Anuu: la verità verrà a galla


lunedì 14 ottobre 2019
    

 
Riceviamo e pubblichiamo:
 
UNA GUERRA INFINITA CONTRO TRADIZIONI E COSTUMANZE VENATORIE: LA VERITÀ VERRÀ PURE A GALLA
 
Le sentenze dei Giudici si applicano ma si possono commentare. Anche se si parla di ambiente e di ostracismo preconcetto contro l’attività venatoria, è ancora permesso, anche se saremo redarguiti per il nostro libero pensiero.

Questa volta è il caso dei Giudici del TAR Lombardia – sez. IV che, con un’ordinanza che la dice lunga sulla decisione “super partes”, tagliano corto sul lungo lavoro della Regione Lombardia e delle Associazioni venatorie (nessuna esclusa) per la preparazione di una puntuale Delibera sul rifornimento dei richiami vivi che poggiava proprio sulla lettera della Commissione Ambiente UE del 24/09/2014 indirizzata all’allora Presidente della LIPU (dimessosi solo il 14/07/2019) in pieno silenzio da quando, nel giugno 2018, è diventato Capo di Gabinetto del Ministro dell’Ambiente sul “parere non parere” dell’ISPRA (obbligatorio e non vincolante), ed ancora sull’ampia motivazione del MIPAAFT del 05/07/2019. Dinnanzi a tale ampiezza di argomentazioni, dapprima con un Decreto presidenziale che non ha saputo discernere l’alternante giurisprudenza prima della nuova legge 115/2015, che ha fatto finalmente chiarezza sulle competenze regionali e sui patetici lamentati danni (non provati, ma basati solo sulle affermazioni delle Associazioni ambientaliste), e poi su un nuovo principio, “Considerato che nel bilanciamento degli interessi contrapposti è prevalente, ad avviso del Collegio, l’interesse alla conservazione del patrimonio faunistico della Regione azionato dalle associazioni ricorrenti”, ha rimandato al 16 luglio 2020 ogni decisione volendo così annullare l’autonomia di una Regione nel rispetto delle leggi italiane ed europee, bloccando non la vecchia uccellagione vietata dal 1969 (sic!), ma annullando tradizioni e costumanze di un’attività che porta vantaggi anche al mondo economico, dell’artigianato e del regolare, controllato e programmato prelievo venatorio nel rispetto della conservazione della natura. Si deve pensare che chi gode di questa ordinanza è chi opera nel “micro-bracconaggio fai da te”, che difficilmente si fermerà e che sarà difficile bloccare allorché la Regione Lombardia, nella sua attenta gestione della materia, ha da tempo creato una Banca dati sul possesso dei richiami vivi detenuti dai cacciatori capannisti, ottemperando pure ai limiti e ai dettati della normativa nazionale e di quella europea. Siamo d’accordo che le decisioni debbano essere applicate, ma possono essere argomentate e commentate in questa e in altra sede, facendo ben comprendere che la mancanza di alcun commento agli elaborati difensivi, ampiamente chiarificatori, fanno venir meno la credibilità del mondo della giustizia in generale, perché l’uomo in questo non facile ruolo deve pur essere al di sopra delle parti nel rispetto della legge e non nel vacuo sentimento che alberga in ognuno di noi. Non certamente in un’aula di giustizia e così anche in sede comunitaria di Bruxelles, su cui ritorneremo. Per dirla come i nostri vecchi: “Ci sarà un giudice a Berlino” per rendere giustizia.  
 
 
“GRAZIE” AL TAR E ALLA LAC

 
Constatiamo che, ancora una volta, i TAR si pronunciano in materia di caccia ignorando qualsiasi realtà giuridica e scientifica, in nome di una presunta necessità di salvaguardia del patrimonio faunistico che trascende da ogni concreta valutazione del reale stato di conservazione della fauna stessa e delle corrette modalità della sua gestione. Ci riferiamo alle due ordinanze cautelari che hanno interessato i decreti della Regione Lombardia relativi ai roccoli e al calendario riduttivo per il prelievo di alcune specie di fauna selvatica. In particolare per quanto riguarda il secondo decreto il TAR Lombardia ha accolto l’istanza cautelare presentata dalla LAC disponendone l’accoglimento e, pertanto, la sospensione. Non ci resta, paradossalmente, che ringraziare il TAR e la LAC perché con questa ordinanza tornano in vigore i limiti di carniere previsti dalla legge e dal calendario venatorio regionale e che, invece, il decreto sospeso aveva ridotto sulla base delle indicazioni fornite da ISPRA. Questo effetto paradossale sta a dimostrare l’assurdità di un sistema che in nome di un bieco e ceco animalismo porta a non considerare i veri aspetti scientifici e giuridici che devono disciplinare l’attività venatoria, come già avviene nel resto d’Europa. Non è più possibile consentire che le Associazioni animaliste anti-caccia presentino a raffica ricorsi insensati che, peraltro, non gravano sulle loro tasche ma sulle tasche della collettività, così come non è possibile consentire che i TAR possano – in queste materie così complesse dove devono prevalere competenze scientifiche prioritarie –  utilizzare lo strumento delle sospensive per poi, magari a distanza di tempo, riconoscere nel merito l’assurdità del ricorso presentato dagli animalisti, quando però gli effetti negativi della sospensiva si sono già purtroppo manifestati. Questo è ciò che dovrebbe avvenire in un Paese civile.

