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Il cane del monitoraggio della beccaccia e non solo


giovedì 7 ottobre 2021
    
 
 
Da tempo Enci partecipa alle attività di monitoraggio della beccaccia. Alcune Regioni, seguendo il Protocollo ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale), hanno infatti regolamentato l’attività di “monitoraggio della beccaccia mediante cane da ferma”, promuovendo progetti che favoriscono la raccolta dei dati nelle aree di campionamento, grazie all’intervento di unità cinofile composte da un conduttore/ rilevatore ed un cane abilitato.

Enci ha definito un brevetto da rilasciare ai cani che risultano idonei con le attività di monitoraggio in linea con le indicazioni ISPRA. Il brevetto ha la finalità di evidenziare le condizioni tecniche necessarie per la realizzazione delle prove, ed i requisiti che i cani debbono esibire, affinché possano essere utilizzati in azioni di monitoraggio, non solo della specie beccaccia, ma anche di altra selvaggina di piuma, sia migratoria che stanziale.

La beccaccia, infatti, non è l’unica specie, il cui monitoraggio può essere svolto mediante cane da ferma, giacché quest’ultimo può essere utilizzato con successo anche per il censimento di beccaccino (gallinago gallinago), frullino (lymnocryptes minimus), starna (perdix perdix), coturnice (alectroris graeca); pernice sarda (alecoris barbara),e di tutta la tipica fauna alpina.

Con questi percorsi ENCI intende valorizzare il ruolo del cane quale strumento strategicamente efficace per la raccolta dei dati delle specie di interesse gestionale e conservazionistico.

 

 

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5 commenti finora...

Re:Il cane del monitoraggio della beccaccia e non solo

Fategli fare ad Ispra con i loro cani i censimenti. I miei cani lavorano quando li porto a caccia. Li allevo, li curo, li addestro per andare a caccia. Non per fare l'operaio di Ispra. Che se li allevassero loro i cani. Almeno capiscono cosa vuol dire accudire ed addestrare un animale.

da Hunter74 10/10/2021 0.47

Re:Il cane del monitoraggio della beccaccia e non solo

Buongiorno a mio parere oggi dove servono carte bollate e delle norme ,servono dati studi se vogliamo continuare a esercitare la.notra attività bisogna dimostrare che sia sostenibile per la conservazione con dati di enti riconosciuti Ispra Parere tra l'altro non vicolante ,sono poi le regioni che normanno e non vedo giunte favorevoli.per continuare ci servono quei dati almeno si parte da un popolazione minima ma certa.

da Ultimo 09/10/2021 23.52

Re:Il cane del monitoraggio della beccaccia e non solo

Ispra protezione ambiente ? Ho i mie dubbi vadano a proteggere la terra dei fuochi e ha risolvere il problema ambiente a Roma che tra inquinamento da immondizia e invasione di cinghiali avranno da lavorare un bel po’ se anno voglia di lavorare ho i mie dubbi

da Pino 08/10/2021 19.49

Re:Il cane del monitoraggio della beccaccia e non solo

Dai ENCI poi però ricordatevi di passate i dati a GARDENA,ATTENTI PERO' che lui poi le vostre ricerche come è sua abitudine;le farà passare come farina del suo sacco???????????????????

da Fucino Cane 08/10/2021 0.41

Re:Il cane del monitoraggio della beccaccia e non solo

ISPRA ISTITUTO Superiore per la Protezione e ricerca ambientale. Io in base alla sigla mi domando e dico : ma allora si dovrebbero interessare Dell 'ambiente non degli animali. E dove sta la protezione Dell'ambiente se siamo pieni di colture intensive, se si continuano a verificare incendi, se continuano le esondazioni, se continuano a sparire le zone umide ? E la protezione dell'ambiente selvatico dove sta, qualcuno me lo spiega ? A me sembra e mi posso anche sbagliare che si proteggono solo i selvatici che con la sigla sembra non ci azzeccano niente. Salutiamo

da Jamesin 07/10/2021 21.46