FidC Macerata: assemblea sezione provinciale a Caccamo


mercoledì 27 aprile 2016
    

Assemblea Federcaccia Marche Caccamo Riceviamo e pubblichiamo:

Come da tradizione anche quest’anno l’assemblea della Sezione Provinciale Federcaccia di Macerata si è svolta a Caccamo di Serrapetrona. Momenti di profonda commozione da parte di tutti i presenti alla consegna della targa in ricordo del caro Sergio Natalini, Presidente della Federcaccia Provinciale, prematuramente scomparso, e consegnata al figlio Giovanni dal Presidente regionale Federcaccia Paolo Antonioni, che ha ricordato Sergio come una persona unica e insostituibile che ha dedicato tutta la sua vita alla Federcaccia.

Dopo l’illustrazione dei bilanci e la relazione del Vicepresidente vicario Nazzareno Galassi, approvati all’unanimità dall’assemblea, il presidente Paolo Antonioni ha esposto tutto il lavoro svolto dall’Ufficio Avifauna Migratoria con le ricerche sulla beccaccia, alzavola, beccaccino, frullino, turdidi e pavoncella, finalizzate ad avere dati certi ed inconfutabili da utilizzare in sede di approvazione dei calendari venatori, ribadendo che il calendario venatorio della Regione Marche è uno dei migliori d’Italia nel pieno rispetto delle normative nazionali e comunitarie.
Ogni giorno la Federcaccia è impegnata su tutti i fronti per far si che l’attività venatoria sia sostenibile e conservativa per dare un futuro ai nuovi cacciatori.

Preoccupazione è stata espressa in questo momento di transizione con il passaggio delle competenze in materia di caccia tra Provincia e Regione, auspicando una rapida risoluzione alle varie problematiche che sono emerse: controllo corvidi, piccione e cinghiale, rinnovo appostamenti fissi, esami per aspiranti cacciatori, rinnovo decreti GG.VV.
Alcuni chiarimenti in merito alle questioni sopra riportate sono state date dal direttore dell’OFR Marche Daniele Sparvoli, che, invitato all’assemblea, ha spiegato che la Regione si sta prodigando in modo celere per risolvere le questioni sul tappeto, con l’attivazione degli uffici decentrati in ogni provincia.

Apprezzato negli interventi dei vari presidenti provinciali e comunali il lavoro svolto dalla Federcacccia in difesa di una attività venatoria che deve avere un ruolo essenziale e prioritario nella gestione del territorio e della fauna selvatica tutta, senza estremismi ma auspicando la collaborazione di tutti gli interessati alla effettiva gestione, nel pieno rispetto delle tradizioni venatorie marchigiane, supportate con dati scientifici scaturiti dallo studio e dalla ricerca.  


Nazzareno Galassi
(Vicepresidente Regionale Federcaccia Marche)


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