Cinghiali, quello che la scienza non dice


mercoledì 3 ottobre 2018
    

 
 
Il tecnico faunistico Francesco Santilli commenta per BigHunter.it il recente studio che ha messo in relazione la caccia al cinghiale e la consistenza della popolazione di ungulati svelando la strumentalizzazione dei risultati da parte di alcuni.

Recentemente sul blog “Inchieste” di Maria Trozzi è apparso un articolo dal titolo  Cinghiali: la caccia ne provoca l’aumento. É confermato da uno Studio Europeo” Lo studio in questione è “Massei, G., Kindberg, J., Licoppe, A., Gačić, D., Šprem, N., Kamler, J., ... & Cellina, S. (2015). Wild boar populations up, numbers of hunters down? A review of trends and implications for Europe. Pest Management Science, 71(4), 492-500”.

Si tratta di una analisi dell’andamento dei carnieri e del numero di cacciatori in vari paese europei fra cui anche l’Italia. Ma che cosa dice in realtà l’articolo? Traduco letteralmente dall’abstract (riassunto)

“I risultati confermano che il cinghiale è aumentato in maniera consistente in Europa, mentre il numero di cacciatori è rimasto stabile o è diminuito in molti paesi. Concludiamo che la caccia ricreazionale è insufficiente per contenere la crescita delle popolazioni e che l’impatto relativo della caccia sulla mortalità del cinghiale è diminuita. Altri fattori come gli inverni miti, la riforestazione, intensificazione agricola, il foraggiamento supplementare e la risposta compensatoria del cinghiale alla pressione venatoria potrebbero spiegare la crescita delle popolazioni”.

Come si può vedere il contenuto dello studio è ben diverso da quanto sostenuto nell’articolo della Tozzi. La ricerca si limita ad affermare che attualmente l’attività venatoria non sembra sufficiente a contenere l’aumento della specie. Fra le varie possibili spiegazioni di questo fenomeno vi è anche il tipo di caccia che tende a destrutturare le popolazioni provocando un aumento compensativo delle perdite. Si tratta quindi solo di una delle tante variabili in gioco la cui reale importanza non è affatto chiara. Va inoltre precisato che lo studio fa una disamina molto generale del problema cinghiale a livello europeo, ma non entra e non può entrare nelle varie situazioni locali che sono molto diverse da paese a paese e anche all’interno delle stesse nazioni.

L’articolo in questione è il classico esempio di un uso scorretto e parziale dei dati scientifici per fini chiaramente ideologici.


Francesco Santilli


 


31 commenti finora...

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Leggendo l' articolo incriminato non si legge che è la caccia ad aumentare i cinghiali. Ma che i cacciatori hanno reintrodotto in maniera massiccia i cinghiali (ripopolamento)

da Bonfiglio Alfredo 26/10/2018 7.01

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

E' sconfortante constatare che pure un qualifcato intervento che ha demolito un attacco alla caccia da parte ambientalista sia oggetto di critiche e di polemiche di bassa lega. Certi cacciatori non meritano proprio niente..

da Hunter70 04/10/2018 19.35

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Errata corrige: 03/09/2018 e non 03/10/2018

da Paco1961 04/10/2018 17.21

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Errata corrige: 03/09/2018 e non 03/10/2018

da Paco1961 04/10/2018 17.21

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Phasianus il problema non l' ignoranza del cacciatore medio ma l' ignoranza dell' italiano medio che molto piu' grave! E' per questo che non si riesce mai a fare nulla di buono in NESSUN settore. E' una situazione VOLUTA per controllare e raggirare il popolo a piacimento...di pochi. La Prima Repubblica, pur con tutti i suoi diffetti, era meglio!

da Flagg 04/10/2018 17.14

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Io sono vivo per miracolo ,so solamente questo , cinque costole rotte , il bacino rotto e la clavicola rotta incidente con i cinghiali ..., 03/10/2018

da Paco1961 04/10/2018 15.35

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

A cretino fasianus ma chi ti credi di essere un imbecilletto che sei

da X fasianus 04/10/2018 15.34

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Uno dei più gravi problemi della caccia in Italia è l'ignoranza del cacciatore medio. È una cosa che si fa sempre più evidente anche qui nei commenti, da quelli che non conoscono neanche le dinamiche di popolazione delle prede cacciabili, a quelli che non sanno leggere e interpretare correttamente i dati scientifici, per finire con i soliti furbi che non dichiarano o che finiscono per essere bracconieri occasionali. Tutto a spese di chi è davvero Cacciatore con la C maiuscola. Ce ne sono di cose da cambiare...

