Toscana e Umbria "mantenere alta l'attenzione sulla PSA"


giovedì 25 maggio 2023
    
 
 
In considerazione dei nuovi focolai di PSA, le regioni Toscana e Umbria hanno emanato comunicati per sottolineare il proprio impegno nel scongiurare l'arrivo del virus sui loro territori.

In Toscana la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi e l’assessore alla sanità Simone Bezzini al termine dell’incontro della task force regionale ha ribadito la necessità di mantenere alta l'attenzione sul problema. “Guardiamo con preoccupazione quanto sta succedendo in Italia sul fronte PSA – hanno detto Saccardi e Bezzini -  La Toscana al momento non registra casi, ma invitiamo a non abbassare la guardia e non allentare l’attenzione”.

Nel 2022 sono stati raggiunti eccellenti risultati grazie a un campionamento capillare e alle campagne di informazione. C’è un’ottima sorveglianza passiva, grazie anche all’aiuto degli enti che compongono la taskforce (Comando regionale dei carabinieri forestali, le polizie provinciali, il coordinamento delle ATC, i parchi nazionali, i parchi regionali, i referenti delle Asl e gli assessorati regionali di agroalimentare, sanità e ambiente), ma anche grazie al mondo venatorio e ai comuni cittadini che, sensibilizzati, hanno segnalato le carcasse di cinghiali alle Asl. Ai cacciatori, così come a tutti gli altri cittadini, si continua a chiedere di segnalare tutti i cinghiali rinvenuti morti: l’esperienza di questi mesi ha evidenziato che gli animali risultati positivi sono spesso animali incidentati che devono dunque essere assolutamente campionati. E' attivo
7 giorni su 7, dalle ore 8 alle 20   il numero unico regionale 0573-306655, dedicato alla segnalazione delle carcasse di cinghiali rinvenuti morti. 

 Anche in Umbria è attivo un numero per le segnalazioni.
I cittadini che dovessero imbattersi in cinghiali morti dovranno contattare il numero 07581391. La Regione Umbria comunica di aver mantenuto costante il monitoraggio della situazione sull’interno territorio regionale, attraverso una serie di iniziative che hanno permesso di contenere la diffusione del virus che purtroppo ancora non è stato debellato. A fronte degli ultimi eventi che testimoniano l’aggravarsi della situazione in altre regioni, è pertanto necessario mantenere alta l’attenzione e sensibilizzare la cittadinanza sull’argomento.

Cosa deve fare il cittadino?

1. Non abbandonare rifiuti o alimenti a terra o anche vicino ai cassonetti perché, come dimostrato, attraggono i cinghiali e potenzialmente (es. i salumi) possono essere un veicolo per la trasmissione della malattia.

2. Disinfettare le scarpe quando si esce da aree agricole o boschive. Nelle scarpe potrebbe trovarsi il virus presente nel terreno.

3. Segnalare la presenza di cinghiali moribondi o di loro carcasse.



6 commenti finora...

Re:Toscana e Umbria "mantenere alta l'attenzione sulla PSA"

Lupo69 siete la rovina della Caccia e ancora pontificate, fossi io Caputo vi tolgo la voglia di imprestare dappertutto con i cinghiali

da Ligure infuriato nero 25/05/2023 22.22

Re:Toscana e Umbria "mantenere alta l'attenzione sulla PSA"

Posso consigliare alle due Regioni di prendere come esempio la gestione PSA da RM1

da OKKEY O'RIGHT 25/05/2023 21.22

Re:Toscana e Umbria "mantenere alta l'attenzione sulla PSA"

Ligure infuriato nero, sei monotono come il tuo socio, almeno avessi detto "controllare se qualcuno non viaggi sulle strade con cinghiali morti di psa in giri per l'Italia" saresti stato più credibile. Game over troll....

da lupo69 25/05/2023 18.17

Re:Toscana e Umbria "mantenere alta l'attenzione sulla PSA"

Più che altro perché non si controlla se la PSA non sia arrivata con qualche immissione abusiva di cinghiali provenienti dall'Est europa dove arrivano a 200 kg; la borsa più grande è un motivo per le squadre per compiere qualsiasi azione fraudolenta

da Ligure infuriato nero 25/05/2023 16.30

Re:Toscana e Umbria "mantenere alta l'attenzione sulla PSA"

Perché non vedo tra i punti importanti, controllare auto sospette, soprattutto se "foreste" in ligure, non del luogo in Enotrico e soprattutto non si parla di lupi, che corrono dietro ai suidi per chilometri ? A già, con i recinti messi in opera in Liguria/Piemonte queste evasioni non dovevano esserci

da lupo69 25/05/2023 15.17

Re:Toscana e Umbria "mantenere alta l'attenzione sulla PSA"

A forza di comunicati, tavoli e riunioni tra poco arriva la comunità nazieuropea che chiude le attività nel bosco, comprese quelle lavorative così diamo un altra spallata alla moribonda economia italiana

da Ligure infuriato nero 25/05/2023 12.28