Scottà parla di caccia al Parlamento UE


mercoledì 15 gennaio 2014
    
Giancarlo Scottà Durante la discussione sulla risoluzione UE contro lo sfruttamento criminale delle specie selvatiche, l'europarlamentare Giancarlo Scott�ha invitato a riflettere sul fatto che complicare le norme sulle pratiche venatorie potrebbe provocare un “effetto boomerang che spingerebbe a pratiche illegali fuori controllo, con effetti devastanti sulle specie selvatiche”.  Dichiarazioni forse non proprio attinenti, come ha ammesso poi lo stesso Scottà.  Inserire l'argomento all'interno del dibattito sulla lotta ai reati contro le specie selvatiche, ha spiegato, “era la sola via per esprimere alla Commissione europea, presente con il Commissario all’Ambiente Potocnik, e a tutti i colleghi parlamentari, i miei pensieri e moniti sulle recenti politiche venatorie comunitarie”.  “Parlare di caccia a Strasburgo è un evento più unico che raro. Di fatto questo è stato – ha precisato l'aurodeputato -  l’unico modo per portare l’attenzione su problemi che altrimenti rimarrebbero inascoltati se non deliberatamente ignorati”.

“Da anni infatti -ha lamentato Scottà- la caccia sta subendo troppe restrizioni, quando, in realtà, la caccia responsabile e sostenibile può contribuire al mantenimento dell’equilibrio naturale, assicurando la salute e la stabilità delle popolazioni selvatiche”. Scottà ha sottolineato innanzitutto il ruolo centrale della caccia “nel contrastare l’abbandono e l’incuria di molte aree verdi contro la perdita di biodiversità e un avanzamento delle superfici boschive”. “Una corretta gestione faunistica, che a sua volta implica una buona attività venatoria, garantisce, quindi, il mantenimento di un ecosistema stabile e sostenibile”, ha ribadito, segnalando poi l'allarmante  dimensione assunta dalla questione dei danni all’agricoltura e all’ambiente da parte di alcune specie di fauna selvatica e il conseguente impatto sull’attività economica delle imprese agricole.

“Per contrastare i reati contro le specie selvatiche serve una campagna di informazione sugli effetti positivi della caccia compatibile”. “Questo tipo di caccia -ha concluso Scottà- dovrà essere il faro delle politiche che regolano le attività venatorie del futuro, entrando nel lessico comune della programmazione gestionale europea”.


9 commenti finora...

Re:Scottà parla di caccia al Parlamento UE

Ma pare che nessun partito nè di destra, nè di centro tantomeno di sinistra (sono stati primi ad appoggiare le onlus animalambientaliste)voglia portare alla luce i finanziamenti alle ass. animalambientaliste perchè di quei fondi una parte serve per il finanziamneto dei partiti stessi. Ecco perchè pare che lo stesso sen. V. Carrara è stato zittito da alcuni del suo stesso partito in merito alle sue interrogazioni. C' è marcio dappertutto finchè si parla di soldi.....

da tiziano57 16/01/2014 10.18

Re:Scottà parla di caccia al Parlamento UE

oltre a quello elencato da Tiziano57 parli anche dei 600 milioni di euro spesi dal nostro paese per mantenere i cani randagi nei canili a vita mentre famiglie italiane non arrivano a fine mese

da borghe67 15/01/2014 21.01

Re:Scottà parla di caccia al Parlamento UE

X Tiziano 57: parole sante. Scottà dovrebbe agire e non parlare. Alle chiacchere non crede più nessuno.

da Arrabbiato 61 15/01/2014 16.11

Re:Scottà parla di caccia al Parlamento UE

Egr. sig Scottà parli in Europa delle eco mafie, delle terre dei fuochi, del re delle discariche di Roma, dei rifiuti tossici interrati sotto le varie autostrade (anche oggi in provincia di brescia trovati quintali di scorie altamente pericolose)e dei collegamneti politica-animalambientalismo (falso)che persegue i cacciatori perchè vere sentinelle dell'ambiente. Di questo deve parlare oltre che della dignità, della fedina penale pulita dei cacciatori, cosa che troppi politici non hanno........

da tiziano57 15/01/2014 16.07

Re:Scottà parla di caccia al Parlamento UE

Ci hanno esasperato al punto tale che non ci fidiamo di nessuno. Credo però che facendo così non andremo da nessuna parte.

da Arrabbiato 61 15/01/2014 15.23

Re:Scottà parla di caccia al Parlamento UE

prima veder cammello poi pagare gabella!!

da bn1 15/01/2014 15.16

Re:Scottà parla di caccia al Parlamento UE

Cominciamo a cambiare le regole, prima date qualcosa a noi( cacciatori) e poi noi pagheremo il conto. Fino ad ora ci avete fatto pagare il pranzo prima di essere consumato e ci avete lasciato a pancia vuota. Da ora, almeno io darò se mi sarà dato.

da P.G. 15/01/2014 14.33

Re:Scottà parla di caccia al Parlamento UE

ecco qua ritornano puntualmente come in ogni scadenza elettorale,fra poco( maggio 2014) ci saranno le elezioni europee e vengono a chiedere i voti ai cacciatori......,si vi aspetto!!!!!!

da valentino carbone 15/01/2014 12.29

Re:Scottà parla di caccia al Parlamento UE

ANNI DI SILENZIO E A POCHI MESI DALLE ELEZIONI EUROPEE.........SI SVEGLIANO!!!! E SI ACCORGONO CHE SONO PROSSIMI ALLA FINE DELLA PACCHIA. ED ALLORA VIA CON LA CROCIATA IN DIFESA DEI CACCIATORI....NELLA PROSSIMA LEGISLATURA! COME DIRE.... VOTA ME CHE CI PENSO IO! MEGLIO LEGGERE TOPOLINO!

da MATTEO.BS1973 15/01/2014 11.31