da Phasianus 04/10/2018 12.53

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Bravo se la legge i porto d'armi gli toglie anche x piccole cazzate invece di lasciarli a chi a fatto qualche piccolo sbaglio i cinghiali nn sarebbe in aumento come si sta riproducendo in fretta i cinghiali aumentano e i cacciatori diminuiscono

da Domenico rc 04/10/2018 12.42

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

X Quelli che si sentono vivi solo se ammazzano: Chi li ha immessi i lupi, cervi ed altri ungulati nelle oasi e nei parchi??? Quando saranno un problema, anzi il lupo gia' lo e', di chi sara' la colpa? Chi ha immesso le nutrie ed i pappagalli??? Di chi e' la colpa? L' immissione di cinghiali e' iniziata in un' epoca diversa con criteri diversi, soprattutto perche' non c 'erano tutti i parchi e parchetti di oggi. In altri paesi infatti come il Regno Unito si erano estinti! Cosa hanno fatto? Li hanno re-immessi ma li controllano. Cosa che non avviene in Italia. Tu e quelli come siete solo estremisti ignoranti ed arroganti. Anzi siete proprio senza cervello, ragionate con i piedi!

da Flagg 04/10/2018 11.37

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Molti che commentano negativamente non hanno nemmeno letto l'articolo, se lo hanno letto non l'hanno capito. E' la componente becero-venatoria che uccide la caccia.

da Angiolo 04/10/2018 10.10

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Complimenti dottor Santelli, ha reso noto in modo completo, quello che invece era stato probabilmente alterato volutamente da giornalisti anticaccia. Le notizie devono essere riportate in modo completo e chiaro

da Da Federcacciatore 04/10/2018 10.00

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Tozzi,striscia la notizia,Sagramola,Costanzo,Colò...ecc.ecc...per citare solo i personaggi televisivi che per primi mi vengono in mente,tralasciando le decine di giornalisti affratellati ai primi da becero anticaccismo,ignoranti che fanno presa su menti ignoranti.E questo che intendevi per propaganda,quelli che...,vero?Quando si parla di inoculare con siringa avete uno strano concetto di confusione circa l'anatomia locativa di dove possano venir fatte eh?

da anonimo 04/10/2018 9.13

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Tozzi,striscia la notizia,Sagramola,Costanzo,Colò...ecc.ecc...per citare solo i personaggi televisivi che per primi mi vengono in mente,tralasciando le decine di giornalisti affratellati ai primi da becero anticaccismo,ignoranti che fanno presa su menti ignoranti.E questo che intendevi per propaganda,quelli che...,vero?Quando si parla di inoculare con siringa avete uno strano concetto di confusione circa l'anatomia locativa di dove possano venir fatte eh?

da anonimo 04/10/2018 9.13

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Chi li ha immessi i cinghiali in grandissima percentuale per poterli cacciare? Ma non vi fate un po' schifo da soli con queste cavolate propagandistiche?

da Quelli che si sentono vivi solo se ammazzano 04/10/2018 8.46

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

FIDC HA MEDITATO TANTO PRIMA DI VARARE LA 157/92 LA LOTTIZZAZIONE ANDAVA FATTA LE ZONE ASSEGNATE ALLE SQUADRE SONO FUORI CONTROLLO, GOVERNE E RIPOPOLAMENTI A IOSA, MA DI COSA VOGLIAMO PARLARE LA CACCIA STA MORENDO GRAZIE AD UNA LEGGE NON SOLO OBSOLETA. CORRERE AI RIPARI? METTERE A ROTAZIONE LE ZONE CHE NON SONO ALTRO CHE RISERVE DI CACCIA AL CINGHIALE A DANNO DI TUTTE LE ALTRE FORME DI CACCIA.

da no fidc 03/10/2018 23.46

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

La soluzione e' abbattere più piccoli dell'anno invece degli adulti!In questo modo si contiene il numero e diminuiscono i danni

da Natan 03/10/2018 23.06

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Allora cacciamo l'Ibis Eremita così aumenta.... Con il massimo dell rispetto x le sue competenze non mi ha convinto

da L.b. 03/10/2018 22.22

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Questo è un blog Federcaccia l'assicurazione chi in italia è riconosciuta come la più restia a pagare gli infortuni e la più vicina agli ambientalisti non si degna mai nessuno a difendere i cacciatori neanche dallolio che non è in grado ne di parlare ne stare zitto quindi evitate di esistere voi e le vostre riserve di caccia dove volete portare i superstiti benestanti della caccia italiana

da La verità fa male 03/10/2018 21.42

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Istituiscono parchi, oasi, immettono specie alloctone e dopo passano gli anni e non sanno più cosa fare e danno la colpa di tutto sempre ai cacciatori. Ma è normale tutto ciò?

