Dalla Sardegna l'appello del Cpa: "solo uniti potremo farcela"


giovedì 25 ottobre 2012
    
Sulle diverse vicende che hanno riguardato il calendario venatorio della Sardegna e le posizioni delle associazioni venatorie sarde prima e dopo l'approvazione del testo, Marco Efisio Pisanu, presidente di Cpa Sardegna, in un articolo pubblicato sulla rivista La caccia al cinghiale, ricostruisce gli eventi degli ultimi mesi: dalla formulazione di una proposta unitaria da parte delle associazioni venatorie fino all'approvazione in sede di comitato tecnico faunistico di un testo differente, che a suo dire, sarebbe il risultato di una mancata difesa da parte di Fidc, Sardacaccia e Ucs della proposta concordata. 

Con il Cpa si schierano anche gli armieri segnalando "il peggiore calendario dell'ultimo decennio, sia per i 'tempi' in quanto - dicono -  con l'apertura al 30 settembre piuttosto che al 16 settembre, come concordato, noi armieri abbiamo perso un mese di lavoro", "sia nella 'forma' con tutte le sue limitazioni quali le distanze per la caccia alla posta senza l'uso del cane, il divieto di utilizzare la canna rigata alla caccia vagante al cinghiale e per finire in bellezza il 'lenzuolo' al posto del tesserino regionale che in certi Comuni è stata causa di ulteriori esborsi per i cacciatori".  Vero che le associazioni presenti al Comitato Faunistico hanno chiesto una convocazione dello stesso per riparare a queste pecche, ma secondo Cpa e gli armieri ci si doveva muovere prima e tutti uniti, per il bene della caccia.

Da qui le considerazioni di Pisanu, nella lettera inviata una ventina di giorni fa alle associazioni venatorie sarde, in cui si evidenzia principalmente un unico problema, che non riguarda solo la Sardegna, ma nel complesso tutto il sistema venatorio italiano. "Tante volte - dice - mi sono chiesto perchè in Italia nei confronti dei cacciatori è più facile sottrarre che concedere, e sono convinto che un ruolo fondamentale sia stato giocato in questi ultimi anni dalle divergenze tra le varie associazioni". "Noi - continua - abbiamo il dovere di fare qualcosa per cercare di risolvere gli annosi problemi che affliggono la nostra categoria, e se vogliamo veramente cambiare rotta è giunto il momento di lavorare insieme". "Se riusciamo a capire l'importanza che ha, e soprattutto l'effetto che potrebbe sortire sull'opinione pubblica, il fare un lavoro unitario, beh forse siamo sulla strada giusta". Quindi Pisanu si appella ai cacciatori, affinchè spronino le proprie associazioni e ai dirigenti, ai quali chiede di lasciare da parte la concorrenza e la corsa alle tessere "il mondo venatorio ci guarda - conclude - e si aspetta da tutti noi fatti concreti e iniziative tangibili". 
 
 
Articolo su La caccia al cinghiale (prima parte).... (seconda parte)
 


8 commenti finora...

Re:Dalla Sardegna l'appello del Cpa: "solo uniti potremo farcela"

A mio avviso con questa circolare hanno voluto porre rimedio alla mancata chiarezza posta in essere con il calendario venatorio 2012/2013. Questa circolare non farà altro che creare confusione. Per quanto mi riguarda farà fede il calendario venatorio pubblicato nel Buras, io andrò a caccia con la mia carabina 30/06 inserendo nel caricatore le cartucce previste (5), spero vivamente che il CFVA mi controlli e mi faccia il verbale, poi vedremo come andrà a finire. Marco e.p.

da Marco Efisio Pisanu 30/10/2012 15.17

Re:Dalla Sardegna l'appello del Cpa: "solo uniti potremo farcela"

Sono perfettamente d'accordo con Marco Efisio Pisanu persona squisita che ho avuto modo di conoscere personalmente e anche se l'incontro è stato breve ho capito che vive di pane & caccia. Inoltre è l'unico del settore che mi tiene costantemente informato su tutte le novità. Ce ne fossero!!!! Lasciamo da parte l'invidia e le beghe da portineria e uniamoci TUTTI per il futuro della Caccia in Sardegna. Forza Paris

da Alghero, Efisio58 26/10/2012 10.55

Re:Dalla Sardegna l'appello del Cpa: "solo uniti potremo farcela"

Sono fermamente convinto che solo se ci sarà l'unione potremo tentare di riprenderci quanto ci è stato sottratto in questi ultimi anni. Vi anticipo che la prossima settimana ci sarà un incontro tra due grandi AA.VV. e una piccola, alla quale anche io dovrei partecipare. Sarà il primo passo per cercare di unire tutto il mondo venatorio, non sarebbe male se anche i cacciatori facessero sentire la Loro voce verso questo importante progetto. FORZA PARIS? Marco Efisio Pisanu

da Marco Efisio Pisanu - Pres. Reg. C.P.A. Sardegna 25/10/2012 19.11

Re:Dalla Sardegna l'appello del Cpa: "solo uniti potremo farcela"

