Bertacchi risponde ad Arci Caccia Lombardia


giovedì 30 giugno 2022
    
 

Fidc Lombardia ha risposto alle dichiarazioni di Arci Caccia Lombardia, di seguito il comunicato stampa:

Arcicaccia Lombardia, che per anni quasi avevamo dubitato esistesse non avendo mai percepito una sua attività concreta (problema nostro, che siamo disattenti), si è svegliata.

E ha pensato bene di farlo con un comunicato sul calendario venatorio Lombardo.

Federcaccia Lombardia in genere interviene parlando delle proprie iniziative, o dell’operato degli Enti, ma in questo caso non può sottrarsi dal rispondere all’Arcicaccia Regionale, che addossa a FIDC e alle altre Associazioni Lombarde la responsabilità politica del calendario venatorio (quello presente e quelli passati) poiché avrebbero contribuito a far eleggere l’attuale maggioranza.

La accusa anche di sembrare rassegnata di fronte a questo calendario, ma al riguardo basta ascoltare e leggere i vari interventi di Federcaccia per capire come stiano realmente le cose e quale sia la posizione di Federcaccia, non certo morbida: sorge invece il dubbio che Arcicaccia non sappia nulla di procedimenti amministrativi e ignori il fatto che un calendario approvato sulla base di un parere di ISPRA e di una VINCA conclusa, per essere ampliato debba essere annullato e rifatto da zero, e servirebbero sei mesi.

Andiamo con ordine: innanzitutto Federcaccia Lombardia in campagna elettorale regionale non si schiera mai con un partito, ma indica ai propri iscritti quali sono i candidati vicini alla caccia nei vari partiti, affinchè ciascuno possa scegliere secondo la propria sensibilità politica.

Purtroppo spesso si fatica, in Lombardia, a trovare “amici della caccia” tra i “Kompagni della natura” o tra i grillini di turno, ma – dove ci sono – vengono puntualmente indicati.

Forse avremmo fatto meglio a fare come Arcicaccia e puntare tutto su una maggioranza di colore diverso in Lombardia?

E’ chiaro ora infatti che Arcicaccia ha sostenuto l’attuale opposizione, ovvero quella che già come linea di gruppo o di partito si è posta contro i roccoli, contro le deroghe, puntualmente contro tutte le modifiche proposte alla legge regionale in favore della caccia e dei cacciatori.

Per non dimenticare che Arcicaccia, attraverso la sua costola valtellinese a lei affiliata, sostiene apertamente la proposta del Piano Faunistico di Sondrio, la cui Valutazione di Incidenza è su scala provinciale la stessa che è stata ritirata a livello regionale e indigesta a tutto il mondo venatorio.

Quanto poi al calendario ricordiamo quando in riunione con la Regione Arci ha sostenuto che la Regione dovrebbe adottare un calendario contro cui non si facciano ricorsi: tradotto, questo significa trasformare pari pari il parere ISPRA in calendario. È inutile confrontare l’atteggiamento delle associazioni animaliste in Lombardia con quello di altre regioni dove non ricorrono, dove magari il calendario non viene impugnato non per merito della Regione, ma per carenza di associazioni animaliste attrezzate. O piuttosto Arcicaccia non dovrebbe limitarsi a indicare altre Regioni per lei “virtuose”, ma dovrebbe illustrare ai cacciatori lombardi quale sia il calendario adottato in queste regioni virtuose (dove magari si prevedono due mezze giornate fisse di caccia dall’apertura al 30 settembre).

Ci fa piacere ora leggere che nemmeno ad Arci questo calendario piaccia, ma ci viene il dubbio che non piaccia perché troppo permissivo rispetto al parere di ISPRA.

Da ultimo Arcicaccia addita Federcaccia come responsabile della gestione effettuata dagli ATC e CAC: premesso che ci sono ATC e CAC che funzionano benissmo, ce ne sono certamente altri che faticano di più. Ma meriti ed eventuali demeriti non vanno alle associazioni, ma semmai a tutti i nominati, che si trovano a fare i conti con bilanci, con diatribe tra cacciatori, con il codice dei contratti pubblici, con costi sempre maggiori di fronte a risorse sempre più risicate, con responsabilità sempre più grandi.

È un vero peccato che la rediviva Arcicaccia abbia la bacchetta magica per tutto, ma – ahinoi – non possa usarla dall’alto dei Cerchi Angelici da cui ci osserva scuotendo il capo, con la Verità in tasca.

Comunque ora abbiamo una certezza: essendo suonata la sveglia, Arcicaccia finalmente sarà sempre presente nelle aule dei Tribunali Amministrativi Lombardi a difendere i diritti dei cacciatori nei ricorsi contro il calendario piuttosto che in altre azioni promosse dagli animalisti. O addirittura impugnerà il Calendario, la VINCA e il parere ISPRA per farci cacciare di più!

Ad oggi in realtà non l’abbiamo mai vista partecipare ad un ricorso.

Prima però crediamo che Arci Lombardia debba prendersi un bel caffè. Meglio se doppio.

E la invitiamo a fare il proprio, anziché criticare a vanvera da dietro la rete di cantiere.
 

Il Presidente Regionale FIDC Lombardia

Avv. Lorenzo Bertacchi


10 commenti finora...

