Inquinamento delle acque sul litorale flegreo


giovedì 16 luglio 2009
    
Inquinamento mareNapoli. I prelievi dell' Arpac e la maggioranza dei titolari degli stabilimenti balneari finora smentiscono, ma l' allarme per l' inquinamento delle acque del litorale flegreo, meta d' estate di migliaia di bagnanti, continua ad aumentare. Da Bacoli all' isola d' Ischia il calo di presenze sulle spiagge e' netto, mentre testimonianze incontrollate parlano di colonie di vermi nel mare e di bolle sulla pelle di chi si e' immerso.

Ad innescare quella che sembra ormai una psicosi e' stata la protesta dei lavoratori del depuratore di Cuma, che il 17 e 18 giugno hanno bloccato l' impianto per protesta contro il mancato pagamento degli stipendi, lasciando riversare direttamente in mare i liquami provenienti da Napoli e dall' entroterra a Nord.

"E' stato un atto delinquenziale - dice il direttore dell' Arpac Campania, Luciano Capobianco - ma per la balneabilita' del litorale, secondo i risultati dei prelievi non e' cambiato niente".
 
(ANSA).

6 commenti finora...

Re:Inquinamento delle acque sul litorale flegreo

ma quanto mai nn e vero nnt io ci sto andando nn mi e succ nnt andateciiiiiiiiiiiii tt al mareeeeeeee

da [email protected] 25/07/2009 14.50

Re:Inquinamento delle acque sul litorale flegreo

nn ci sto capendo un cazzo.....ma in italia neanche questo conta, anzi forse è meglio così.Ciao

da [email protected] 24/07/2009 22.33

Re:Inquinamento delle acque sul litorale flegreo

Re. ninohunter- Ciao Caro amico cacciatore, leggo sempre e con attenzione ciò che scrivi, e ritengo di essere quasi sempre d'accordo con te. In Campania viviamo ancora sulla scia verdognola lasciata da Di Palma il Pecoraio e simili. Personalmente rimetto il mandato alla associazione che dovrebbe rappresentarmi, è per questo che dovrebbe esistere? Ritengo che il cacciatore in quanto tale, gentiluomo e persona limpida sulla fedina, debba personalmente portare avanti il pensiero che ha ereditato dalle vecchie guardie, lasciando il giusto passo a coloro che possono o che sanno organizzare. L'occhio vigile dell'appassionato deve diramare la problematica al suo inizio e poi lasciare che la soluzione e l'azione mitigatrice venga fuori dal libero e oggettivo confronto depurato dai verdognoli estremismi. Non mi difendo ma resisto, facendo capire cosa vuol dire gruppo, amicizie lontane, cinofilia, bellezze naturali esplorate, emozioni, condividendo regalando un pò del mio frutto di battuta. Al momento non so fare altro!

da Francesko 17/07/2009 18.02

Re:Inquinamento delle acque sul litorale flegreo

X Francesko. Ciao, amico cacciatore, non è vero che non sappiamo difenderci, NON VOGLIAMO difenderci,il che è ben diverso. Tu ad esmpio, cosa hai fatto, fai e pensi difare per difenderti? un caro saluto. Nino

da [email protected] 17/07/2009 11.56

Re:Inquinamento delle acque sul litorale flegreo

Vi accompagno volentieri a vedere il colore di quelle acque! I verdognoli sono solo buoni a protestare contro chi non si difende, non ne ho mai visti a Cancello Arnone protestare contro gli sversamenti di carogne e liquami, o a San Cipriano contro la camorra e peggio ancra contro l'abusivismo, a castellamare di stabia ricercare igli allevamenti abusivi di cozze, alla foce del sarno contare i pomodori galleggianti, siamo la parte più debole e loro approfittano tanto non sappiamo difenderci!!!

da Francesko 16/07/2009 19.09

Re:Inquinamento delle acque sul litorale flegreo

E gli ambientalisti, quelli estremisti, in altri termini gli anticaccia che fanno? Già, che distratto, stanno studiando come dare la colpa ai cacciatori! Mica, ad esempio, vanno ad azionare i depuratori. Loro ciarlano nei salotti dabbene, parlano di cose che non sanno, denigrano i Cacciatori, ma di operare, mai e poi mai: costoro non sono manovali! Se poi le acque, i terreni, l’aria si inquinano, la colpa si sa di chi è: mica di quelli che parlano. Poveri noi. Ciao a tutti. Nino

da [email protected] 16/07/2009 19.00