Regione Veneto: no a parco Nazionale Delta del Po


giovedì 25 maggio 2017
    

Parco Delta del Po “Sono fortemente preoccupato dagli emendamenti presentati dal PD alla Camera nell’ambito della riforma sulle aree protette che prevedono l’imposizione di un parco nazionale del Delta del Po, in caso di mancata intesa tra le Regioni Veneto ed Emilia Romagna, sulla creazione di un Parco unico interregionale”. Lo ha detto Cristiano Corazzari, assessore al territorio e ai parchi della Regione del Veneto, ricordando che la Regione si sia già espressa con una mozione del Consiglio, votata ad ampia maggioranza, con la quale si dichiara assolutamente contraria all’istituzione di un parco nazionale nel Delta del Po.

“Stiamo invece lavorando per costruire importanti sinergie con la parte emiliana al fine di favorire la promozione e la valorizzazione di un territorio unico – precisa ancora l’assessore –. Ritengo si tratti di una inaccettabile prevaricazione dell’autonomia delle Regioni e di una grave forzatura a dispetto del territorio. Dagli emendamenti in questione, che troveranno il nostro più forte contrasto, emerge un atteggiamento del tutto sprezzante nei confronti delle comunità, delle istituzioni locali e in genere di chi vive e lavora nel Delta del Po. Oltretutto, tale ipotesi comprometterebbe anche la possibilità di avviare un serio negoziato in ordine a un eventuale parco interregionale, che sia di pieno interesse per entrambe le Regioni coinvolte: come potrebbe  infatti essere condotto un negoziato con la spada di Damocle del parco nazionale pendente sulla testa?”

“Spero che i rappresentanti della maggioranza prendano le distanze da tale iniziativa e in particolare mi appello ai Ministri interessati – conclude l’assessore – affinché venga rispettata e garantita l’autonomia delle istituzioni locali e dei territori e che gli stessi siano preservati da imposizioni romane”.


0 commenti finora...