Sorprese per i cacciatori umbri nel Regolamento sulle Foreste


giovedì 31 gennaio 2013
    
E' davvero singolare ciò che è avvenuto in Umbria con la modifica del Regolamento di attuazione della Legge Regionale 28 del 2002 (testo Unico per la foreste) pubblicato a luglio del 2012: vengono modificate alcune parti importanti che riguardano direttamente i cacciatori (appostamenti fissi e obblighi di tutela del bosco) ma a discutere le modifiche, di cui si apprende notizia solo ora grazie ad una nota della Libera Caccia, sono state invitate tutti i soggetti interessati, fuorchè i rappresentanti dei cacciatori.

"Vengono per esempio modificate le norme per la realizzazione e la manutenzione degli appostamenti fissi di caccia - spiega ANLC Umbria - . Nuovi adempimenti, nuovo obblighi “burocratici” e nuove prevedibili grane quindi per il mondo venatorio e per i migratoristi in particolare titolari di appostamento fisso, già impegnati nel puntuale rispetto delle precedenti norme che imponevano una corretta esecuzione degli interventi di potatura, nonché una buona e razionale conduzione delle aree boschive dove esercitavano l’attività venatoria ai sensi del Regolamento n° 7/2002".

Art. 20 bis (R.R. n° 11/2012)

(Realizzazione e manutenzione di appostamenti fissi di caccia).

1. Negli appostamenti fissi di caccia realizzati in data successiva al 1° settembre 2012 ed autorizzati ai sensi della legge regionale 17 maggio 1994, n. 14 sono consentiti nel primo anno dal rilascio della suddetta autorizzazione e previa comunicazione all’Ente competente per territorio, il taglio dei polloni su una superficie non superiore a 1.000 metri quadrati e la potatura e spalcatura degli alberi nel rispetto di quanto stabilito dall’articolo 12.

2. Negli appostamenti fissi esistenti alla data del 1° settembre 2012 sono consentiti l’abbassamento periodico dei polloni, previa preventiva comunicazione all’Ente competente per territorio che rimane valida per i singoli periodi per i quali l’appostamento è autorizzato su tutta la superficie già sottoposta a precedenti interventi di abbassamento, e la potatura e spalcatura degli alberi nel rispetto di quanto stabilito dall’articolo 12 del Regolamento 7/2002.

3. L’esecuzione di potature e spalcature in deroga a quanto stabilito all’articolo 12 può essere autorizzata dall’Ente competente per territorio che può dettare opportune prescrizioni in relazione alla specie arborea, all’età e alle condizioni di salute delle piante interessate, al fine di garantire la stabilità e vitalità delle stesse.

4. In caso di mancato rinnovo, alla scadenza, delle autorizzazioni per appostamento fisso, il titolare deve provvedere al taglio raso terra dei polloni precedentemente abbassati ai sensi dei commi 1 e 2.

5. Per l’esecuzione di interventi in difformità alle prescrizioni di cui ai commi 1 e 2, si applica la sanzione di cui all’ articolo 48, comma 11 della l.r. 28/2001 .

6. Per la mancata presentazione di comunicazione di intervento ai sensi dei commi 1 e 2, si applica la sanzione amministrativa di cui all’ articolo 48, comma 12 della l.r. 28/2001 .

7. Per l’esecuzione di interventi senza l’autorizzazione di cui al comma 3 e la mancata esecuzione degli interventi previsti al comma 4, si applica la sanzione amministrativa di cui all’ articolo 48, comma 11 della l.r. 28/2001 .

8. Per l’esecuzione di interventi difformi all’autorizzazione di cui al comma 3, si applicano le sanzioni amministrative di cui all’articolo 48, commi 9, lettera a) e 12 della l.r. 28/2001 .


Vai al testo del regolamento


8 commenti finora...

