CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero


mercoledì 7 settembre 2011
    
“La mancanza di regole certe e l’eccessiva attenzione prestata al variegato arcipelago dei movimenti animalisti  ed ecoestremisti, promotori di crociate che si sono distinte soprattutto per povertà di cultura giuridica ed ecologica e soprattutto di verità, stanno  mettendo in crisi da un lato il mondo venatorio e da un altro quello imprenditoriale armiero”. Così il Coordinatore del movimento Civiltà Rurale Caccia e Ambiente, Enzo Bosio, in una lettera inviata al Ministro degli Interni Roberto Maroni, con la quale si richiede un “improcrastinabile intervento del Governo prima e del Parlamento poi, che tuteli tutte le attività connesse alla ruralità, tra le quali  la caccia occupa un posto non secondario”.
 
Bosio sottolinea l'importanza che il Parlamento riscriva alcuni articoli della legge quadro sulla caccia, la 157/92, avviando un serio confronto  con le categorie interessate sulla scorta del testo a suo tempo predisposto dal senatore Orsi, ma anche sulla vecchia legge sulle aree protette, la 394 del '91, “fondata come è – scrive il coordinatore di CRCA -  sul presupposto che l’ambiente si tutela solo a forza di divieti, penalizzando non solo i cacciatori ma anche le genti che vivono e lavorano sul territorio”. Ci sono poi altre importanti questioni da affrontare. Come – si legge nella nota – la modifica del decreto Pecoraro Scanio sui siti Natura 2000 rispetto ai troppi immotivati divieti imposti all'attività venatoria, o il decreto sulle armi entrato in vigore lo scorso primo luglio, che desta diverse preoccupazioni tra gli appassionati. Ne è un esempio la modifica rispetto alle modalità di accertamento dei requisiti psicofisici neccesari per l’acquisizione di qualsiasi licenza di porto e di detenzione della armi che sarà  adottato  da parte del Ministero della salute di concerto con  il  Ministero dell’Interno. Altrettanta preoccupazione – continua la lettera -  la suscita il disegno di legge a firma dell’on. Catanoso  per l’abolizione dell’art.842 del codice civile, che permette l’accesso nei fondi privati purchè non si arrechi danno alle colture,  e contemporaneamente il raddoppio di tutte le distanze  da osservare per esercitare la caccia da strade, comprese quelle poderali e interpoderali, ferrovie, immobili ecc. e la trasformazione degli eventuali illeciti da sanzione amministrativa in sanzione penale.

“Infine – scrive ancora Bosio - ma non certo ultimo  per l’impatto emotivo che genera per le nostre genti, il problema legato alla vigilanza venatoria da parte delle solite sigle del protezionismo animalista e del Nucleo operativo antibracconaggio del Corpo forestale dello Stato. Presunti protettori della natura che senza nulla sapere delle nostre tradizioni e dei nostri costumi – spiega - , pretendono con le loro scampagnate antivenatorie di insegnare alla gente della montagna come vivere nella natura. Le loro operazioni si risolvono quasi sempre in atti di disturbo e intolleranza nei confronti di una attività consentita dalla legge, qual è appunto quella venatoria”. Non è tutto, denuncia Bosio: da una quindicina d’ anni  giungono da Roma squadre speciali del Nucleo operativo antibracconaggio del Corpo forestale dello Stato con il dichiarato compito di reprimere il bracconaggio (opera certo meritoria) e che invece  finiscono troppo spesso con accanirsi contro chi esercita la caccia con atteggiamenti che sovente vanno al di là di ogni ragionevole motivata esigenza di servizio”. Non sono servite le numerose interpellanze parlamentari, gli ordini del giorno in Provincia e nei comuni, gli impegni dei politici.  “Davanti ad una crisi economica così evidente e preoccupante che ha imposto tagli delle spese dalla sanità alla scuola, dai Comuni alle Province e i sacrifici ai cittadini più deboli economicamente,   – conclude la lettera -sarebbe ancor più difficile da accettare  l’arrivo  da Roma di questi nuclei con costi che non è difficile immaginare particolarmente onerosi per l’intera cittadinanza” .
 
(07/09/2011)

 
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14 commenti finora...

