CCT Lucca: tutto da rifare su aree problematiche ungulati


giovedì 29 maggio 2014
    
Anche le associazioni venatorie lucchesi aderenti alla Cct, come quelle senesi nei giorni scorsi, disapprovano la perimetrazione delle aree problematiche per la gestione della specie cinghiale e degli altri ungulati realizzata dalla Provincia.

Arcicaccia, Anuu e Federcaccia lucchesi protestano per l'inserimento delle cosiddette aree problematiche all'interno di quelle vocate per la caccia al cinghiale  che di fatto non presentano danni sostanziali all'agricoltura. Contestano poi  la mancanza di determinazione per il contenimento all'interno dei vari istituti a divieto di caccia; di non avere operato sul contenimento delle specie antagoniste;  di non avere ancora provveduto alla divulgazione del PFVP. Cose che
dimostrerebbero per le aderenti alla Cct, la "totale assenza di strategie".

 Cct Lucca rivolge la propria critica anche alla Regione Toscana, che "anziché proporre e concordare soluzioni con tutti i soggetti interessati alla gestione del territorio, ha scelto d'imperio la scorciatoia delle aree problematiche e la non  certezza dei trasferimenti economici previsti per legge".

 
Le Associazioni aderenti alla CCT della Provincia di Lucca chiedono:
 
A) Il blocco totale del provvedimento regionale.
 
B) La definizione di una strategia di gestione degli ungulati a tutto tondo superando scelte di comodo e verticistiche.
 
C) La convocazione urgente, da parte delle Istituzioni interessate, del tavolo di concertazione fra associazioni venatorie e agricole già operante in provincia di Lucca.


 

4 commenti finora...

Re:CCT Lucca: tutto da rifare su aree problematiche ungulati

..di tanto in tanto qualche abbaglio illuminante, acceca i nostri legislatori.... Riamango basito da così tanta fantasia venatoria gestionale..oppure davvero un sanno più cosa inventarsi per dare risposte .....risposte a chi ? a chi batte cassa senza dubbio !!

da Massimiliano 30/05/2014 8.53

Re:CCT Lucca: tutto da rifare su aree problematiche ungulati

penso che il vero problema sia il numero spropossitato di aree protette di cui sono stati riempiti i territori di ogni regione, Toscana compresa. Il territorio o lo gestisci nel suo insieme o non gestisci un bel nulla, perche' alla fauna selvatica di parchi, parchetti o oasi o zone bianche o verdi o gialle...... non gli importa nulla. a che servono 135 parchi reginali?? a che servono ben 25 parchi nazionali?? e centinaia di oasi, a che servono ?? stanno massacrando il mondo rurale in nome di un ambientalismo cieco e ideologico che non ha nulla a che vedere con la razionale gestione del territorio.

da Fabrizio 29/05/2014 19.26

Re:CCT Lucca: tutto da rifare su aree problematiche ungulati

non cominciamo a fare discorsi a bischero. Qui si tenta di parlare di gestione negli interessi generali.

da falco 29/05/2014 18.24

Re:CCT Lucca: tutto da rifare su aree problematiche ungulati

speriamo non comincino a bruciare boschi...

da solengo 29/05/2014 17.02