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La Sapienza: Solo il 5% degli omidici commesso con armi legalmente detenute


mercoledì 12 dicembre 2018
    

 
È stata presentata oggi la prima ricerca italiana sugli omicidi commessi con armi legalmente detenute, dal titolo Sicurezza e legalità: le armi nelle case degli italiani. Il fine dello studio è quello di verificare la consistenza del fenomeno, raccogliendo dati certi e analizzandoli, per comprendere i meccanismi che vi sono alla base e determinare le strategie per innalzare eventualmente il livello di sicurezza.

I dati raccolti riguardano 11 anni, dal 2007 al 2017, e raffigurano un fenomeno limitato: solo il 5% circa degli omicidi è commesso con armi legalmente detenute, e di questi circa il 12% è costituito da atti di eutanasia, realizzati con l’intento di alleviare le sofferenze della vittima. Il 68% degli eventi è un omicidio familiare, e in quasi la metà dei casi l’uccisore si è suicidato. La ricerca ha messo in luce che in oltre il 45% dei casi erano presenti delle criticità che avrebbero potuto far immaginare il pericolo di un omicidio: nel 5,6% dei casi l’uccisore era stato fatto oggetto di denunce o di diffide di pubblica sicurezza, e in un caso anche di un TSO. Nel 22% dei casi l’omicida ha tenuto dei comportamenti indicativi (maltrattamenti, atti di violenza fisica o verbale, etc.) mentre in oltre il 15% dei casi mostrava problemi psicologici rilevanti (depressione, paranoia, etc.). Da non sottovalutare le difficoltà economiche, presenti in oltre il 15% dei casi, che sono state talvolta l’elemento scatenante di eventi particolarmente sanguinosi.

“Nonostante le accese polemiche a riguardo – commenta il Professor Paolo De Nardis, curatore della ricerca – solo il 2,45% degli omicidi oggetto della nostra analisi scientifica si è verificato per eccesso di difesa. Un dato che ridimensiona la discussione sulla difesa legittima e che riguarda in realtà pochissimi casi”.

Un importante elemento di novità è costituito dal fatto che tra i detentori di armi il numero degli omicidi è più basso del 20% rispetto alla popolazione generale, e al recente aumento delle licenze di porto d’armi ha corrisposto una diminuzione degli eventi.

“Il sistema di controllo dei detentori è evidentemente efficace – ha concluso De Nardis – anche se sono sempre possibili prospettive di miglioramento, e in particolare lo stabilimento di un modello di monitoraggio che, mediante specifici alert, solleciti un controllo nei confronti dei soggetti meritevoli di maggiore attenzione”.

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5 commenti finora...

Re:La Sapienza: Solo il 5% degli omidici commesso con armi legalmente detenute

CHI HA SCRITTO LI SOTTO HA SCRITTO CON SAPIENZA INTELLIGENZA MA SOPRATUTTO LA VERITà .NE CITO SOLO UN PAIO DI VERITà ,NON SIETE STATI IN GRADI DI TENER TESTA ALLA ROSSA NEL CONFRONTO IN TV, NON AVETE MAI DIFESO I CACCIATORI NE SUI QUOTIDIANO NAZIONALE NE IN TV ,NON VI IMPEGNATE NELLA STESURA DEI CALENDARI VENATORI TANTO DITE GLI STRONZI LO STESSO DEVONO PAGARCI, EH NO LA PACCHIA è FINITA ESISTONO LE BELLE ASS. PRIVATE SI RISPARMIA E DANNO PIù COPERTURE. è VERO CHE IN VINO VERITAS MA UNO CHE SI FIRMA BACCO LA DICE LUNGA IN MERITO AL VINO. RESYA IL FATTO CHE DA ANNI MOLTI DI NOI VI ABBIAMO SCHIFATO NON DANDOVI PIù UN CENTS

da GENNY 4 BOTT 15/12/2018 6.16

Re:La Sapienza: Solo il 5% degli omidici commesso con armi legalmente detenute

Finalmente una conferma ufficiale a ciò che da sempre era risaputo, ma mai ufficializzato. La violenza non fa parte del bagaglio culturale di cacciatori, tiratori ed oplofili in generale. L'esatto contrario di quanto si vuol far credere all'opinione pubblica. I mass media puntano al sensazionalismo facile, percorrendo la via più breve, anche contro l'evidenza oggettiva. Una prova? Quante volte i cacciatori,armati, hanno reagito con violenza agli attacchi, anche fisici, degli animalari? MAI! eppure questo è sempre stato sottaciuto! Purtroppo a questa disinformazione, anzi MIS-INFORMAZIONE, perché si tratta di distorsione del vero, sono soggetti anche legislatori e tutori dell'ordine. LA MENZOGNA CHE TRIONFA SULLA VERITÀ! personalmente mi impegnerò a diffondere questo articolo, e vi invito a fare altrettanto

da Umberto 14/12/2018 10.47

Re:La Sapienza: Solo il 5% degli omidici commesso con armi legalmente detenute

Se chi scrive qui sotto avesse fatto minimamente il suo dover, che è quello di partecipare, con l'intelligenza che si ritrova on credo che avrebbe cambiato di molto la situazione, ma in ogni caso avrebbe capito quanta fatica fanno e quanto si impegnano i propri dirigenti per difendere le posizioni. Che spesso sono messe in pericolo dai propri stessi associati. Se poi, c'è qualcuno che pensa di risolvere le questioni al bar, almeno ci beva su, che "in vino veritas"....

da Bacco 14/12/2018 8.45

Re:La Sapienza: Solo il 5% degli omidici commesso con armi legalmente detenute

che le aavv non fanno nulla x proteggerci da attacchi che ci vengono fatti da tutti è risaputo ,ma la cosa che fa piacere è che si rende pubblica la notizia che noi cacciatori e persone con PDA sportivo non sono assassini o persone che sono di facili atti criminali. cmq un ringraziamento particolare alle aavv che si interessano a queste cose.

da genny 4 bott 12/12/2018 21.22

Re:La Sapienza: Solo il 5% degli omidici commesso con armi legalmente detenute

Acquistare pagine di giornali nazionali e pubblicare. Associazioni I SOLDI LI RUBATE TUTTI???

da Ladri!! 12/12/2018 18.37