Re:Bertacchi risponde ad Arci Caccia Lombardia

Non sono l'alias di alcuno e il mio malcontento l'ho espresso anche direttamente a Bertacchi. Piuttosto ....... lo pseudonimo mi fa pensare!!!

da Marco 02/07/2022 8.00

Re:Bertacchi risponde ad Arci Caccia Lombardia

Sig. Ivan, alias Marco, meno pugnette e seghe mentali e più fatti . Acicaccia Lombardia è da anni che non fa una beata minchia per i cacciatori. Siete buoni solo a rompere i coglxxxi e stringere accordi con Segambiente

da Cacciatore Lombardo 01/07/2022 18.55

Re:Bertacchi risponde ad Arci Caccia Lombardia

Fratelli coltelli/ Comunisti contro comunisti.

da che goduria 01/07/2022 18.34

Re:Bertacchi risponde ad Arci Caccia Lombardia

Bravo marco guusto ciò che dici c'è un video del presidente di federcaccia lombardia riguardo al calendario in cui dice noi vogliamo cacciare di più le associazioni animaliste vogliono fare ricorso x dare più restrizioni e quindi accettiamo altrimenti la chiudono come l'anno scorso detto tutto di federcaccia e a criticato chi scrive pareri contrari ai loro

da Re rob 01/07/2022 10.09

Re:Bertacchi risponde ad Arci Caccia Lombardia

seconda parte: Negare che altre regioni, con giunte diverse, o addirittura speculari alla Lombardia, abbiano calendari meno restrittivi ancora una volta significa mistificare la realtà, al di là dei ricorsi . Le argomentazioni portate ad esempio da Emilia-Romagna per derogare dal parere Ispra, ad esempio, mi sembrano ben costruite a differenza di quanto l’assessorato non abbia fatto o tentato di fare. Ancora una volta chiamarsi fuori dalle responsabilità nella gestione degli ATC dove siede in maggioranza FDC attribuendo ai nominati il demerito è fin troppo facile quando poi in caso di merito si suonano le trombe per celebrare il successo. Il mio pensiero ancora una volta è che proseguire in ordine sparso per difendere il proprio fortino, senza obiettivi comuni, condivisione e partecipazione non potrà che incancrenire l’attuale situazione ed i cacciatori di questo cominciano a rendersi conto, mentre le associazioni fanno finta di niente.

da Marco 01/07/2022 8.14

Re:Bertacchi risponde ad Arci Caccia Lombardia

Prima parte Federcaccia, come sempre quando attaccata, si sente offesa per lesa maestà, visto che è custode della verità assoluta. Innegabile che per il numero di associati che detiene (fino a quando?) abbia le possibilità economiche di sostenere battaglie legali e ricerche scientifiche, questo però non basta ad attribuirle un ruolo esclusivo, in un contesto in cui hanno voce in capitolo anche le altre associazioni. Confronto e condivisione di obiettivi comuni, proprio in questo momento, dovrebbero essere i capisaldi per rispondere alle angherie di Regione Lombardia, ma FDC (ma non solo) non lo vuole capire. Facile dire oggi che sono stati indicati candidati vicini alla caccia (senza fare politica però) che hanno fin da subito disatteso le aspettative e continuano imperterriti sulla loro strada senza ascoltare minimamente i cacciatori. La definizione di “Kompagni della natura” si adatta anche a FDC se ricordiamo il patto stretto qualche anno fa con Legambiente e non credo che la rappresentanza grillina in regione Lombardia abbia un peso così rilevante come si vorrebbe far credere. Attribuire poi ad Arcicaccia la responsabilità di aver sostenuto la minoranza nel respingere le opzioni roccoli e deroghe significa mistificare la realtà, quando è chiaro a tutti che è, ed è stata, una scelta politica del centro destra non sostenere ed approvare tali provvedimenti. La traduzione (assolutamente libera) poi di non avere un calendario senza ricorsi, quindi speculare alle osservazioni Ispra è pura fantasia, considerato che sin dalla prima apparizione della bozza Arcicaccia ha assunto una posizione chiara: apertura al 18 settembre e chiusura al 31 gennaio.

da Marco 01/07/2022 8.07

Re:Bertacchi risponde ad Arci Caccia Lombardia

Il.problema sono le nostre associazioni che non essendo d'accordo fra di loro noi cacciatori non riusciamo ad ottenere più niente solo ci consentono fino a quando non si sa andare a caccia con sempre più limitazioni e se adesso impugnato il calendario facendo ricorso c'è il rischio che chiudono come l'anno scorso quindi accettimo e basta e ora che smettete di farvi la guerra voi associazioni e fate gli interessi dei cacciatori e certi presidenti parlo di federcaccia che nella mia provincia sono loro al comando devono dimettersi devono intervenire il presidente nazionale della federcaccia xk non si può che i sui presidenti votano x cacciare 3 gg a settimana fino alle 12 e poi tutti a casa questi sono li x la poltrona e non fanno interessi dei cacciatori intervieni federcaccia a togliere il marcio che c'è in casa tua se no non vai da nessuna parte con sta gente

da Re rob 30/06/2022 16.31

Re:Bertacchi risponde ad Arci Caccia Lombardia

Prima o poi il vento cambia , sempre ! Dopo però non mettevi a piangere !! Capito regione Lombardia ?? Capito ISPRA ?? E sopratutto capito ARCI e Kompagni di merende vari !!

da Ugo 30/06/2022 15.54

Re:Bertacchi risponde ad Arci Caccia Lombardia

E ora che Ispra la smette non ha potere x decidere i calendari deve solo dare pareri e basta ! E poi cara federcaccia in provincia di cremona comandano i tuoi presidenti xk avete più iscritti ed è anni che la caccia dal apertura al 1 di ottobre ci fate cacciare fino alle 12 e poi tt a casa x fortuna siete con i cacciatori a favore figuriamoci se eravate contro

da Re rob 30/06/2022 14.02

Re:Bertacchi risponde ad Arci Caccia Lombardia

In due parole,caro Berta chi quello che scrivi e sacrosanto ma lo è altrettanto ciò che dice Arcicaccia, mio pensiero:NON SERVITE PER NOSTRA CAUSA QUINDI A CASA TUTTI

da Mino 51 30/06/2022 12.33