Tutto e il contrario di tutto


lunedì 6 luglio 2009
    
Mauro De BiagiOrmai è perfettamente inutile negarlo: siamo davvero circondati da informazioni spesso nettamente contrastanti e, di conseguenza, vittime indifese di chi, alzatosi prima degli altri, ci dice il contrario esatto di quello che ci avevano detto appena il giorno prima. Mi spiego, ma solo con l’umile intento di cercare a mia volta spiegazioni e chiarimenti che, lo so già, saranno assai improbabili.
 
Poco più di un mese fa, in occasione della giornata mondiale della biodiversità, venne diffuso un rapporto, targato Legambiente e Biodiversity International che, fra le altre cose, ci tranquillizzava sulla condizione italiana, affermando che il nostro, con le sue 57.000 specie animali e 5.600 vegetali, è tra i paesi più ricchi di biodiversità.
 
Ebbene, nemmeno il tempo di compiacerci con noi stessi, gioendo comprensibilmente per questa inaspettata opulenza, che ci piove tra capo e collo una tegola assolutamente imprevista. Infatti, l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, meglio conosciuta con il suo acronimo IUCN (organizzazione non governativa internazionale con sede in Svizzera) ci informa drammaticamente che “Nonostante il dichiarato impegno dei diversi leader politici mondiali di invertire il processo di distruzione delle risorse naturali, la situazione pare non abbia ancora subito alcun margine di miglioramento e che l'obiettivo di arrestare la perdita della biodiversità entro il 2010 non sarà raggiunto”.
 
Di fronte a simili rapporti, che paiono nettamente antitetici, i poveri cittadini comuni del mondo intero (compresi ovviamente i cacciatori) non sanno più che pesci prendere; se gioire o disperarsi, accusando i rispettivi governi di insensibilità ambientale. Insomma, si sta ripetendo, ovviamente con le opportune distinzioni, ciò che accadde con l’energia nucleare. Da una parte, alcuni autorevoli Istituti scientifici, affiancati da certe Università, affermavano la sicurezza e l’economicità di tale fonte energetica; dall’altra, diversi Istituti e Università affermavano che si trattava di una scelta folle, satanica, suicida.
 
Nell’incertezza, fra un rapporto scientifico e l’altro, e con una buona dose di ideologia a rimescolare ancora di più le carte, si pensò bene di chiamare i cittadini a decidere attraverso un referendum che sicuramente sancì la vittoria democratica (ma anche un po’ emotiva) dei no ma, forse, anche una sonora sconfitta scientifica dei si. Staremo a vedere se anche sulla biodiversità, che pure dovrebbe essere materia di esclusivo appannaggio tecnico scientifico, la palla passerà ai comuni mortali, magari con un altro referendum pieno di digiuni e di scioperi della fame.
 

12 commenti finora...

Re:Tutto e il contrario di tutto

roby invece di sognare con la abolizzione della caccia può raccontarci quanti cadaveri consuma (compra ) al'anno. sono curioso di sapere quanto fa del bene agli animali.

da da fabian 05/04/2010 14.28

Re:Tutto e il contrario di tutto

Gentile Sig. Roby. Premetto che si può anche essere contrari alla Caccia e non essere d'accordo sul modo di intendere e vivere la natura, come la intendiamo noi Cacciatori. Però quello che voi "paladini" degli animali non capite è il fatto che non potete dire a noi cosa possiamo e cosa non possiamo fare.Che sia ben chiaro questo! Noi Cacciatori svolgiamo un'attività regolamentata e riconosciuta dalla Legge 157/92, quindi mettetevi l'anima in pace, non otterete mai quello che volete! Cordiali Saluti.

da Nicola dalla Puglia 10/07/2009 18.52

Re:Tutto e il contrario di tutto

Si prega di rispettare tutti i modi di pensare... non siamo venuti inoltre noi a cercare su siti destinati all' animalismo il roby in questione... quindi tacere prego...

da Giovane Hunter 09/07/2009 12.25

Re:Tutto e il contrario di tutto

Per Roby; La caccia non è divertirsi ammazzando animali. Come al solito viene strumentalizzata. La caccia è una passione antica come la pesca, è uno strumento per l'equilibrio ambientale, è una GRANDE fonte per l'economia (e se qualcuno ha dei dati a riguardo, li inviasse in questo forum ) è unche una forma di tutela per l'ambiente per l'ambiente. Prima di disastri come gli incendi non se ne sentiva per niete e adesso invece?

