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La Svizzera dice no alle norme anti - armi


lunedì 14 febbraio 2011
    
In molti temevano che le norme anti-armi in Svizzera avrebbero portato a problemi anche per cacciatori e tiratori. Ma la stretta sospirata da sinistra non è arrivata perchè il referendum  di iniziativa popolare che proponeva di abolire la norma che consente ai cittadini di custodire nelle proprie abitazioni le armi di ordinanza durante il servizio militare, è stato respinto. Con  il 56,3% la Svizzera dice no alla fine di una secolare tradizione e sceglie di lasciare le cose come stanno.
 
Le norme sono state proposte nel tentativo di diminuire il numero di suicidi e di reati violenti nella nazione elvetica, dimenticando però che la maggior parte degli episodi violenti viene perpetrata con armi bianche e che chi si toglie la vita lo fa principalmente con l'uso di cocktail chimici e veleni.  C'è poi una sicurezza in più: per legge le armi in casa devono essere necessariamente scariche e le munizioni devono rimanere in caserma.
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11 commenti finora...

Re:La Svizzera dice no alle norme anti - armi

e ancora più vergogno il silenzio del nostro Primo Ministro che a malincuore a dato carta bianca alla rossa ministra, tutto mi potevo aspettare all'infuori del tradimento del programma elettorale stipulato con noi cacciatori,"L'incendio più devastante parte sempre da una piccola scintilla" adesso quella piccola scintilla siamo noi, domani sarà il Popolo, Lo Stato ad essere "L'Incendio" chi ha orecchie per udire, oda! chi ha bocca per parlare, Parli! chi ha occhi per vedere, veda!, "mi vedo come Mazzini nella Giovine Italia". Il tempo degli onori sta per giungere al termine i soldi stanno per finire e fra poco finirà anche la pazienza del Popolo Italiano, finirà la casta della Politica, finiranno i laudi stipendi, le ville, le piscine, le scorte, le Escort, i Trans, le auto blu, gli aerei, le Terme, i Conti Correnti all'estero, gli Yachts, gli Scialè in Montagna. Il tempo degli Onori è giunto al termine, la festa è finita i giochi sono chiusi, il vero Sovrano, il vero RE, il Popolo che è (lo Stato) reclamerà ciò che più brama e che gli spetta di diritto (La Sovranità) ciò che DIO nella sua infinita Bontà e Saggezza a voluto donare al Popolo Italiano che a conquistato quel diritto mediante il sacrificio di milioni di uomini in Armi, e quel diritto è suo contro ogni sfida e volontà, poichè gli uomini non vivono e muoiono invano. RINGRAZIATE DIO OGNI GIORNO, CHE VI HA FATTO ITALIANI, RINGRAZIATE DIO PERCHE' SIAMO FRATELLI IN ARMI, DIO BENEDICA L'ITALIA E GLI ITALIANI.

da Francesco G. 16/02/2011 23.49

Re:La Svizzera dice no alle norme anti - armi

Tutto questo succede perchè confidiamo in una partitocrazia dove vi sono troppi interessi ad personam, e siccome io ancora ci credo nella Costituzione, che per me da cittadino ITALIANO (E' SONO ORGOGLIOSO DI ESSERE ITALIANO) è la mia BIBBIA CIVICA, è sono pronto a difenderla anche in Armi per la LIBERTA' E' LA SOVRANITA' DEL POPOLO. L'Italia non fu creata dal sangue dei partiti ma dai Nostri Patri della Patria dove avevano un unico intento quello di dare i pieni poteri al POPOLO, per non ricadere più nella Tirrania delle dittatture. Oggi le dittature si sono evolute pari passo con le Democrazie di tutti i Paesi Liberi, inventandosi leggi sempre più ad personam da parte di partiti di sinistra che inneggiano a guerre Sante contro i cacciatori e a chi detiene armi, per una loro logica morale, perchè il diritto di possedere armi le devono avere esclusivamente le Istituzioni che sono guarda caso (controllate dai Partiti) mentre il povero cittadino che è il Sovrano (LO STATO) deve essere disarmato, pensateci bene. Uniamoci con la LEGA NORD e con FISAT, ricordiamoci di questi eroi che hanno combattuto e continuano a combattere come Leoni contro quei Burocrati antiarmi (Politicizzati)e contro quella Sinistra ottusa e stalinista, che fregano i soldi agli onesti lavoratori grazie ai loro sindacati che tutto fanno all'infuori che proteggere i lavoratori (es. cassa integrazione Fiocchi - fabbriche d'armi - settore caccia - fabbriche varie di munizioni e vestiario - armerie - poligoni - aziende agricole - ecc. ecc.) e ancora permettono a quella scheggia impazzita della Brambrilla di insultarci a destra e manca, in televisioni pubbliche e private, in radio e to show, giornali e riviste, è vergognoso che un ministro della Repubblica in un momento di destabilizzazione politica farnetica mediante la sua possizione di ministra e con l'aiuto del dicastero che si occupa di tutt'altra cosa a incitare alla guerra santa contro i cacciatori,

