Calo delle energie rinnovabili in Italia


venerdì 28 maggio 2021
    

 
 
L'Italia vede diminuire del 35% la potenza installata nel settore delle energie rinnovabili nell'ultimo anno. Il mercato delle cosiddette energie pulite cresce ed è in forte espansione a livello globale, da noi , stando al rapporto Renewable Energy Report 2021 redatto dall'Energy&Strategy Group della School of Management Politecnico di Milano, invece avviene esattamente il contrario.

Mentre nel resto dell'Europa cresce l'interesse delle industrie e della finanza, da noi dal 2018 questo interesse, complice l'eccessiva burocratizzazione (lungaggine nelle procedure di autorizzazione), è andato via via diminuendo. "Il calo del mercato nel nostro Paese è stato più forte che altrove, dimostrando le fragilità del sistema" spiega Davide Chiaroni, vicedirettore dell'Energy&Strategy Group.
 
"Nell'ultimo anno - spiegano dal Politecnico - sono stati introdotte alcune modifiche - dalla semplificazione dell'iter per l'ammodernamento di impianti esistenti alla possibilità di accesso ai meccanismi di incentivazione del Decreto Fer 1 per gli impianti che non hanno accettato lo Spalma-incentivi volontario, dall'introduzione delle Energy Community nel quadro normativo nazionale all'istituzione del nuovo Ministero della Transizione ecologica". Resta da vedere quale impatto avrà questo nuovo ministero su una vera riconversione delle attività produttive in chiave ecologica.


1 commenti finora...

Re:Calo delle energie rinnovabili in Italia

L'Italia vede diminuire del 35% la potenza installata nel settore delle energie rinnovabili dell'ultimo anno.-----------------------------------------------------------------------------------E per forza ! Non mi sembra che il ministro Cingolani abbia fino ad ora minimamente accennato all'istituzione di centrali idroelettriche in Italia. Se non sbaglio ha parlato di pannelli solari e pale eoliche. Eppure per la conformazione territoriale del nostro bel paese si potrebbero ottenere più centrali idroelettriche con la formazione di laghi artificiali in ogni regione che sarebbe energia pulita più di ogni altro impianto attuale e oltretutto abbellirebbe anche il paesaggio naturale e darebbe ospitalità agli uccelli acquatici, ( dove sono gli ambientalisti) o forse sbaglio ? Per non dire poi che con il principio dei mulini ad acqua di anni fa, sui fiumi a iosa italiani si potrebbe ottenere altra energia in numero ragguardevole, in questo caso energia ricavata con continuità e non solo quando tira vento come con le pale eoliche che hanno oltretutto rovinato il paesaggio e sono pericolose per i volatili in migrazione. Ma siamo in Italia e ho detto tutto. Pace e bene fratelli.

da jamesin 29/05/2021 14.22