da Toy Bari 09/07/2009 8.46

Re:Tutto e il contrario di tutto

x Arrigo: non c'entra la biodiversità, io dico solo che non è giusto divertirsi ammazzando animali.

da Roby 09/07/2009 0.03

Re:Tutto e il contrario di tutto

Noi continuiamo a parlarne, almeno oggi a differenza di ieri abbiamo il web e certe notizie riusciamo ad averle. Grazie ai siti dei cacciatori anche a confrontarci in modo costruttivo. Per coloro che si inseriscono nel nostro mondo solo per offendere e dire la loro (senza basi scientifiche), dico "Voi dite la vostra che noi diremo la nostra". Non Vi aspettate che staremo in finestra a guardare. Johnny

da Johnny 08/07/2009 14.55

Re:Tutto e il contrario di tutto

siamo arrivati alla frutta,ma se questi GENI DELLA UMANITA' pensino che la cola di tutti questi disastri SIA SOLO DI NOI CACCIATORI, e tutto semplice che chiudino la caccia e nel giro di qualche anno si richiuderà perfino il buco di ozono da noi provocato

da PAOLO 08/07/2009 14.40

Re:Tutto e il contrario di tutto

X roby. Forse concetti troppo alti per parlare com te di biodiversità?

da Arrigo 08/07/2009 11.21

Re:Tutto e il contrario di tutto

Non si angusti Lei Sig. Roby (?) pensi alla disperazione in cui cadrebbe se le venisse a mancare la fonte primaria di tutte le sue lotte eccelse e così degnamente argomentate, tanto da rasentare in questo, si, lo schifo. Un Saluto.

da Silvano B. 08/07/2009 10.48

Re:Tutto e il contrario di tutto

Pippo, non angustiarti troppo perché il tiro a segno sulla caccia in realtà non dipende da voi. Semplicemente, la caccia è uno schifo destinato a scomparire, indipendentemente da voi.

da Roby 07/07/2009 18.25

Re:Tutto e il contrario di tutto

Ebbene SI.... la colpa e' sempre del cacciatore.... si dice che presto verra' inserito sul calendario venatorio la SPECIE "PETO".... a quanto pare si dice che la vera causa del buco nell'ozono e' causato ebbene....amici da noi stessi cacciatori , che magari al mattino di prima ora... all'alba sganciano....dal proprio retro.......gas altamente NOCIVI E CORROSIVI, ed altamente inquinanti per L'ATMOSFERA TERRESTRE. Si sta' arrivando davvero all'assurdita' dell'assurdo...........

da stefano l. -br- 07/07/2009 16.44

Re:Tutto e il contrario di tutto

Da uomo molto umile penso e sono convinto che bisognerebbe tornare molti anni indietro! I "progressisti" storceranno il naso ma una cosa è certa, l'attualità sta portando l'umanità alla follia. Non sanno che altro inventare pur di trovare un'alternativa alla loro noia. Ci tengo a dire e sottolineare che la Caccia è forse l'ultimo "problema" che riguarda la natura! E i miliardi di plastica che si continuano a produrre, dove finiscono secondo voi? L'inquinamento delle macchine della formula1 e dei motori della MOTOGP dove finiscono? L'inquinamento dei ristoranti, nella fattispecie quelli collocati sul mare, dove finisce? Questa è la pura verità, la caccia per i "benpensanti" è sempre la causa di tutti i mali, ma ci sono innumerevoli situazioni che uccidono peggio della caccia e uccidono nel silenzio del perbenismo dell'opinione pubblica! Su internet, con mio rammarico, si continuano a vedere e leggere innumerevoli considerazioni della caccia del tutto distorte, a causa di due fattori principali: - 1° il lavaggio del cervello, fatto da parte delle associazioni animaliste, ambientaliste, vegetariane e company. -2° l'ignoranza della gente nell'avanzare commenti e giudizi su un argomento, la caccia, che non conoscono proprio!!!! Scusate il mio sfogo, ma sono stanco di vedere e sentire le solite calunnie fatte dai vari WWF, LIPU, LAC, LEGAMBIENTE, ECC. ECC. ECC. Meditate gente, meditate. Cordiali Saluti da un giovane Cacciatore, figlio di Cacciatore. Nicola dalla Puglia.

da Nicola dalla Puglia 06/07/2009 22.44