San Miniato (PI). Remaschi inaugura primo macello per selvaggina abbattuta in Toscana


lunedì 19 ottobre 2015
    

Toscana ungulatiVenerdì 16 ottobre, alla presenza dell'assessore all'agricoltura della Regione Toscana, Marco Remaschi, è stato inaugurato il nuovo macello di San Miniato, di proprietà del Comune, il primo ad essere autorizzato alla lavorazione delle carni di animali selvatici abbattuti in Toscana. La localizzazione del macello è particolarmente strategica per le aree di Pisa e Pistoia.

La Regione si è posta l'obiettivo di creare una filiera di qualità certificata della fauna selvatica abbattuta, con tutte le garanzie di rispetto delle norme, a partire da quelle sanitarie, per i consumatori. La fauna selvatica, infatti, può rappresentare un'opportunità di reddito per il territorio (imprese agricole, agriturismo, ristoranti) senza tralasciare il fatto che potrebbero esserci ricadute positive in termini ambientali (contenimento faunistico), soprattutto in relazione alla grande fauna ungulata presente in sovrannumero in Toscana.


2 commenti finora...

Re:San Miniato (PI). Remaschi inaugura primo macello per selvaggina abbattuta in Toscana

Bravi! Uno per ogni 7/8 comuni ci vorrebbe!

da little john 20/10/2015 11.03

Re:San Miniato (PI). Remaschi inaugura primo macello per selvaggina abbattuta in Toscana

Ottima cosa, la carne di selvaggina è la migliore, altro che la porcheria che ci rifilano che quando la cuoci si ritira della metà espellendo acqua. Io preferisco un Fagiano vero arrosto all'anno che 50 pollastri di allevamento che sanno di cartone.

da Stanzialista DOC 20/10/2015 10.39