Friuli, Piccin (FI): ok spostamenti fuori Comune se prelievo cinghiali


mercoledì 14 aprile 2021
    

 
 
"Accogliamo, ancora una volta soddisfatti, una decisione che conferma come una nostra richiesta in materia di caccia fosse di buon senso e rispondente alle leggi, nonostante certa politica e certo associazionismo, che si autoproclama ambientalista e animalista, avessero da ridire in proposito".

Lo rimarca in una nota la consigliera regionale Mara Piccin (Forza Italia), facendo riferimento "al sollecito alla Giunta Fvg, tre mesi fa, di chiarire ufficialmente che l'attività venatoria fosse consentita nella riserva di caccia di appartenenza e, dunque, permettendo spostamenti in deroga al di fuori del Comune di residenza".

"La Regione - sottolinea l'esponente forzista - ha chiarito che in zona arancione, come comunicato dal prefetto di Trieste, è consentito lo spostamento in un Comune diverso da quello di residenza per poter esercitare l'attività venatoria sulla specie cinghiale e per dare attuazione ai prelievi in deroga regolarmente concessi".

"L'esercizio venatorio - aggiunge Piccin - può essere attuato dalle 5 alle 22, previo possesso del tesserino regionale per l'annata venatoria 2021-22 e che la riserva di caccia di ammissione sia dotata del regolamento di fruizione che individua le tempistiche introdotte dalla delibera di Giunta dello scorso 26 febbraio, approvato dal Distretto venatorio".

"L'attività venatoria va inquadrata tra i motivi di necessità che comportano lo spostamento, in quanto finalizzata a limitare i danni alle colture, a mitigare il potenziale pericolo per la pubblica incolumità e per conseguire l'equilibrio faunistico. La caccia - conclude la nota di FI - è un'attività che può svolgersi nel pieno rispetto delle misure anticontagio". 

3 commenti finora...

Re:Friuli, Piccin (FI): ok spostamenti fuori Comune se prelievo cinghiali

Consigliera Mara Piccin, come stanno Dudu' è la Brambi ??

da Ugo 15/04/2021 13.09

Re:Friuli, Piccin (FI): ok spostamenti fuori Comune se prelievo cinghiali

La norma regionale stessa che consente di adottare le delibere è stata discussa in via preventiva con ISPRA e ministero i quali hanno chiaramente espresso la loro posizione. i CONTATTI LI HA TENUTI L'ASSESSORE ALLA CACCIA NON CERTO LA PICCIN. Se la consigliera PICCIN lo metteva le mani, anche questa norma sarebbe stata BOCCIATA così come sono state BOCCIATE DALLA CORTE COSTITUZIONALE le DUE norme presentate da lei. Però non ha perso tempo a salire sul carro della vittoria CHE FACCIA TOSTA.

da CACCIATORI NON ASINI 14/04/2021 16.42

Re:Friuli, Piccin (FI): ok spostamenti fuori Comune se prelievo cinghiali

Uguale a quella cacca di zingarello nel Lazio

da Donato 14/04/2021 15.51