 E' partito in questi giorni il campionato italiano Arci Caccia per cani da seguita su cinghiale nelle specialità singolo, coppie e mute. Un lungo percorso che si chiuderà con la finale prevista a Tavernelle, in provincia di Perugia, domenica 14 giugno passando per le eliminatorie comprensoriali entro il 22 maggio e le semifinali dal 24 maggio al 13 giugno (sempre a Tavernelle).
Sei i comprensori previsti: nord ovest (Valle d’Aosta, Liguria, Piemonte), nord est (Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna), Toscana, Centro (Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo), Sardegna, Sud e Sicilia (Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria). Da ciascun comprensorio saranno selezionati gli equipaggi che accederanno alle semifinali. In finale, di contro, accederanno i migliori tre equipaggi delle semifinali. L’organizzazione a Tavernelle è affidata all’Arci Caccia dell’Umbria.
Il regolamento di riferimento è quello dell’Arci Caccia Csaa che consente l’iscrizione di cani delle razze da seguita iscritti e non iscritti ai libri genealogici. I cani dovranno essere muniti di libretto delle qualifiche Arci Caccia Csaa e i concorrenti non iscritti all’Arci Caccia dovranno comunque possedere la tessera amatoriale dell’associazione.
A partire dalle semifinali è preclusa la possibilità ai cani di gareggiare contemporaneamente nelle tre specialità e comunque tutti i cani devono essere iscritti all’anagrafe canina.
Qualora nella regione di appartenenza non si svolgano prove di selezione, il concorrente può qualificarsi in altre regioni e se qualificato rappresenterà la regione di provenienza.
Le iscrizioni alle semifinali devono essere confermate, via fax o via mail, entro il 23 maggio alla direzione nazionale Arci Caccia (L.go Nino Franchellucci, 65 – 00155 Roma – tel. 06 4067413 – fax 06 40800345 – [email protected] ).
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