Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori


mercoledì 21 ottobre 2009
    
Rubavano cani da caccia, toglievano loro i microchip identificativi e li rivendevano nelle regioni limitrofe a caro prezzo. Queste le accuse rivolte a 11 persone coinvolte in un traffico di cani scoperto in Lazio grazie all'indagine condotta in sinergia dalla Forestale e dai Carabinieri.
 
Nulla sarebbe però accaduto se l'allarme non fosse partito da alcuni cacciatori, che subito il furto, hanno prontamente denunciato alle autorità competenti la scomparsa dei propri cani, avvenuta per lo più nella zona di Scandriglia.

Alle denunce sono seguite le indagini della Forestale che, insieme ai Carabinieri e con la collaborazione dell'Asl, ha effettuato i dovuti controlli nella zona ed è risalita a due dei cani sottratti ai  cacciatori e segnalati alle autorità. Altri cani non registrati sono stati rinvenuti a Poggio Moiano.
 
Due persone residenti nel comune di Scandriglia sono state denunciate alla procura come autori materiali dei furti ma si è riusciti a risalire anche ad altre nove persone coinvolte a titolo amministrativo nel commercio dei cani rubati. L'inchiesta comunque è destinata ad allargarsi ulteriormente. 

15 commenti finora...

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

andrebbero tatuati gli autori dei furti di cani e portati in piazza

da renatovt 26/10/2009 16.16

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

Purtroppo non si arresta questo fenomeno, stanotte furto di cani a terni 2 bracchi tedeschi una di 3 mesi l'altra di 7 anni una vigliaccata inaudita,spero che questi bastardi li trovano, come hanno fatto nel lazio.

da leccese 25/10/2009 12.45

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

X Max, non si tratta di persone serie ma di delinguenti, dalle mie parti i furti dei cani da caccia era diventata una attività losca molto fiorente, da quando è venuto fuori il microcips il fenomeno si è arrestato, speriamo che questi delinquenti non vengono a sapere della possibilità dell'asportazione, sono veramente preoccupato.

da Sparviero 24/10/2009 18.18

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

Il fatto che, il microcips è asportabile mi preoccupa, ero contento del microcips perchè nel malaugurato caso di perdere il cane ero convinto che lo avrebbero identificato e restituito com'è successo ad un mio amico, aveva pero il cane dopo tre giorni ha ricevuta una telefonata per andare a ritirare il cane trovato. Del tatuaggio non sono tanto convinto, ho visto dei seguggi con le orecchie tagliate che sembravano degli alani, sarà stato un caso?

da Sparviero 24/10/2009 18.13

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

Certo max confermo con la mia esperienza quello che asserisci. per cal 20: guarda che l'amico che mi aveva prestato il cane è di cosenza. Saluti a tutti

da Francesko 23/10/2009 21.32

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

Il microcip, se si cambia regione, non è valido e quindi non riconducibile. L'anagrafe canina ,purtroppo non è nazionale, ma regionale. Saluti

da cal 20 22/10/2009 10.54

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

ti credo francesko. questo avviene tutti i giorni più volte... io ho solo detto che manomettere un tatuaggio è più difficile che sostituire un microchip.... problema che se tra persone serie non sussiste, sussiste invece se entrano in gioco persone meno serie...

da max 22/10/2009 10.31

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

Hei il miccrochip se non volontariamente e chirurgicamente rimosso è fondamentale! L'anno scorso un caro amico allevatore mi aveva prestato una setter che arrampicatasi sulle pareti de box mi è scappata dopo due mesi un cacciatore serio l'ha ritrovata e fatta esaminare alla ASL di Napoli che letto il microchip e avvertito il proprietario, mi ha consentito di recuperare il cane! Ottima la tecnica e onesto il cacciatore (come tutti gli altri.....nessuno si offenda!)

da Francesko 22/10/2009 10.11

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

x luigi: in teoria si, ma se il microchip, per dimenticanza o volontariamente, non viene trasmesso all'anagrafe, allora non trovi niente. inoltre, se viene, a questo punto solo volontariamente, inserito un microchip non del tipo "ufficiale" diventa impossibile il rintraccio. è vero che il tatuaggio si può taroccare ma si vederà sempre e si vedrà che è stato taroccato; un microchip, una volta sostituito, senza che si veda nulla esternamente, cambia di fatto l'identità del cane. scusate se sono rompipalle ma andatevi a leggere gli sviluppi del sequestro "del vento".... x alex69: no, non esiste...

da max 22/10/2009 8.58

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

ma perchè non esiste un microcip satellitare come gli antifurti x le auto?

da alex 69 21/10/2009 23.24

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

scusate ma il microchip serve anche come ritrovamento'??

da luigi 21/10/2009 23.10

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

Asterione, hanno detto loro "perchè il tatuaggio era una pratica barbara"... Caso Guberti docet....

da max 21/10/2009 22.27

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

Come cacciatore reatino,poichè i furti sono avvenuti in paesi della provincia di Rieti,mi vergogno di questi miei conterranei.Una volta accertate le responsabilità certi individui dovrebbero essere radiati da tutte le AAVV e mai più possedere una licenza di caccia.

da francesco47 21/10/2009 20.54

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

Beh comunque anche un tatuaggio può essere taroccato...Gli ambientalisti hanno fatto la "battaglia del microchip" perchè il tatuaggio per loro era una pratica barbara

da Asterione 21/10/2009 18.40

Re:Lazio: scoperto traffico di cani rubati ai cacciatori

se non sbaglio, sono stati gli animalisti a suo tempo, a sostenere che il microchip era meglio del tatuaggio!.....

da max 21/10/2009 12.31