FIdC Lombardia valuta il Piano faunistico venatorio


giovedì 15 ottobre 2015
    

In data 14 ottobre è stato presentato in una riunione, a cui sono state invitate tutte le Associazioni Venatorie, il nuovo Piano faunistico venatorio per la regione Lombardia ed il relativo Studio di Incidenza.

Federcaccia Lombardia ha attivato un gruppo di lavoro per esaminare il documento da cui dipenderà la futura programmazione dell'attività venatoria.
Il principio che deve valere – sottolinea l'associazione – è che il Piano faunistico deve programmare il territorio e gli unici criteri limitativi sono oasi, Zrc, valichi ed eventuali rotte di migrazione. Tutto il resto è di competenza della legge 6/93 che norma in modo preciso cosa deve contenere il piano. Da una prima lettura emerge subito una gravissima carenza. Il sistema di classificazione riguardante lo stato di conservazione non è aggiornato. Sono utilizzate ancora le definizioni Spec oggi abbandonate dallo stesso ente Birdlife International, che le aveva proposte nel 2004. Sono oggi disponibili sia il report Articolo 12 degli Stati Membri Ue sia la Red list of European Birds del 2015, pubblicata da Birdlife International e prodotta da un pool di enti di studio degli uccelli per la Commissione. In sostanza viene utilizzato il lavoro di Birdlife del 2004, che quindi presenta lo stato di conservazione dell'avifauna dei dieci anni precedenti, che rende il futuro Piano faunistico già vecchio di 20 anni. Questo ha come conseguenza che il Piano faunistico propone applicazioni e scelte non fondate sui dati più recenti.


7 commenti finora...

Re:FIdC Lombardia valuta il Piano faunistico venatorio

io sono per l'abolizione di tutti i tipi di guardiacaccia ! caccia libera per tutti a tutto e tutto l'anno !!!! W la caccia

da cassadur 19/10/2015 21.35

Re:FIdC Lombardia valuta il Piano faunistico venatorio

Che tristezza, ACL usa i soldi dei suoi tesserati per pubblicare su Bresciaoggi di venerdì il messaggio che poi pubblica qui. Ma non si potevano usare meglio quei soldi invece di prendersela con il Presidente della più grande associazione di cacciatori della provincia di Brescia? Un attacco addirittura di tipo "personale". Perché ACL invece di preoccuparsi di evidenziare ( a suo dire) quello che altri non fanno non ha detto quello che invece ha fatto lei per la caccia? forse perché anche in quel caso si tratta di "zero tituli"? mi risulta che ACL non si sia presentata a discutere del piano faunistico mentre la FIDC ci è andata con due avvocati esperti nel campo..forse erano troppo le 1400 pagine da leggere oppure erano troppo occupati a scrivere quella tristezza di comunicato stampa...

da leonida 18/10/2015 16.37

Re:FIdC Lombardia valuta il Piano faunistico venatorio

Zero Caccia in deroga, zero impianti di cattura, niente quinta giornata aggiuntiva per i capannisti, zero via zero. Tutto ciò nonostante pagine e pagine di pubblicità sui quotidiani, ricche di proclami da parte di Federcaccia. Uno sforzo economico apprezzabile ma che a conti fatti, parafrasando la frase che ha reso famoso lo “special one”, il mitico allenatore dell’Inter Josè Mourinho, quello del “triplete”, sinora “ZERO TITULI”!!!! Regione Lombardia di contro ci chiede di sperimentare il tesserino venatorio a “lettura ottica”, senza averlo concordato preventivamente con le Associazioni Venatorie. Ma non finisce qui, pare sia già pronto il documento di “incidenza “ ancor prima del Piano Faunistico Regionale: questa è la considerazione di cui godono in Regione le Associazioni Venatorie! Con buona pace di Federcaccia che attraverso il suo Presidente bresciano lancia qui e là “frecciatine” varie, guardandosi bene dal fare nomi. Noi che “dormiamo il sonno dei giusti” abbiamo chiesto un incontro istituzionale con L’Assessore Gianni Fava (Lega Nord) per chiedere conto sulla gestione della caccia in Lombardia. Niente incontri separati o privilegiati del terzo tipo con l’Assessorato come avvenuto in luglio sui roccoli da parte di Federcaccia e reiterati anche questa settimana, ma un confronto serrato nelle sedi Istituzionali preposte. Ricordiamo che Federcaccia si rese subito disponibile alla compilazione dei moduli 1 e 2 relativi alla banca dati richiami vivi e abbiamo ragione di pensare che farà lo stesso con i tesserini a “lettura ottica” accettati a scatola chiusa. Quello che ci dispiace veramente come A.C.L. è cogliere un diffuso senso di “rassegnazione” nella base dei cacciatori Lombardi a qualsiasi Associazione essi appartengano. Uno stimolo a mettere in campo tutte le risorse possibili al fine di invertire una situazione divenuta inaccettabile, in quanto tesa a logorare sino alla desistenza ed all’abbandono chi pratica la caccia.

da A.C.L. 16/10/2015 10.19

Re:FIdC Lombardia valuta il Piano faunistico venatorio

E SALA DOV'E'? AD ASPETTARE CHE LIBERINO LE ISCRIZIONI NEGLI ATC? BAFFO MUOVITI E GUADAGNATI LA PAGNOTTA.

da MATTEO.BS1973 16/10/2015 8.08

Re:FIdC Lombardia valuta il Piano faunistico venatorio

ci dite a chi è stato affidato lo studio di incidenza ? magari ad una associazione animal-ambientalista ossia alla OIKOS ? Nel caso nulla di strano, qualcuno deve nascondere cave-discariche e rifiuti sotterrati .......??????!!!!!! e allora ecco accontentare il silenzio con scambio dove sono sempre i cacciatori a rimetterci le " penne" e qualche associazione venatoria maggioritaria ad approvare sempre il disegno di stringere la morsa attorno ai cacciatori. L'hanno fatto con il censimento scheda 1 e 2, con gli anellini deleteri per la salute degli uccelli... ora piano faunistico e tesserino elettronico... Brava Federcaccia e C.

da zorro 15/10/2015 21.17

Re:FIdC Lombardia valuta il Piano faunistico venatorio

la Lombardia, prima regione economica e politica d'Italia, dopo 22 anni dalla promulgazione della leggere regionale sulla caccia, la 26/93, non ha mai avuto un Piano Faunistico Regionale. Ma non era la regione più all'avanguardia e più ricca d'Italia ? E poi parlano del sud ...

da ahahah !!! 15/10/2015 21.05

Re:FIdC Lombardia valuta il Piano faunistico venatorio

Andiamo bene..ma li paghiamo questi politici oppure lo fanno gratis il lavòr?

da carlo arcangeli 15/10/2015 19.11