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Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli


venerdì 27 maggio 2022
    
 
Riceviamo e pubblichiamo:
 
 
Antonio Bana, Presidente di Assoarmieri, a seguito della sparatoria avvenuta in un istituto scolastico in Texas, interviene per fare chiarezza sul tema del possesso di armi nel nostro Paese e sulle sostanziali differenze con l’ordinamento americano.

È doveroso, innanzitutto, avere ben presente il fatto che negli Stati Uniti d’America possedere armi è un diritto garantito dal 2° emendamento della Costituzione, sebbene l’interpretazione di tale disposizione sia da tempo oggetto di ampio dibattito e discussione anche e soprattutto in considerazione dell’elevato numero di eventi delittuosi commessi con l’utilizzo di armi negli ultimi anni.

Come prevedibile, in questi giorni il tema del controllo delle armi è tornato al centro dell’attenzione mediatica e politica non solo negli Stati Uniti ma anche nel nostro Paese.

Tuttavia, bisogna fare delle precisazioni prima di lanciarsi in giudizi affrettati ed
eccessivamente netti. Un elevato tasso di possesso di armi non si traduce in un numero maggiore di omicidi commessi con armi da fuoco: se da una parte gli Stati Uniti d’America hanno un tasso di diffusione di armi maggiore rispetto altri Paesi, quali ad esempio l’Honduras, dall’altra mantengono un tasso di omicidi commessi con armi da fuoco nettamente minore allo stato dell’America centrale.
Tuttavia, è evidente che la problematica americana emerge in confronto a paesi sviluppati o appartenenti all’area OCSE.

È inoltre doveroso sostenere che questa discussione non deve e non può essere riportata su territorio italiano con metodo di paragone, sebbene l’Italia sia tra i primi Paesi per produzione ed esportazione di armi - grazie al know how italiano, e al riconosciuto valore del made in italy nel mondo.

La legge italiana in tema di porto e detenzione di armi è fondata su una severa normativa improntata sul rigore sia nel processo di ottenimento del porto d’armi che sulla detenzione ed utilizzo di queste, oltre che ovviamente nella tipologia di armi per le quali è consentita la vendita. In tale contesto, l’armiere è una figura chiave che rappresenta grazie alla sua competenza il fulcro ed il primo presidio sul territorio per un adeguato controllo nel possesso delle armi.

Per quanto da parte nostra ci sia la massima comprensione rispetto all’allarme lanciato sul tema in generale, essendo noi per primi impegnati a combattere l’uso improprio di armi, teniamo a sottoporvi alcuni dei dati presentati nello studio condotto sul tema dall’Università La Sapienza di Roma* che mostrano come in Italia solo il 5% degli omicidi volontari sia commesso con armi legalmente detenute. Ciò ci porta a dedurre che il sistema di controllo dei requisiti psicofisici necessari per ottenere un titolo che consente la detenzione, il trasporto e il successivo utilizzo a fini venatori e sportivi nel complesso funzioni. Si tratta tra l’altro di uno dei sistemi normativi più restrittivi d’Europa, che prevede per i titolari di porto d’armi la presentazione ogni cinque anni di una doppia certificazione – del medico di medicina generale e di un medico legale o militare – che garantisca che il soggetto interessato sia scevro da vizi fisici o di mente che potrebbero pregiudicare un corretto uso delle armi.

A corredo, possiamo riportare i dati dello studio che analizzano il fenomeno del cosiddetto “eccesso di difesa”, che mostrano come questo non abbia un’incidenza statistica rilevante.

Solo il 2,45% degli eventi è relativo a casi di eccesso di difesa personale.
Oltre questo, teniamo a specificare che sebbene ci siano casi, del tutto isolati, di uso improprio di armi (non legato all’acquisto in armeria), è proprio tra chi le possiede legalmente che è diffusa una maggiore “cultura della sicurezza”, che deriva anche dalle diverse attività di educazione che vengono promosse nel corso della fase di apprendimento all’utilizzo e ad una maggiore consapevolezza rispetto alla cura e all’attenzione che il maneggio delle armi richiede
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17 commenti finora...

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Mi spiego , se uno va a caccia supponiamo fino a 80 anni.... non rinnova piu' la licenza di caccia ,ha in casa 10 fucili, a 85 anni diventa pazzo chi lo controlla????? nessuno.

da Fred 30/05/2022 21.17

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Forse a qualcuno sfugge che in alcuni stati uniti d'america:fatto i diciotto anni ogniuno può comprare un'arma AUTOMATICA.come un fucile d'assalto,"cosa vietata in Italia"????????

da Fucino Cane 30/05/2022 14.25

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Per il Sig. Fred: Dio creò gli uomini tutti uguali. Ma solo i Migliori sono diventati Cacciatori!!!

