Mondo venatorio a Malta riafferma principi e obiettivi del Manifesto FACE


giovedì 7 aprile 2011
    
I rappresentanti del mondo venatorio provenienti da 22 paesi si sono riuniti negli scorsi giorni a La Valletta (Malta) per il primo meeting dei  membri della Face, nuovo formato di incontri sociali della Face che sostituisce l'Assemblea generale di primavera, sotto l'auspicio di potenziare lo scambio di idee tra i membri della Face e perseguendo l'obiettivo di concentrarsi sull'attuazione delle politiche decise.
 
Si è parlato principalmente dell'implementazione del Manifesto FACE sulla biodiversità, della situazione rispetto ai diritti di  caccia (anche in relazione alla recente sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'uomo), infine dei nuovi progetti di studio sulla fauna selvatica, concentrando l'attenzione sul ruolo dei cacciatori per la conservazione della stessa.  

La due giorni di dibattiti e approfondimenti ha preceduto la riunione del Comitato Direttivo della Face, durante il quale sono state affrontate le problemagiche legate alla caccia primaverile di Malta e alle catture per usi amatoriali. In linea generale l'organizzazione ha ribadito il principio di difesa delle tradizioni locali e dei principi del Manifesto Face. Per l’Italia c'era il Vice-Presidente della FACE, Giovanni Bana, per il Gruppo di Lavoro Affari Giuridici e il Presidente Fidc Gianluca Dall’Olio
 


4 commenti finora...

Re:Mondo venatorio a Malta riafferma principi e obiettivi del Manifesto FACE

STANNO PIANTANDO MAIS PER FARE ECODIESEL, DITEMI DOVE FINIREMO? E LA FAME NEL MONDO? CHE VERGOGNA.

da PAOLO T FANO PU 11/04/2011 21.48

Re:Mondo venatorio a Malta riafferma principi e obiettivi del Manifesto FACE

certo che avere a che fare con degli sparatori ( certo non dei Cacciatori) famigerati come i maltesi non è una bella immagine. Stiamo parlando di gente che ha sputtanato la caccia in maniera internazionale con i loro comportamenti abberranti. Si parla di migliaia di rapaci uccisi ogni anno, di ardeidi ecc ecc. Tutto questo non ha niente a che fare con la Caccia, non ha niente a che fare con le ragioni dei Cacciatori italiani e, rischia , di farci accumunare a tali sparatori. Se ho detto cose non vere circa la fauna che solitamente viene uccisa a Malta attendo correzioni.

da vittorio66 08/04/2011 8.12

Re:Mondo venatorio a Malta riafferma principi e obiettivi del Manifesto FACE

A proposito di tradizoni locali... una volta in Italia la caccia si chiudeva ad Aprile e si apriva ad Agosto cioè si praticava la caccia primaverile alle quaglie e alle tortore e si iniziava quando le quaglie erano presenti sul terriotrio italiano... territorio che, a proposito della biodiversità di cui anche di questo si è discusso a Malta... mi sapreste dire in Italia come volete conservarla? con i trattori, i veleni in agricoltura e con le strade in montagna? Tra pochi anni in Italia ci sarà un appiattimento della natura e saranno conservate aree solo per interesse agricolo e turistico, le prime aree come dicevo avvelenando il terriotrio e le seconde rendendolo antropizzato a tal punto da far scomparire le specie selvatiche che il Padre Eterno aveva creato!!! Altro che cacciatori!!! Facciamoun passo indietro e ritorniamo agli anni anteguerra.

da luigi 07/04/2011 16.25

Re:Mondo venatorio a Malta riafferma principi e obiettivi del Manifesto FACE

si vabbe!!ma la quaglia quando ce la fate sparare,quando e' in tunisia?? fate ridere.

da lupolucio molisano 07/04/2011 14.55