Veneto: sul cinghiale serve intervento normativo nazionale urgente


lunedì 23 maggio 2022
    
 
“Bisogna far presto sull’emergenza cinghiali. Serve un intervento normativo urgente, perché sono sempre più evidenti i rischi, sia di salute pubblica sia per le attività delle imprese, nel procrastinare i provvedimenti di gestione della fauna selvatica anche di fronte al diffondersi della peste suina sul territorio nazionale. Servono regole chiare e condivise per contenere i rischi che derivano dalla sovra popolazione degli ungulati selvatici”. Lo ha ribadito l’Assessore all’Agricoltura della Regione Veneto Federico Caner, Coordinatore della Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni, in occasione dell’ultimo incontro a Roma.

“Abbiamo già chiesto il sostegno del Ministro alle Politiche Agricole alle norme predisposte dal Ministero della Transizione Ecologica, per contribuire in maniera efficace al controllo dei cinghiali e di altre specie di ungulati – ha proseguito l’Assessore del Veneto -. Il provvedimento c’è, condiviso in commissione agricoltura della Conferenza delle Regioni tra lo stesso Ministero della Transizione ecologica e la sua Sottosegretaria e approvato, poi, dai Presidenti. Questa fattiva collaborazione istituzionale dimostra quanto sia sentito questo problema dai territori, che chiedono un provvedimento che permetta di controllare l’espansione dei cinghiali e di altre specie di ungulati”.

“Non si tratta solo di fare la conta dei danni agricoli o degli incidenti stradali provocati da questi animali selvatici, ma è sempre più evidente il pericolo ambientale e di salute pubblica derivante dalla presenza urbana dei cinghiali assieme al diffondersi della peste suina africana – ha concluso l’Assessore all’Agricoltura -. Su questo abbiamo avuto riscontro anche dal Sottosegretario alla Salute, nel corso della nella riunione in cui era presente anche il Commissario straordinario, Angelo Ferrari. Infatti, sia ISPRA sia le linee guida per i Piani Regionali per l’eradicazione della peste suina africana indicano come obbiettivo prioritario quello di
aumentare il prelievo di cinghiali”. 

7 commenti finora...

Re:Veneto: sul cinghiale serve intervento normativo nazionale urgente

CHIAMA VISCARDA

da X Vito 24/05/2022 13.03

Re:Veneto: sul cinghiale serve intervento normativo nazionale urgente

Ultima ora : Filmati due sciacalli dorati zona Annone Venetoin mezzo ai vigneti

da Vito Canevese 23/05/2022 19.52

Re:Veneto: sul cinghiale serve intervento normativo nazionale urgente

Quando avranno finito gli esperimenti sarà troppo tardi, il problema cinghiale va gestito da subito. Lo rendano veramente cacciabile e ne normino le modalità, ma con questi amministratori cosa sperate che succeda. Sono stati capaci di prorogare i termini per le richieste di interdizione delle zone di caccia, sperate che pensino al mondo venatorio.

da grazie Possamai grazie Federcaccia 23/05/2022 16.31

Re:Veneto: sul cinghiale serve intervento normativo nazionale urgente

Ma se il Veneto e' diviso in tre zone .Montagna dove si caccia il,cinghiale in via sperimentale .. collina dove gli si fa' il solletico e nella zona di pianura dove non e' cacciabile ..ma oramai presente assieme a caprioli e migliaia di volpi ..Soluzione recente a livello del mare ...la comparsa di numerosi cartelli stradali " attenzione ungulati"

da Vito Canevese 23/05/2022 15.35

Re:Veneto: sul cinghiale serve intervento normativo nazionale urgente

Intanto chiedono al governo di fare quello che loro dovrebbero fare. Come nonostante tutto succede invece in Liguria e Piermonte. Poi eliminare l'80% dei cinghiali la vedo dura. A meno che la gestione "selettiva" non venga affidata alle squadre. Cosa praticamente impossibile. Potrebbe esistere un'altra possibilità: quella di creare una fascia intorno alle zone infette, affidata ai cacciatori (squadre) che si dovrebbero costituire garanti del controllo sanitario, anche nelle aree a parco. I focolai si sviluppano e diventano incontrollabili nelle aree protette. Il che porta a un'altra urgenza: rivedere la legge anticaccia sulle aree protette.

da Plinio 23/05/2022 14.31

Re:Veneto: sul cinghiale serve intervento normativo nazionale urgente

Avete creato una azienda faunistica venatoria gestita dagli amici del parco e della federcaccia. State usando questo territorio come zona ricreativa per alcuni selecontrollori compiacenti e asserviti al potere. Non chiedete aiuto adesso, non ci sono sempre i soliti coglioni a correre per problemi che avete creato voi.

da residente parco 23/05/2022 11.14

Re:Veneto: sul cinghiale serve intervento normativo nazionale urgente

Bravi. Noi ci siamo per risolvere problemi.

da Viscarda 23/05/2022 10.44