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

Con la finanziaria hanno fatto danni a destra e a manca,saremo ulteriormente impoveriti.Chissà,hanno tolto i finanziamenti alle associazioni parassite e mangia soldi,spero che un giorno possiate pagare per il danno fatto alla povera gente.

da vince50 08/09/2011 21.46

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

fossero solo le veline, almeno si tromba, il problema piu drammatico e che ci hanno affossato con la loro incompetenza, non c'e piu niente da fare, figuriamoci se prendono in considerazione la caccia, e quando mai!!!!!!!!!!!!!!

da gianni 08/09/2011 14.32

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

caro maroni cacciate tutte le veline dal governo, altrimenti alle prossime elezioni ve ne accorgerete

da pernice 08/09/2011 10.55

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

Peccato solo che sia un movimento a scrivere lettere e proporre nuove regole, poichè quelle che oggi abbiamo sono solo restrittive e senza senso, proprio è difficile unire tutte le nostre forze per far valere i nostri diritti e far abolire i sopprusi che subiamo dai calendari venatori ai parchi ai controlli di gente incompetente, aavv, politici, movimenti,armieri, cacciatori, aziende che lavorano nel settore dovrebbero unirsi tutti e mandare a questi politici una lettera al giorno, fino a che non si stanchino e comincino sul serio ad ascoltarci.

da Adamo - Foggia 08/09/2011 5.07

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

giusta la lettera di c.r.c.a,ma io ne manderei un'altra.mia sorella è andata nel municipio di cui facciamo parte,a portare un certificato alle sig.alimentariste per la scuola,per mio nipote.non avevano neanche le penne per scrivere,alchè io e mia sorella gli abbiamo fatto un regalo,portandorgli,penne,scoch,bianchetto,matite ect.le signore anno ringraziato con una telefonata registrata in segreteria telefonica.ore che voglio dire,quì stiamo a corto di tutto,tagliamo le spese ovunque meno che da una parte,le onlus animaliste e parchi,mandate una lettera così e chiedete spiegazioni.

da max 60 08/09/2011 0.49

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

Avanti tutta CRCA.Proviamo a protestare contro questa casta di privilegiati.Hanno tagliato le forze dell'ordine,hanno aumentato le tasse ai soliti cittadini,continuano a puntare il dito contro i lavoratori e i pensionati,ma i soldi per mandare in ferie tutti i fanatici esaltati dei NOA nel bresciano sono stati trovati.Siamo costretti a pagare fior di trasferte a questi simpatici "eroi" della natura capaci di imprese ecologiche contro settantenni soli in un capanno.Vengono pagate indennità di trasferta,vitto e alloggio in alberghi 4 stelle,vestiario costoso e delle migliori marche e a noi cosa resta?Aumento dell'IVA,ticket per visite mediche e quant'altro.Ne abbiamo le tasche piene!!!!!Mandiamoli a lavorare!!!!

da F.L. 07/09/2011 22.17

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

Tentar non nuoce, ma non ci crede più nessuno questo governo è comandato dalle GONNELLE della prestigiacomo della brambilla e della martini....

da Fabio 07/09/2011 21.00

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

infatti questi volontari non operano per sopprimere il bracconaggio ma solo per cercare scuse per punire l'onesto cacciatore che oltre a pagare onerose tasse esercita un diritto legale nel rispetto delle regole!

da setter inglese 07/09/2011 20.32

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

IL MINISTRO MARONI STA DIMOSTRANDO CHE LE COSE DI SUA COMPETENZA FUNZIONANO SPERO SOLO CHE ABBIA IL TEMPO PER NOI AMANTI DELLA NATURA PERCHE SOLO NOI SIAMO QUELLI CHE AMANO LA NATURA NO GLI STUPIDI CHE SAPPIAMO.

da SALVATORE 07/09/2011 20.27

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

fate come me i volontari neanche ci provano ad avvicinarsi,cacciateli e chiamate i carabinieri

da skippy 07/09/2011 19.47

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

Bellissimo!!!!!!!Bosio&C. sta ancora aspettandola venuta del messia PDL,nel frattempo della sua venuta ,si consola tentando di far credere che gli asini volano.

da pirellone 07/09/2011 19.43

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

BRAVO C.R.C.A. - Avanti tutta. Un ultimo problema dovuto alla presenza dei " volontari" ambientalisti, che provocano tensioni per il comportamento maleducato e offensivo nei confronti dei cacciatori, è di possibili battibecchi o peggio, perchè questi "signori" spesso quando non trovano cacciatori sembra che si divertano a distruggere capanni e a liberare i richiami nei tunnel (corridore).quindi ordine pubblico in pericolo.

da tiziano57 07/09/2011 19.06

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

Il governo e le concubine hanno già fatto molto per la caccia e di questo gli siamo grati,se fanno ancora qualcos'altro siamo definitivamente fottutti.Pensavo che non si potesse fare di peggio,ma ho dovuto ricredermi e non è ancora finita.

da vince50 07/09/2011 18.30

Re:CRCA a Maroni: il Governo sostenga la caccia ed il settore armiero

Riposto qui il mio pensiero già espresso "altrove":" Maroni...Maroni.... mi pare di averlo già sentito sto cognome. Che mestiere farebbe questo signore???!!! Così, giusto per curiosità :-((

da Ezio 07/09/2011 17.03