Abruzzo: riorganizzazione degli uffici caccia e pesca


martedì 8 novembre 2016
    

L'assessore con delega alla Caccia ed alla Pesca, Dino Pepe, a seguito del complesso processo di trasformazione che ha riguardato la Regione attraverso una revisione generale dei suoi assetti organizzativi, conseguente al riordino delle funzioni delle Province introdotto dalla legge regionale n.32 del 2015, ha inviato una nota alle associazioni di settore per evidenziare che il processo in atto ha riguardato anche le funzioni di caccia e pesca nelle acque interne e quelle in materia di ristoro dei danni provocati alle produzioni agricole ed alla zootecnia della fauna selvatica.
 
"Si avvia, così, - scrive Pepe - una nuova fase per queste funzioni che, con il nuovo assetto, si caratterizzano strutturalmente con un’unica “regia” di carattere regionale che si pone come primario obiettivo, da subito, quello di superare la confusione ingeneratasi nella precedente fase di transizione con inevitabile smarrimento da parte dei Cittadini".
 
Pertanto, le funzioni connesse al ristoro dei danni provocati dalla fauna selvatica siano attribuite ai tre Servizi territoriali per l'Agricoltura (Abruzzo est, Abruzzo ovest, Abruzzo sud) che vi provvederanno sulla base della rispettiva competenza territoriale. Per quanto concerne, invece, le funzioni in materia di caccia e pesca viene stabilito che queste vengano allocate presso il Servizio Presidi Tecnici che vi provvede attraverso il coordinamento di tre funzionari responsabili di altrettanti uffici. Per quanto riguarda Teramo, considerata l’inagibilità della sede della Provincia a seguito dei recenti eventi sismici, si comunica che gli uffici di riferimento sono in via di trasferimento presso quelli della Regione Abruzzo, siti a Teramo in via Ponte San Giovanni.


2 commenti finora...

Re:Abruzzo: riorganizzazione degli uffici caccia e pesca

solita broda italiana , magna magna gnam gnam

da Pier 08/11/2016 17.48

Re:Abruzzo: riorganizzazione degli uffici caccia e pesca

se piove di quel che tuona, arriveranno ancora pastoie, balzelli, incapaci, guitti e presuntuosi, contestatori e contestazioni di qua e di là, e a seconda di come va il referendum anche l'eterno rimbalzo ai TAR, rovina italiana sulla strada della semplificazione, della velocizzazione dei processi amministrativi, della modernizzazione dei sistemi sociali. e addio futuro, non solo per la caccia.

da da leman 08/11/2016 15.14