Male la starna anche in Francia


martedì 29 giugno 2021
    

 
 
Dal 1989, il Museo Nazionale di Storia Naturale ha istituito un programma chiamato STOC in collaborazione con LPO e OFB (ex ONCFS, l'Ufficio Nazionale per la Caccia). Questo programma consente all'aiuto di volontari e professionisti per monitorare l'evoluzione delle popolazioni di uccelli in Francia utilizzando metodi di conteggio.
 
Da 30 anni molte specie sono in declino, e se il confinamento dello scorso anno sembrava un leggero miglioramento,  il Museo ha pubblicato una nota per spiegare che alla fine non è cambiato niente. Questo rapporto specifica, ad esempio, che la starna avrebbe perso il 30% del suo numero in 30 anni.  Sembra che anche l'allodola sia diminuita.  Questo calo è ancora dovuto alle stesse cause.
 
La prima è l'agricoltura intensiva che priva i piccoli degli insetti di cui hanno bisogno per le prime settimane di vita. Inoltre, l'eliminazione  delle siepi e la monocultura "giocano" contro la presenza di molte specie. Inoltre la perdita di suoli a vantaggio delle aree urbane  continua a privare gli uccelli di  habitat adatti. Sembra quindi che la biodiversità sia più che mai danneggiata dalle attività umane e nonostante tutti gli allarmi lanciati, anche in Francia nulla si sta concretamente muovendo nella giusta direzione.

 

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4 commenti finora...

Re:Male la starna anche in Francia

E' proprio vero Lino. I veri problemi per una sana gestione ambientale non li guarda nessuno. La colpa è soltanto nostra a sentire i nostri cari nemici animalari. Ed è ancor più vero che aver abbassato lo schioppo contro i predatori ha parecchio peso. L'altra sera una volpe, ha predato i gattini quasi dentro casa di un amico. E diciamo che non è più una cosa tollerabile. O facciamo davvero casino o sti quattro stupidi che si atteggiano a salvatori della natura, faranno danni irrimediabili con il loro pietismo cretino.

da Hunter74 30/06/2021 0.22

Re:Male la starna anche in Francia

COCNORDO CON ANTONIO E MAURO. L'AGRICOLTURA MODERNA E' LA PEGGIORE NEMICA DELLA CACCIA.E NON SOLO DELLA CACCIA, OVVIAMENTE. MA NON VEDO NESSUNO CHE SE NE FA CARICO. NON DI CERTO I NOSTRI DIRIGENTI. MENTRE QUANTO AGLI ECOLOGISTI SPORGE IL SOSPETTO CHE SIANO PAGATI DA AGRICOLTORI E INQUINATORI PER ATTRIBUIRE LA COLPA AD ALTRI. CIOE' A NOI, PURTROPPO

da LINO C. 29/06/2021 16.09

Re:Male la starna anche in Francia

Oltre ai predatori come volpe, faina, gatto semiselvatico, poiane ecc. ora per tutti gli uccelli che nidificano a terra si è aggiunta l'abnorme ed incredibile espansione del tasso che distrugge sistematicamente i nidi.Da noi stanno scomparendo oltre alla starna anche la pernice rossa,il fagiano e lungo il torrente i germani ed addirittura le gallinelle d'acqua. Queste ultime completamente scomparse.

da Mauro 29/06/2021 15.28

Re:Male la starna anche in Francia

ho cacciato le starne in romania x 20 anni e vi posso garantire che c e' un solo colpevole:la modernizzazione dell, agricoltura e anno dopo anno ne abbiamo visto le conseguenze.sia x le starne le lepri e le allodole.

da antonio 64 29/06/2021 15.10