L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi


lunedì 16 settembre 2024
    
 
Continuano le polemiche sulla Delibera di Giunta Regionale che lo scorso 8 agosto ha previsto l'abbattimento di 469 cervi in due comprensori dell’Aquilano al fine di ripristinare un equilibrio attualmente compromesso e proteggere le coltivazioni.

Secondo stime della Cia Abruzzo, la popolazione di cervi nella regione è fortemente sottostimata. L’organizzazione stima la presenza di circa 15.000 esemplari, un numero molto più alto rispetto alle valutazioni precedenti. Tale sovrappopolazione non solo compromette la sostenibilità dell’agricoltura, già messa alla prova dalle calamità naturali, ma sta anche generando forti pressioni su altre specie selvatiche, come il camoscio, e portando i cervi a sconfinare in aree non vocate.

L'attuazione di questa delibera è attualmente bloccata anche a causa della mobilitazione degli animalisti, che stanno organizzando sit-in di protesta e una potente campagna mediatica. "Siamo estremamente preoccupati per la situazione attuale -afferma Nicola Sichetti, presidente Cia Abruzzo-. Gli agricoltori vedono compromessi i loro raccolti e, di conseguenza, la loro capacità di generare reddito. È indispensabile che la Regione proceda con la massima celerità nell’attuazione del piano previsto dalla Dgr 509. Il nostro obiettivo è garantire un equilibrio tra le attività umane e la presenza della fauna selvatica, senza compromettere la sopravvivenza delle aziende agricole".

"Chiediamo anche il respingimento della mozione che tende a revocare la delibera, poiché ciò aggraverebbe ulteriormente una situazione già insostenibile -continua Sichetti-. La situazione sta diventando sempre più grave, con i cervi che stanno danneggiando non solo le colture ma anche mettendo a rischio il camoscio e invadendo aree che non sono destinate alla fauna selvatica. Oltre ad attuare urgentemente la Dgr 509, è necessario studiare ulteriori soluzioni per ridurre drasticamente la popolazione di cervi e preservare il nostro territorio”.

Nelle ultime ore ventidue associazioni ambientaliste e animaliste sono scese in piazza per chiedere la revoca della delibera. A manifestare il proprio dissenso Wwf Abruzzo, Altura, Animalisti Italiani, Appennino Ecosistema, Cadapa- Sezione Abruzzo, Cai Abruzzo, Coordinamento Associazioni Volontari Abruzzesi Animali e Ambiente – L’Aquila, Dalla Parte dell’Orso, Enpa, Gadit Guardie Ambientali d’Italia –Teramo, Guardie Ambientali Italicum Roseto degli Abruzzi, Guide del Borsacchio, Italia Nostra Abruzzo, Lav Pescara, Lega Italiana dei Diritti dell’Animale sezione di Teramo, Lipu Abruzzo, Lndc Animal Protection, Oipa, Pro Natura L’Aquila, Rifiuti Zero Abruzzo, Salviamo l’Orso e Tutela Animali Invisibili.



12 commenti finora...

Re:L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi

Lo vogliooooooooo in guluuuuuuuuuuu

da Cervogayy 17/09/2024 19.38

Re:L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi

Lo vogliooooooooo in guluuuuuuuuuuu

da Cervogayy 17/09/2024 19.38

Re:L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi

sparate e zitti ...

da pio 17/09/2024 13.40

Re:L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi

Fanno bene a protestare.

da Kiko 17/09/2024 13.17

Re:L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi

Ma quante caxxo sono ste associazioni ambiental-animaliste? Ogni giorno ne spuntano nuove. Quattro gatti e via un'altra associazione. Ma guarda un pò, un pò di becchime (soldi elargiti), quanti polli richiama. Alla faccia della biodiversità. E pensare che la stragrande maggioranza di tutti questi pseudo-salvatori della natura, un cervo neppure sa com'è fatto. Ah, già... loro non li chiamano cervi. Ma Bambi. Eh...la Ghigliottina (come dice un amico della chat).

da Hunter74 17/09/2024 0.58

Re:L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi

Ma la vogliono capire questi ignoranti di animalisti che più di un certo numero di capi il territorio non li regge ! In un contenitore da 1 litro non ne puoi mettere 2 litri. Capito o l'esempio è troppo complicato ?

da bretone 16/09/2024 20.13

Re:L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi

Ah, invece di devolvere il 5 per mille alle associazioni animaliste, si usano per pagare i danni provocati dagli animali che loro stesso hanno impedito di gestire. Molto semplice. Cosi' la smettono di rompere i maroni. Quando si colpiscono le tasche, funziona sempre....

da Flagg 16/09/2024 19.15

Re:L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi

Una legge perfetta che faccia pagare i danni da fauna protetta a tutte queste associazioni animaliste e contrari i tutto dopo vedrete che scappano tutt’e quando devono pagare

da Pino 16/09/2024 18.07

Re:L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi

E ccuornaaa ca' purtastie

da Bruzzucucnnunutu 16/09/2024 16.41

Re:L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi

E io rinascero' lallla''ala'lla'la' cervo a primavera

da SCOCCIANTE 16/09/2024 16.19

Re:L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi

IL primo problema in Italia e' il testo CONTORTO e faticosamente leggibile di QUALUNQUE documento politico o legislativo. OK che devono seguire una prassi nominando tutto quello che serve ma possono benissimo mettere un "cappello" introduttivo dove si manda un messaggio chiaro e semplice, del tipo: facciamo questo per questi motivi. In questo caso, per esempio, l' intorduzione potrebbe essere: In questa delibera, dopo un censimento piu' accurato ed un' analisi in collaborazione con ISPRA, si delibera l' abbattimento di 467 cervi per via del consistente sovrannumero che danneggia agricoltura, flora in generale ed altra fauna selvatica. Chiunque legga una cosa del genere capisce e manda a quel paese furbetti, faccendieri, ciarlatani e fancazzisti a scrocco. Hai voglia a protestare....

da Flagg 16/09/2024 14.31

Re:L'Aquila: continuano le proteste animaliste sull'abbattimento dei cervi

Nel 2006 all’allora Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso successe un fatto simile, per aver autorizzato, penso tramite una DdG, l’abbattimento di circa 600 caprioli. All’epoca in Italia ne venivano abbattuti legalmente circa 50.000 (cinquantamila, in lettere per essere più chiari). Per i 600 ci fu una sollevazione, con tanti politici che dichiararono che li avrebbero presi nei loro territori (non andarono al di là della propaganda). Mi sembra di ricordare che tra le varie proposte non ci fosse quella della sterilizzazione, segno che anche sul fronte animal/ambientalista a quel tempo c’era un po’ di ragionevolezza. Leggendo l’elenco delle numerose sigle ambientaliste (ventidue) che hanno chiesto la revoca della DdG appare evidente che le poltrone di vertice di ciascuna organizzazione sono cosa ambita, tanto che pare che le stesse nascano come funghi … Praticamente ciascuna di esse lotta duramente per 22 animali. Non è poco, considerando che a volte “lottano” per un solo animale, anziché per la specie.

da Andrea, ecc. 16/09/2024 13.24