Porto d'armi, tiro a volo e licenza venatoria: ecco cos'è cambiato


mercoledì 1 febbraio 2017
    

Una comunicazione della Federcaccia di Bergamo riporta l'attenzione sulla circolare dello scorso maggio del Ministero dell'Interno che ha fatto chiarezza sul dovuto pagamento della tassa di concessione governativa per poter usfruire del porto d'armi per il tiro a volo ma anche per il trasporto e l'acquisto di armi, anche se non si va a caccia. Viene anche stabilito che andare comunque a caccia senza il pagamento della tassa di concessione governativa non è più illecito penale ma si tratta di illecito amministrativo.

Inoltre, "fino allo scorso anno non era concesso avere la licenza di caccia ed il porto per tiro a volo, insieme, tutti e due. A chi possedeva il Porto d’Armi per uso caccia, gli doveva essere levato il porto per tiro a volo: ora il Ministero ha riferito che, è possibile detenere entrambi i titoli contemporaneamente" si legge nella nota. "Lo stesso Ministero, ha fatto un’altra concessione: il libretto per uso caccia, può tranquillamente essere usato per esercitare l’attività del tiro a volo, ovvero può sostituire il libretto per tiro a volo però deve essere pagata la tassa governativa annuale. Quindi, chi ha il solo libretto uso caccia, può fare anche tiro a volo, pagando i 173,16 annuali e portando con se la ricevuta di pagamento".

“Si tratta comunque di follia burocratica – ricorda il presidente Fidc Bergamo Lorenzo Bertacchi – la tassa di concessione governativa è per esercitare la caccia, mentre per il tiro a volo e a segno non si deve pagare nessuna concessione allo Stato. Consentire a chi è titolare di licenza di caccia di andare al tiro a volo senza pagare la concessione venatoria era semplice buonsenso (oltre che ovvia applicazione della legge). Ora ci sarà un ulteriore inutile aggravio di lavoro per le Questure: a chi è già titolare della licenza di caccia, avere anche il porto d’armi per uso sportivo per la stessa durata della licenza, costerà solo 33,29 euro: 2 marche da bollo dal 16 euro e il vaglia da 1,29 euro per il costo del libretto”.

Al proposito leggasi anche Valore porto fucile: nuova circolare ministeriale genera confusione in merito all'analisi tecnica dell'esperto Edoardo Mori, il cui testo originale è disponibile qui
 


4 commenti finora...

Re:Porto d'armi, tiro a volo e licenza venatoria: ecco cos'è cambiato

QUINDI FENAVERI CHE FA ....E ORA DI SCENDERE IN PIAZZA E DIRE BASTA....

da MATTEO 02/02/2017 11.46

Re:Porto d'armi, tiro a volo e licenza venatoria: ecco cos'è cambiato

Ma cosa è cambiato, che chi vuole la licenza per il tiro a volo deve pagare 33,29 Euro. Il fatto che chi paga la tassa 173,16 Euro del porto d'armi caccia poteva andare anche a tiro a volo se non sbaglio è sempre esistito.

da jamesin 01/02/2017 21.19

Re:Porto d'armi, tiro a volo e licenza venatoria: ecco cos'è cambiato

GUARDATE CHE CONOSCO PERSONE CHE GIA' DA ANNI POSSEDEVANO ENTRAMBI I PORTI D'ARMA INSIEME, MA CHE DICONO CHE E' CAMBIATO DALLO SCORSO ANNO, MA CHI VI INFORMA.

da PICO69 01/02/2017 20.47

Re:Porto d'armi, tiro a volo e licenza venatoria: ecco cos'è cambiato

Tutti zitti? Va bene così? Allora paghiamo.

da Uccellin verde riò 01/02/2017 19.42