TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE


lunedì 30 novembre 2009
    
In attesa che il Parlamento produca un testo di riforma della legge sulla caccia 157/92, dopo una serie nutrita di incontri e di discussioni approfondite, durante le quali tutte le componenti interessate hanno avuto ampie possibilità di dare il proprio contributo, la Toscana si avvia a varare una nuova legge regionale sulla caccia che, pur nei limiti angusti dell’ormai superato dispositivo nazionale, attraverso una più efficace pianificazione, una reale integrazione nella gestione della fauna, un collegamento più stretto fra i vari strumenti di governo del territorio, si prefigge di trovare soluzione ai vari e complessi problemi di una realtà faunistica e territoriale che nel corso degli anni ha subito profondi cambiamenti e modifiche.

Negli ultimi decenni il numero dei cacciatori toscani è notevolmente diminuito e una ormai superata impostazione della questione faunistica e ambientale ha portato a forti squilibri nel rapporto fauna-territorio. La conseguenza più evidente è stato il grave impatto delle popolazioni di ungulati, cinghiali ma non solo, sulle colture  di qualità, vanto dell’agricoltura toscana. La causa principale, lo testimoniano autorevoli istituti scientifici, è da ricercare prima di tutto nell’errata impostazione dei divieti. In altre parole, se la gestione della fauna selvatica non tiene conto di tutto il territorio agroforestale, parchi e aree protette comprese, non sarà mai possibile tenere sotto controllo in maniera equilibrata le popolazioni di animali selvatici. Giusta pertanto la decisione sugli ungulati, e su tutte le altre specie opportuniste, che dovranno essere riportate a  presenze e consistenze più ragionevoli, su tutto il territorio, anche nelle aree protette, nel momento in cui costituiscono un danno palese all’ambiente e all’agricoltura. Usufruendo quando serve dell’aiuto dei cacciatori, che sono competenti, organizzati e soprattutto non comportano costi per il contribuente, anzi contribuiscono, con le loro attività di presidio e i loro soldi versati allo Stato (licenza di caccia) alla Regione (tesserino regionale) e agli ATC, a mantenere integro l’ambiente.

Insieme a una gestione più armonica degli ungulati e di altre specie che arrecano danno all’agricoltura è inoltre importante che si sia posto mano a una revisione concreta delle norme in fatto di mobilità e di possibilità di accesso agli ATC, abolendo fra l’altro la teleprenotazione. In questi anni, i dati statistici hanno chiaramente dimostrato quanto poco incida il cosiddetto nomadismo sulle abitudini venatorie dei nostri cacciatori.
 
Dispiace invece che il Governo abbia di recente impugnato la legge regionale appena adottata in merito alla cattura di uccelli da richiamo, facendo fra l’altro ingiuste distinzioni fra regioni. Stride al proposito l’inspiegabile e reiterato divieto della “caccia” allo storno, conseguente ad uno strumentale utilizzo di dati da parte degli organismi scientifici preposti. E’ sotto gli occhi di tutti che questa specie (come del resto altre specie di passeriformi) non soffre  di alcunché, se non di una pervicace deriva animalista che insiste nel considerare la caccia come un’attività eticamente non più proponibile. Mentre basterebbe dare seguito più semplicemente alla Guida interpretativa prodotta di recente dalla Unione Europea (condivisa anche dall’organismo sopranazionale che rappresenta  le organizzazioni conservazioniste, l’UICN) per trovare soluzione alle più incancrenite diatribe in fatto di prelievi di fauna migratoria.
 
E’ tempo a mio avviso che, sull’esempio della Toscana,  anche le forze più responsabili della politica accedano a un approccio meglio meditato della questione faunistica nazionale e considerino la caccia come uno degli elementi cardine della conservazione e dello sviluppo del territorio.
 
Valutando positivamente anche l’aspetto economico, che pur nella riduzione dei praticanti è fonte di cospicue risorse. Senza contare che attraverso la tassa nazionale sulla licenza di caccia, ristornandola come prevede la legge per il 50% alle Regioni, si dovrebbero finanziare essenziali attività di tutela ambientale, non certo nell’interesse specifico dei cacciatori, ma a vantaggio della comunità nel suo insieme.

Marco Remaschi

Vai al profilo in Amici di BigHunter


17 commenti finora...

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

bravo luca 65 dell'arcicaccia, forse cè questa volta la possibilità di far qualcosa e te giustamente affermi non stuzzichiamo la 157... ma mi faccia il piacere

da nappa 04/01/2010 12.35

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

a me sembra che si faccia una guerra tra noi poveri .... non stuzzichiamo la 157!!!!!

da luca65 01/01/2010 15.47

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

X tutti i Cacciatori:vi chiedo di avere un po' di pazienza, solo pochi giorni, poi tenendo d'occhio Agorà Venandi, troverete un importante comunicato che, come ho già detto, potrebbe essere la chiave di svolta. Una stretta di mano, Nino

da [email protected] 05/12/2009 13.05

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

cecco non sei così, ti conosco, fai un sacco di sacrifici per la gestione del territorio e ti metti a sparare cazzate in rete???? pensaci bene prima di scrivere certe cose.

