04/11/2011 10.29