Nuova primavera


lunedì 9 giugno 2014
    

Il vento soffia
grida il falco
il suo verso stridulo,
è silenzio nella valle.
Solo un pascolo si muove.
Pecore e capre brucano
allo scampanare, e segue
sulle orme il pastore.
Dai colli più alti scende,
correndo,il soffio gelido
dei primi d’aprile
e svela le tracce
di sorella volpe.
Querula la marzaiola
sguazza nello stagno.
Attende la sera,
che la luce si spenga
nell’ombra
del pacifico crepuscolo.
Allora volerà in cerca.
Quando solenne
l’airone color cenere,
appare e maestoso
plana
sulla ripa melmosa.
Che pace attraversa la valle!
La vive l’uomo pastore
fra lo scalpiccio
delle pecore compagne.

 

 

Domenico Gadaleta
 


2 commenti finora...

Re:Nuova primavera

Bella e profonda sintesi poetica della natura dopo l'inverno, quando a primavera tutta la vita torna a proiettarsi verso il futuro con nuove generazioni di viventi.

Voto:

da Lisa. 10/06/2014 9.48

Re:Nuova primavera

La primavera è il tempo della riproduzione dei selvatici e per il cacciatore il tempo della riflessione sulla vita nella natura.La poesia ci riporta al mistero della grande contraddizione della vita e della morte che è l'essenza stessa dell'essere natura.

Voto:

da Figlia di Diana. 10/06/2014 7.20