da Francesco G. 16/02/2011 22.25

Re:La Svizzera dice no alle norme anti - armi

Condivido con te Vince50.

da Francesco G. 16/02/2011 21.27

Re:La Svizzera dice no alle norme anti - armi

Mi dispiace francesco g.(anche se teoricamente lo condivido),guardati un po attorno,noi non SIAMO LO STATO,noi NON siamo i sovrani,MA SIAMO DEI SUDDITI.La nostra sovranità!!! consiste soltanto nello scegliere questo o quel politico,che inevitabilmente ci "sodomizzerà)In italia non basta mandare a casa alcuni politi piuttosto che altri,è il sistema che è marcio,l'unica possibilità sarebbe resettare il sistema.

da vince50 16/02/2011 10.52

Re:La Svizzera dice no alle norme anti - armi

Ma perchè c'è ne dobbiamo andare noi? Noi siamo lo Stato! siamo i Sovrani del nostro bel paese, almeno cosi dice la carta Costituzionale all'art.1, e bene da Sovrano, mandiamo a casa quei nostri dipendenti Politici che tutto fanno, tranne il bene dei loro Sovrani. Viva L'unità D'Italia. Viva L'Italia. Viva La Libertà. Che DIO Vi Benedica fratelli D'Italia.

da Francesco G. 16/02/2011 1.36

Re:La Svizzera dice no alle norme anti - armi

Adesso è chiaro,così com'è chiaro che bisognerebbe sparire da questa schifosa italia.

da vince50 15/02/2011 18.21

Re:La Svizzera dice no alle norme anti - armi

Si badi bene ogni soldato o altro, polizia e simili al termine della leva militare o servizio ha il diritto di tenersi a casa propria le armi che aveva in dotazione durante il servizio,compreso le armi automatiche fucile mitragliatore e similari con relativa munizione per poter tenersi allenato negli appositi campi da tiro,da tener presente che le munizioni per le armi leggere non sono mai cambiate dal dopo guerra 7,5 x 55 le munizioni che rimangono negli arsenali sono per le armi pesanti,bazuca,anticarro ecc. per le altre armi non automatiche la vendita è libera basta aver compiuto i 18 anni si comprano nelle armerie senza nessuna formalità,se ci fosse qua da noi questo sistema ne sentiremo delle belle

da martino 42 valtellina 15/02/2011 12.01

Re:La Svizzera dice no alle norme anti - armi

...ai capito bene ma è riferito solo alle armi di ordinanza durante il servizio militare.

da Giovanni59 14/02/2011 21.21

Re:La Svizzera dice no alle norme anti - armi

Non ho capito bene,armi scariche ok,munizioni in caserma?!?!?

da vince50 14/02/2011 20.03

Re:La Svizzera dice no alle norme anti - armi

è tutta un' altra cultura in materia di armi e servizio militare di gran lunga superiore al nostro.Sono un popolo da ammirare anche sotto questo aspetto!

da Benito da terni 14/02/2011 19.12

Re:La Svizzera dice no alle norme anti - armi

Certo perchè casomai gli omicidi o i suicidi accadono solo con pistole e fucili! anzi ne avvengono molti ma molti di più con corpi contundenti e altri mezzi usati nella vita quotidiana.

da simone 14/02/2011 18.03