 

    
ANUU Migratoristi Stampa


14 commenti finora...

Re:Anuu: la verità verrà a galla

Siamo , anzi siete, alle solite: per voi i giudici sono competenti e super partes solo quando ragione a voi. In questo comunicato ci sono persino grossolani errori ortografici, ma cosa ne volete sapere degli aspetti guiridici e scientifici della sentenza? Vi lamentate delle sospensiva perchè poi nel merito il ricorso potrebbe essere considerato infondato: e allora, tutte le volte che la sospensiva non è stata concessa ma il ricorso poi è stato considerato fondato, anche solo in parte? In quel caso non avete avuto niente da dire sugli effetti nella mancata sospensiva grazie alla quale siete andati a caccia quando per legge non avreste potuto.

da Fit 15/10/2019 8.26

Re:Anuu: la verità verrà a galla

Andate sul sito di Regione Lombardia e troverete la determina sul calendario riduttivo,www Regione Lombardia.it Poi vedrete che anche quì che ha preso le legnate sui denti ?????

da Fucino Cane 15/10/2019 0.29

Re:Anuu: la verità verrà a galla

per bg: sul sito di Federcaccia Lombardia sono pubblicate le nuove determinazioni del calendario riduttivo della Lombardia.

da Alberto Sertori 14/10/2019 21.58

Re:Anuu: la verità verrà a galla

Infatti. In un paese civile. Non nella repubblica delle banane.

da Hunter74 14/10/2019 21.54

Re:Anuu: la verità verrà a galla

Solo politicamente di estrema destra.

da Cacciatore 64 14/10/2019 21.02

Re:Anuu: la verità verrà a galla

ricordo che gli ambientalisti fanno tanti ricorsi perche non pagano niente neppure le marche da bollo vi sembra giusto

da berto 14/10/2019 20.54

Re:Anuu: la verità verrà a galla

Comunque non si capisce che bisogna fare...si puo cacciare o no l allodola, la pavoncella etc

da Bg 14/10/2019 19.32

Re:Anuu: la verità verrà a galla

Che in Italia gli ambientalisti utilizzino in maniera perversa la giustizia amministrativa per ottenere sospensive è fatto noto e incontrovertibile

da Puttanate fino a un certo punto... 14/10/2019 18.50

Re:Anuu: la verità verrà a galla

Per il Sig. Fucino Cane. Ho letto alcuni suoi post dove Lei afferma "avete preso legnate dai vari TAR...". Se Lei è un anticaccia va tutto bene tanto queste affermazioni lasciano il tempo che trovano. Ma qualora Lei fosse cacciatore faccia come tutte le persone dotate di buon senso e intelligenza e cominci a dire "abbiamo preso legnate dai vari TAR...". Diversamente è giusto che Lei rimanga della Sua rispettabile opinione che non può essere considerata quella di un cacciatore.

da Migratorista 14/10/2019 18.18

Re:Anuu: la verità verrà a galla

Faccio notare che i TAR esistono solo in Italia. Non esistono in nessuna altra nazione del mondo. Ci sarà un perché...

da Nando 14/10/2019 18.13

Re:Anuu: la verità verrà a galla

tradotto: sei pesante!!

da marcus 14/10/2019 18.09

Re:Anuu: la verità verrà a galla

Le osservazioni della anuu sono puttanate.I ricorsi competono a tutti i soggetti che hanno secondo loro subito un torto,e le aule dei tribunali sono le sedi appropriate per dipanarle.le fantasiose tesi di anuu altrimenti la prossima volta che presenterà un ricorso lo dovrà presentare al dentintista o al pizzicagnolo.le ass ambientaliste si pagano i loro ricorsi esattamente come qualsiasi altro soggetto,ed i TAR o i tribunali penali sono lì apposta istituiti dallo stato per quel preciso scopo.ovvero dipanare le controversie.piantatela con fregnacce e arzigogolati e fantasiosi teoremi.Sul capitolo deroghe il riferimento è la legge nazionale art19/bis in cui sono inserite anche le cattureper finalita' di richiamo.su questa materia ispra ha parere vincolante come acclarato anche dall'avvocatura regionale interpellata,quindi vi attaccate al tram ed i richiami vivi i capannisti possono approvigionarli da cattivita comperandoseli di tasca propria facendo girare quella economia con cui vi riempite tanto la bocca.andare a caccia è un hobby ed è giusto che ognuno i propri sfizi se li paga con i propri denari.Qua nessuno è fesso o sprovveduto...fatevene una ragione ed imparate a stare nelle regole che lo stato si è dato.....

da Lex Luthor 14/10/2019 18.08

Re:Anuu: la verità verrà a galla

Le osservazioni dell'ANUU sono molto serie e non si possono banalizzare con battutine rivolte ad un avversario di una tua "guerra" personale che ti ha già dato anche troppa visibilità.

da per Fucino Cane 14/10/2019 17.07

Re:Anuu: la verità verrà a galla

Cara ANUU a Bruxelles mandiamoci Avv Bana almeno queti controbatterà in Europa con dati scentifici veri ed inconfutabili,perchè se mandiamo un noto tecnico faunistico con il suo Ufficio Recupero Rottami,aspetteremo la risposta sino alle calende greche!!!

da Fucino Cane 14/10/2019 14.31