Sogni senz’ali


lunedì 18 marzo 2013
    

Mi sento snaturato
forgiato come un ferro a freddo
 su un’incudine dove per anni a caldo
ho sagomato i sogni.
Mi sento ordito in una trama artificiale
nella metropoli
 bardato da impegni incombenze e restrizioni
 dettati dalla mia morale.
Mi sento male
poiché il corso della vita
ha traboccato nell’inconscio le visioni
  di un bambino cacciatore.
Sogni senz’ali
privi d’arie e di colori
impantanati nel recondito
pronti a brillare.


U. Clausi


2 commenti finora...

Re:Sogni senz’ali

Come sempre, riesci a emozionare!!!!!

Voto:

da Teresa 18/03/2013 21.33

Re:Sogni senz’ali

buonasera umberto: scrivere un racconto e' come scattare una fotografia...e' stupendo!

Voto:

da elena 18/03/2013 18.52