da Italia libera 03/10/2018 21.32

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Bravo cacciatore non aggiungo una parola...condivido pienamente

da Jakal74 03/10/2018 21.06

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Se il Signor Santilli non ha capito che l' aumento sroporsionato del cinghiale sono le zone assegnate il foraggiamento e le poche giornate che viene cacciato,gli consiglio di cambiare mestiere( magari fare il cazolaio).

da Il cacciatore 03/10/2018 20.05

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Complimenti Santilli hai centrato l'argomento come al solito muovono ipotesi suggestive per confondere le idee altrui senza dare una riposta al problema .

da Gigio 03/10/2018 18.56

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Santilli assessore in regione...subito!

da Mustang 03/10/2018 18.22

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

La solita inchiesta fasulla anticaccia. Le aavv sono impegnate a litigare fra di loro vedi fidc arci s Grosseto. Gli animalisti hanno campo libero in tv e sui giornali

da Mario 03/10/2018 17.25

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Il tasso di accrescimento di una popolazione NON CACCIATA(leggasi Parchi,Oasi,e zone vietate alla caccia!!! Con un I.U.A(BASSO) dell'80% anni di scarsa alimentazione(sex ratio 1/1-1,2)100 cinghiali in 3 anni diventano 300. Con un I.U.A (ALTO)del 200% anni di forte disponibilità alimentare(pasciona)sex ratio come sopra, in 3 anni diventano 1400. Con una media dell'incremento della popolazione;in 3 anni diventano 850 capi. Questo dimostra che come la caccia diventi determinante per contenere la consistenza della specie. Con

da Fucino Cane 03/10/2018 14.24

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

aridaje co parchi

da davide 03/10/2018 14.07

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Bravo Jamesin,concordo su quanto dici, tutto questo sarebbe logico in un Paese normale.Purtroppo noi non lo siamo.

da Frank44 03/10/2018 14.00

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Si gira e si rigira e la vera causa dell'aumento dei cinghiali non viene mai messa in luce, chissà perchè ! Adesso la colpa quasi, quasi è dei cacciatori che sono in fase stabile e in diminuzione e non crescono, per cui crescono i cinghiali. Ma parlare dei numerosissimi PARCHI che li proteggono è sempre molto difficile, altrimenti qualcuno dicendo la verità la lobby contro la caccia gli fa terminare la carriera. E' inutile fare studi scientifici e non, parlate con noi cacciatori che solo noi teniamo la medicina per pareggiare i conti e dare salute a flora e la fauna. Siamo gli ambientalisti senza pari, per cui l'ambiente va dato nelle nostre mani, con stima e fiducia verso una categoria che ama l'ambiente e tutto quello che lo comprende più di chiunque altro essere umano. Pace e bene.

da jamesin 03/10/2018 12.55

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

La caccia al cinghiale deve essere aperta tutto l'anno. Da ottobre/novembre per tre mesi secondo il classico calendario venatorio e per il resto del tempo in forma di caccia di selezione. La caccia di selezione darebbe anche la possibilita' CONTINUATIVA di valuare la popolazione, sia come salute che consistenza. Inutile girarci intorno. Bisogna prima dare una bella tosata alla popolazione attuale per poter pensare, in un secondo momento, ad una gestione piu' scientifica. Con lo squilibrio attuale, anche e soprattutto dovuto alle troppe aree chiuse, e' semplicemente ingestibile. L' impatto negativo (ovvero favorevole alla crescita costante della popolazione) delle aree chiuse e' uno dei fattori PRINCIPALI ed e' stato studiato negli anni 70 in Ungheria e dintorni. E' gia' noto e le soluzione sono gia' note!!! Essnzialmente le soluzioni sono due: 1) si riporta la popolazione sotto il livello massimo che il territorio consente al fine del miglior equilibrio ambientale 2) si mantiene la popolazione al massimo consentito o leggermente sopra in modo da aumentare le entrate ed non dover trovare altrove i soldi di gestione che includono anche e soprattutto i risarcimenti. L' Ungheria ed altri paesi dell' Est scelsero la seconda e non mi sembra che le cose siano andate male. Anzi! Di sicuro da quelle parti non c'e' un' emergenza allucinate come in Italia dove e TUTTO fuori controllo.....

da Flagg 03/10/2018 12.48

Re:Cinghiali, quello che la scienza non dice

Diffondere su media nazionali please

da Grazie 03/10/2018 12.37