Fischiò il chiurlo


giovedì 23 giugno 2011
    

Fischiò il chiurlo
e ruppe l'incanto.
Levò l'ansia antica, primeva.
Lenti raggi calavano dall'alto
sino a sera: la placida sera.
Di là era l'aspra Lucania,
terra di rovi e forre,
nascosti canali,
fiumi vergini al tempo.
Qui la pianura bionda
al gorgheggio lungo della furba calandra.
Tutto si portava dentro l'uomo
fra i rossi segmenti del volto:
l'umanità rude, la fatica, la terra nera.
 

Domenico Gadaleta


4 commenti finora...

Re:Fischiò il chiurlo

E' l'espressione lirica di una caccia fascinosa: quella ai trampolieri, purtroppo perduta per sempre, perchè il 99% di tali volatili è interdetto alla caccia, a cominciare dal chiurlo maggiore,uccello scaltro e difficile da abbattere.Costituiva una preda orgogliosa per quel cacciatore che col richiamo riusciva ad abbatterlo. Addio amato chiurlo,addio per sempre!

Voto:

da da Homo felix 26/06/2011 12.52

Re:Fischiò il chiurlo

E' l'espressione lirica di una caccia fascinosa: quella ai trampolieri, purtroppo perduta per sempre, perchè il 99% di tali volatili è interdetto alla caccia, a cominciare dal chiurlo maggiore,uccello scaltro e difficile da abbattere.Costituiva una preda orgogliosa per quel cacciatore che col richiamo riusciva ad abbatterlo. Addio amato chiurlo,addio per sempre!

Voto:

da da Homo felix 26/06/2011 12.52

Re:Fischiò il chiurlo

Veramente appropriata nella poesia la breve descrizione della Lucania come terra ricca di forre e rovi, terra di caccia. Fino a quando resisterà al disennato progresso? Poesia fascinosa e struggente.

Voto:

da Liisa. 25/06/2011 8.12

Re:Fischiò il chiurlo

Poesia lirica della memoria. Si parla del chiurlo col suo fischio d'accusa al progresso che distrugge il suo habitat. Ne rimane la bellezza della casccia del tempo che fu lungo le praterie della terra dai pèrofondi silenzi che è la Basilicata. Poesia della memoria.

Voto:

da Il figlio di Diana. 24/06/2011 15.38