Grandi aspettative per le delegazioni italiane a Pechino delle discipline sportive praticate anche dai cacciatori. Il tiro a segno, il tiro a volo e il tiro con l'arco italiani hanno una lunga tradizione olimpica e le premesse a Pechino sono ottime: sono ben sette le qualificazioni per il tiro a segno: Valentina Turisini (argento ad Atene 2004 carabina 50 m), Virgilio Fait (Campione italiano), Francesco Bruno, Mario Baradacchi, Maura Genovesi (detentrice del Record Italiano di Pistola Sportiva con 589/600), Marco De Nicolo, Niccolò Campriani (entrambi per il tiro con carabina ad aria compressa, disciplina compresa nel Pentatlon moderno); un record assoluto. L'Italia se le è aggiudicate vincendo quattro Coppe del Mondo a Fort Benning, Sydney, Bangkok e Monaco; e i campionati europei a Granada. Due le qualificazioni per il double trap: Francesco D'Aniello (primo posto a squadra e individuale al mondiale di Cipro nel 2007, quattro titoli italiani) e Daniele Di Spigno (secondo al campionato mondiale a squadre e detentore del record mondiale con 194 piattelli su 200). Nella categoria Trap/ fossa olimpica a rappresentare il tricolore ci sarà invece Erminio Frasca, vincitore della Coppa del mondo a Belgrado 2007 e secondo a squadre ai mondiali di Cipro e Giovanni Pellielo (bronzo a Sydney e argento ad Atene). Una sola donna, Elsa Caputo, campionessa italiana, per il tiro a segno con la carabina. Per lo Skeet ci sono Andrea Benelli (medaglia d'oro ad Atene 2004), Ennio Falco e Chiara Cainero. Per il tiro con l'arco ci saranno Ilario Di Buò, Marco Galiazzo (medaglia d'oro nell'individuale maschile), Michele Frangilli, Elena Tonetta, Pia Carmen Maria Lionetti, Natalia Valeeva. Oltre all' oro di Galiazzo, l'Italia ad Atene ha ottenuto anche un argento e tre bronzi.

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