Veneto: proposta di deroghe per la costruzione delle altane per la caccia al cinghiale


lunedì 28 dicembre 2009
    
Per risolvere il problema del sovrannumero di cinghiali, il comune di Limana, in provincia di Belluno, sta pensando ad un intervento definitivo attraverso un piano di controllo che permetta una selezione mirata ed efficiente. Per gli interventi nelle aree rurali e non si pensa all'utilizzazione di altane in legno che possano assicurare l'incolumità dei cacciatori che saranno coinvolti nelle operazioni di controllo coordinate dalle guardie provinciali.
 
In tal senso va la proposta di legge regionale, visto che, come ha recentemente ricordato l'assessore del comune di Limana Roberto Piol, la normativa edilizia attualmente vigente in Veneto è tale da generare un dubbio circa la possibilità di realizzare le altane; permetter�espressamente di collocare altane, anche in deroga alla normativa vigente. L'assessore, in attesa che del disegno di legge venga approvato, ha intanto assicurato che per il momento è possibile realizzarle con le modalità previste per le opere precarie, provvisorie e temporanee.

 


2 commenti finora...

Re:Veneto: proposta di deroghe per la costruzione delle altane per la caccia al cinghiale

strano,noi nell'altopiano di asiago,nei sette comuni,il cinghiale si abbatte regolarmente !!

da JO 68 29/12/2009 0.45

Re:Veneto: proposta di deroghe per la costruzione delle altane per la caccia al cinghiale

X Nino, questa è la situazione in Veneto , pieni di cinghiali e non si possono abbattere , qui a Limana ( conosco bene il posto) sono infestati a tal punto che la provincia paga direttamente i danni agli agricoltori , qui c'è una forte produzione di patate e fagioli ( i famisi fagioli di Lamon che dista 3 km da Limana). Tra storni , cinghiali e animaliariVerdastri siamo infestati!!!! Almeno ne aggingessero una al calendario !!!! sapre io quale!!!

da rudi4x4 28/12/2009 15.39