da s.g. 30/05/2022 13.21

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Per "me" e per "fred" che dimostrano di non conoscere le norme sulla detenzione delle armi, consiglio, qualora conoscano, come dicono, casi di persone fisicamente inidonee a possedere delle armi (ultranovantenni tremebondi) di rivolgersi immediatamente alla più vicina Autorità di Polizia e segnalare il caso.

da Ivan 29/05/2022 22.51

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Si sta parlando dell'opportunità o meno di vendere, nei negozzi USA, le armi ai matti da legare. Inutile girarci attorno cambiando discorso.

da Leo 29/05/2022 13.51

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

le armi sono molto utili per difendersi , il ladro deve sapere che se entra in una abitazione di notte rischia di essere GIUSTAMENTE crivelalto di colpi , Ma in Italia , il cittadino se spara va in galera e deve risarcire il delinquente o la famiglia. negli USA O Canada invece di danno la medaglia al valore civile....

da Ros 29/05/2022 13.44

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Non ci sarà il buco, ma la toppa di certi imprenditori è penosamente dilettantesca. Ma come si fa a fare un comunicato facendo paragoni con l'Honduras ?

da Omnia 28/05/2022 21.41

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Ma dove è scritto che le stragi le fanno solo con armi da fuoco? Ci siamo dimenticati dei pazzi coi furgoni o quelli coi machete che compivano atti terroristici? Anche se privassimo i cittadini della possibilità di possedere armi da fuoco i malintenzionati se le procurerebbero ugualmente, che senso ha mettere ulteriori restrizioni che aggraverebbero solo sulle persone sane, corrette e competenti? Nessuno.

da Fauno 28/05/2022 21.40

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Io ritengo che nessuna legge sulla restrizioni delle armi può evitare suicidi, omicidi, stragi.. Il pazzo che ha creato questa strage con le armi, la poteva anche creare con la benzina, che facciamo allora? Togliamo i distributori dalle città?

da Il cacciatore del paese fantasma 28/05/2022 19.14

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Leggo le solite str...ate che "gli psicopatici ammazzerebbero ugualmente anche senza armi", "Personaggi pericolosi psicologicamente instabili, quindi malati, ucciderebbero anche con un coltello da cucina, un martello, un cacciavite ecc. ecc." ecc.... Chissà come mai però le stragi le fanno sempre con le armi, invece che con un martello, un cacciatvite, una scopa.

da Aprite gli occhi 28/05/2022 19.13

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Scusate ma non avete capito cosa intendevo, ci sono persone a parte l'eta' che conservano armi in casa a caccia hanno abbandonato e nessuno li controlla piu' ,

da me 28/05/2022 19.09

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Io vedo più 50/60 enni che ammazzano le mogli perché cornificati e lasciati piuttosto che 80/90 enni. Pur di mettersi in evidenza e sparare cazzate tutto fa brodo. Chi era lo psicopatico Nerone che diceva che quando uno raggiungeva i 60 anni doveva essere eliminato fisicamente?

da Mai dire mai 28/05/2022 17.43

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

A 90 anni quanti colpi puoi sparare prima di sbriciolarti la spalla? Non credo che i novantenni rappresentino un gran pericolo.

da Decano 28/05/2022 13.25

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

mi spiace dirlo e segnalarlo , ma conosco quasi 90enni che non vanno piu' a caccia da mezzo secolo e hanno un arsenale che nessuno controlla li vedo la mattina dire scemenze tremare e con malattie neurologiche , nessuno li controlla! e' qui' che nasce il problema , qualche giorno questi pazzi pigliano e sparano

da Fred 28/05/2022 11.07

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Non ci sono armi buone Non ci sono armi cattive. Un' arma nelle mani di un uomo cattivo e' pericolosa Un' arma nelle mani di un uomo buono non è un pericolo per nessuno . A parte che per gli uomini cattivi . Charlston Heston

da Ugo 28/05/2022 10.20

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

Non è l'arma da fuoco che uccide ma chi la impugna. Personaggi pericolosi psicologicamente instabili, quindi malati, ucciderebbero anche con un coltello da cucina, un martello, un cacciavite ecc. ecc. E allora vogliamo etichettare come potenziale assassino chiunque detenga o porti un arma da fuoco per la caccia, per lavoro o tiro a segno ? Servono solo controlli seri e periodici sulla salute mentale di chi è intenzionato all'acquisto di un arma !!

da bretone 28/05/2022 6.30

Re:Strage Texas. Interviene Bana (Assoarmieri): sulle armi in Italia rigorosi controlli

armi non armi gli psicopatici ammazzerebbero ugualmente anche senza armi, la verita' e' che questi malati di mente una volta accertata la loro malattia andrebbero messi nei forni , .. lo avete preso per pazzo quel grande benefattore???? ed ecco quanti malati di mente ci ritroviamo in giro per le strade che ci pigliano e ci piglieranno a picconate e cacciavitate e coltellate anche senza fucile.

da W il baffino 27/05/2022 16.27