da Takocane 05/12/2009 11.35

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

VOTA PURE PD!!!E DIRAI ADDIO ALLA CACCIA!!!!

da JO 68 05/12/2009 0.06

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

per tutti quelli che lodavano questo governo.

da paolo 04/12/2009 14.47

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

caro jo 68 sante parole

da nappa 02/12/2009 15.35

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

se c'è arcicaccia di mezzo,non si farà un bel niente!!come al solito!!!

da JO 68 02/12/2009 13.04

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

cecco !! marremma maiala !!! se vuoi solo sparare vai in poligono e sfogati; li puoi fare venire rosse le canne del tuo fucile

da selecacciatore 01/12/2009 20.03

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

Fuoco e fiamme!!! fuoco e fiamme..... ABBIAMO BISOGNO DI SPARARE!!!!!! dopo tutti i soldi che prendete fateci sparare.... maremma cane!!!! sti verdi hanno fatto come gli pare per 30 anni che ci diano retta a noi ora per 30 anni!!!!

da cecco 01/12/2009 17.48

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

la teleprenotazione in toscana resterà solo per i non residenti nella regione. il documento sottoscritto da tutte le regioni, escluso il veneto, prevedeva anche una disponibilità a ridiscutere la 157. non risulta proprio, infine, che negli ultimi dieci anni ci sia una qualsiasi regione che ha riscritto totalmente la sua legge sulla caccia. piuttosto, approvata la legge, la toscana si dovrà subito dar da fare per approvare i regolamenti. E su questa legge, intanto, pur con parziali distinguo, tutte le associazioni venatorie, arcicaccia compresa, sono d'accordo. E lo storno, purtroppo, o in deroga, o niente, sicuramente per diversi anni ancora.

da old cignal 01/12/2009 8.13

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

Avanti con gli spazzini. Vi interessa solo contenere il cinghiale, ma se non ricordo male alla conferenza Stato vs Regioni la Toscana ha votato contro le proposta Orsi di modifica alla 157/92. Fate come credete, legge o non legge i ricorsi alla corte costituzionale Europea i verdirossi lo faranno lo stesso. Avete perso l'occasione di sostenere chi in parlamento si sta rompendo le balle per cambiare questa legge del cavolo. Approvando una legge che permette la caccia nei parchi non fate altro che gettare fango sui cacciatori. Cominciate invece a controllare l'effettiva estensione degli stessi. State comunque trnquilli, troverete sicuramente chi verrà a sparare al vostro posto, prendendosi anche le critiche che da ogni parte si leveranno. Siamo/siete alla frutta.

da Radere Igor 30/11/2009 20.28

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

Vallo a dire a quei quattro poveri cristi di anticaccia e compagni ( appunto compagni perchè di ideologia si tratta) che è ora che la smettano di bivaccare sulla natura e sulla fauna selvatica. I parchi, proliferati a macchia d'olio, sono agenzie di viaggio che nulla hanno a che fare con la tutela e la conservazione dell'ambiente, anzi, più turisti arrivano più l'ambiente è danneggiato ed intanto incamerano soldi a spese dell'ambiente appunto! Quando un giorno questi poveracci arriveranno a capire che la caccia non è quello che loro vanno predicando sarà un bel giorno, ma forse sarà troppo tardi per i danni che intanto sono riusciti a provocare.

da elio52 30/11/2009 20.21

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

Vorrei che non fosse solo cinghili il problem ma storni ,l teleprenotazione, le cacce in deroga. Si dice che le associazioni sono in accordo ,ma anche arcicaccia?

da nappa 30/11/2009 18.24

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

Le regioni cambiano o ritoccano la propria legge regionale venatoria almeno una volta l'anno. Dov'è la novità ???

da Flavio 30/11/2009 17.25

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

Non ho capito però se aboliscano la teleprenotazione, cosa si farà allora? ovviamente riferendomi a quelli che adoperano il codice cacciatore!...

da Pollo 30/11/2009 17.21

Re:TOSCANA: ARRIVA LA NUOVA LEGGE

Speriamo che il governo si mobiliti per dare seguito alla riforma della 157per adeguarla ai tempi nostri,ma dubito molto che ci diano quello che ci è stato promesso nella passata campagna elettorale, visto anche i ragionamenti di certi politici della stessa maggioranza,ora sono preoccupati di altre questioni,di noi cacciatori si ricordano alla vigilia delle tornate elettorali,ma noi ci ricorderemo di loro quando è il tempo di votare,la nostra speranza è nel federalismo in modo che le regioni possano legiferare anche in materia di caccia diversamente le nostre speranze di modifica si vanno sempre più assottigliando,anzi,ne vedremo delle belle quando la regolamentazione sui cani sarà a regime,con l'odio che anno gli animalisti contro di noi intaseranno i tribunali di centinaia e centinaia di denuncie anche senza nessun fondamento

da martino 42 valtellina 30/11/2009 17.20