Polemiche da parte degli ambientalisti per l'apertura della caccia all'orso in Svezia. La caccia, che durerà fino al 15 ottobre, prevede l’abbattimento di 486 esemplari, circa il 20% dei 2.450 orsi stimati nel Paese. Sebbene inferiore rispetto alle 648 autorizzazioni dell'anno scorso, il numero è comunque significativo, considerando il totale record di 722 orsi abbattuti comprendenti gli abbattimenti straordinari per questioni di tutela della sicurezza pubblica.
Secondo il quotidiano britannico The Guardian, se la caccia continuerà a questo ritmo anche nei prossimi anni, la popolazione di orsi potrebbe calare al minimo di 1.400 esemplari, considerato necessario dall'Agenzia svedese per la protezione dell'ambiente per mantenere una popolazione vitale e scongiurare un nuovo rischio di estinzione.
I media svedesi stanno seguendo da vicino l’andamento della caccia, riportando che già nelle prime 24 ore sono stati abbattuti una cinquantina di orsi. Le autorità locali, incaricate di supervisionare la caccia, sottolineano che la popolazione di orsi ha mostrato un tasso di crescita costante negli ultimi anni, il che ha portato all'approvazione di una legge nel 2022 che conferisce maggiori poteri alle associazioni di caccia per gestire i grandi predatori.