Re:Sorprese per i cacciatori umbri nel Regolamento sulle Foreste

roba da matti...si vede che non san pensare a cose molto + importatanti..bontemponi...

da r.z. 02/02/2013 13.23

Re:Sorprese per i cacciatori umbri nel Regolamento sulle Foreste

E te pareva che anche in questa circostanza il flagello della deforestazione non era il cacciatore!!!!!!!! Questi politicanti, mica si sono accorti gli scempi che hanno fatto gli agricoltori che pianta dopo pianta hanno fatto sparire intere zone boschive tirando via anche piante secolari e di pregio dalle loro proprietà per fare spazio alle culture intensive. Senza considerare siepi, fossi interrati, filari di alberi, arbusti di ogni genere, spariti dalla sera alla mattina. Il loro obbiettivo sono solo i cacciatori, tutto il resto passa in second'ordine

da Gennarino 02/02/2013 4.42

Re:Sorprese per i cacciatori umbri nel Regolamento sulle Foreste

Manco si tagliassero i co....ni a qualcuno ! Cordialità

da jamesin 01/02/2013 13.51

Re:Sorprese per i cacciatori umbri nel Regolamento sulle Foreste

TAGLIO DI UN RAMO IN MANIERA SCORRETTA: TAGLIO DELLA MANO!UCCISIONE DI UN FRINGUELLO:ERGASTOLO!RUBERIE VARIE DI POLITICI AI DANNI DEL POPOLO ITALIANO:ENCOMIO SOLENNE!VAI ITALIETTA SEGUITA COSI' CHE TRA POCO IL BARATRO SI SPALANCHERA' SOTTO I NOSTRI PIEDI INGURGITANDO TUTTI BUONI E CATTIVI!

da mario 01/02/2013 10.02

Re:Sorprese per i cacciatori umbri nel Regolamento sulle Foreste

Burocrati.....politici....banchieri....e chiacchieroni senza senso: UNA RISATA VI SEPPELIRA'! Il problema di oggi e' che TUTTI vogliono RAGIONE con il solo scopo di mantenersi la sedia ed i soldi in cambio di chiacchiere inutili,quando va bene,e danni incalcolabili quanto va male!....senza capire che siamo tutti sulla stessa barca e,quando affondera',perche' affondera',loro non saranno,comunque,risparmiati Buona giornata a tutti.

da GM 01/02/2013 9.12

Re:Sorprese per i cacciatori umbri nel Regolamento sulle Foreste

Questi sono talmente ignoranti in materia che sono capaci anche di farci potare l'edera di plastica sui balconi di casa........ ma andate a lavorare.........

da Calibro 20 01/02/2013 0.06

Re:Sorprese per i cacciatori umbri nel Regolamento sulle Foreste

Un colpo al cerchio e ........alla botte sempre colpi bassi

da marco col-mor 31/01/2013 12.14

Re:Sorprese per i cacciatori umbri nel Regolamento sulle Foreste

non c'è che dire.....su 8 commi(non so se si dica così)4 sono dedicati alle sanzioni......in Italia purtroppo l'intento punitivo della legge traspare in qualunque regolamento, legge, disposizione e quant'altro nonostante il codice Rocco sia stato modificato, e nonostante la Costituzione reciti che la pena deve tendere alla rieducazione del condannato......qui per tagliare quattro rami di una pianta si sono scomodati in chissà quanti....e mi piacerebbe sapere quanto è costato redigere sto regolamento......alla faccia della sburocratizzazione ...e della semplificazione..se qualcuno conosce gli articoli a cui fanno riferimento le sanzioni previste è bravo, secondo me solo chi ha scritto materialmente sta modifica del regolamento è al corrente......speriamo che con le elezioni quelli che andranno al potere comincino a leggeere qualche legge , ordinanza e quant'altro per rendersi conto di quanto siamo caduti in basso.....nemmeno l'Azzecagarbugli di Manzoniana memoria saprebbe districarsi riguardo all'articolo di cui sopra........

da begallo 31/01/2013 11.10