..se le "grandi" si fa x dire ass. venatorie, lavorassero proporzionalmente quanto lavora M.Pisanu, andremmo a caccia dal 01/01/ al 31/12.Complimenti Marco x il lavoro "a volte" non riconosciuto che stai da tempo portando avanti in cerca di un'unione d'intenti con le altre aavv, i problemi da te sposti sono sotto gli occhi di tutti o almeno di quelli che girano con gli occhi aperti, capisco che il compito che ti sei assegnato non'è dei più facili in quanto si tratta di riunire tutte le aavv x fare fronte comune, ma quello che era impossibile fino a pochi anni fa, credo che diventi l'unica via x continuare ad esistere.Auguri.

da Giovanni59 25/10/2012 14.07

Re:Dalla Sardegna l'appello del Cpa: "solo uniti potremo farcela"

Noi di Uniti per difendere la caccia non siamo contro le AA VV attuali,ma contro molti rappresentanti di queste si,non faremo assolutamente polizze assicurative (non vogliamo essere un ulteriore squadra per vincere il campionato tessere 2012/2013 per tanto il S.V.I(SINDACATO VENATORIO ITALIANO) nascera' non solo per la tutela dei cacciatori ma attuera' ricorsi contro chi vorra' ancora chiudere di un solo metro il territorio per l'esercizio venatorio,cerchera' di promuovere Osservatori Faunistici Regionali per avere dei veri censimenti da controbattere i fantasiosi dati dell'I.S.P.R.A (di cui composta piu' del 70% di direttivo amministrativo da ex Verdi),di essere un Osservatorio Legislativo delle tante dimenticanze e sviste dei nostri amministratori odierni(che ancora tutt'ora molti di questi si incolpano tra di loro),di scardinare personaggi che amministrano l'odierna caccia pur essendo gestori di aziende faunistico venatorie(altro male per il quale oggi all'interno di queste bisogna pagare ulteriormente per per esercitare la caccia come se non bastasse gia' i tanti euri sborsati,ma dove soprattutto queste aree erano nostri territori liberi).Noi dello S.V.I,crediamo in tante altre azioni difensive da costruire insieme per difendere la nostra passione, ed'una di queste sara' un vero attacco legale contro le quotidiane diffamazioni mediatiche contro la nostra categoria perche' ora siamo stanchi di chi ci dipinge esclusivamente come delinquenti!Noi cerchiamo l'unione di tutti perche'noi ci crediamo....e Voi?

da Mauro Panella 25/10/2012 13.22

Re:Dalla Sardegna l'appello del Cpa: "solo uniti potremo farcela"

Caro Bigio, capisco la notevole soddisfazione di sentirsi appartenenti ad una grande associazione, ma non capisco cosa ci trovi di soddisfacente in una di quelle Grandi Associazioni che hanno ridotto in stato comatoso la caccia in Italia. Il CPA, come tantissime altre associazioni, sarà anche "piccolo", ma almeno tende a rappresentare e difendere con ogni mezzo i suoi associati a differenza della grande associazione che nel tempo ha prodotto solo virus letali. 157/92, Comunitaria zoppa, credito illimitato alle associazioni animaliste, basso se non bassissimo profilo nella difesa della caccia nei tribunali di tutta Italia.......Dammi retta, cambia associazione, passa anche tu ad una piccola associazione come il CPA o altre preferisci. Vedrai che i vari Marco Pisanu ti rappresentano meglio.

da Argo 25/10/2012 12.43

Re:Dalla Sardegna l'appello del Cpa: "solo uniti potremo farcela"

Bigio Il CPA è nato nel 1988 perché la Greppia delle riconosciute vendette i cacciatori ai politici e agli animalisti. Peccato per te e quelli come te, che dopo tanti anni di fallimenti amministrativi sulla caccia e sul territori, nonostante ogni giorno ci levano qualcosa, siete ancora legati mani e piedi a questa cricca di faccendieri senza accorgervi che ci hanno portato alla rovina. Il CPA non ha nulla da rimproverarsi, sono gli altri a doversi vergognare, escusi ovviamente chi ci mangia a forchetta d'oro

da Ernesto 25/10/2012 12.36

Re:Dalla Sardegna l'appello del Cpa: "solo uniti potremo farcela"

Peccato che, loro malgrado, quelli del CPA, esistendo, come tutte le altre piccole associazioni venatorie che ultimamente nascono come i funghi, contribuiscono semmai alla sempre maggiore disgregazione del mondo venatorio italiano!

da Bigio 25/10/2012 11.26