Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba


lunedì 7 febbraio 2022
    

 
 
 
Un "comitato per... l'eradicazione del cinghiale all'Elba" ha inviato alle autorità  locali, regionali e nazionali una petizione per far fuori completamente le popolazioni di cinghiale  da tutta l'isola, appunto. Le ragioni che hanno portato a questa decisione, sembra condivisa da alcune associazioni ambientaliste, operatori turistici e agricoltori, una quarantina, secondo quanto si legge nel documento, sono da collegare al fatto che  "Il territorio elbano, gli ambienti naturali, le attività economiche, le case, i giardini, gli orti e i cittadini dell’Isola d’Elba sono da tempo danneggiati dall’azione sistematica dei cinghiali... che mettono a rischio la biodiversità, la ricchezza di habitat naturali, la sostenibilità economica di alcuni settori come quello agricolo, l’appeal turistico, la conservazione e la sicurezza delle pertinenze domestiche, la sicurezza stradale e la sicurezza generale dei cittadini e, non ultimi, alcuni beni del patrimonio culturale".

Tutto questo a causa del cinghiale "da considerarsi INVASIVO in quanto ibrido artificiale alloctono,  immesso a partire da 1963 per esclusivi scopi venatori".
Di tutto questo si attribuisce  la principale responsabilità alla caccia,  senza chiamare in causa altri soggetti pubblici e privati che a mio parere non solo hanno avuto ed hanno responsabilità più gravi, ma sono altresì colpevoli di una situazione che oggi, con l'arrivo in alcune zone del paese della peste suina, si sta aggravando ancora di più, senza che nessuno voglia prendere concreti provvedimenti.

Quello dell'Elba non è un caso straordinario come vorrebbero far credere questi del comitato (a cui aderiscono pure Legambiente e Coldiretti), ma rispecchia una realtà come sappiamo ben più diffusa che chiama in causa le scelte pseudo ambientaliste di questo paese, condotte quasi esclusivamente con fini antivenatori dal mondo politico, su spinta soprattutto mediatica da parte di quel certo ambientalismo che spesso trae sostanza vitale da categorie interessate a sviare l'attenzione sulle proprie responsabilità.  Intendo dire che, aldilà dell'Elba, ma anche e soprattutto all'Elba, il cinghiale (come altre specie selvatiche) ha  trovato e trova nei parchi e nelle aree protette un habitat perfetto per riprodursi e diffondersi ovunque. Proprio all'Elba, infatti, nel ventennio che ha preceduto la costituzione a parco, il cinghiale non aveva dato problemi, così come in molte altre parti d'Italia. Perdipiù, sono ormai oltre dieci anni che autorevoli ricercatori e scienziati, non solo italiani, attribuiscono quelle responsabilità (cioè la proliferazione di specie opportuniste) alla sciagurata gestione delle nostre aree protette.

Quanto alle criticità endemiche dell'Elba, che per certi versi possono essere riscontrate specularmente più o meno ovunque,  non farebbe male ai nostri governanti porre l'attenzione all'abbandono delle forme tradizionali di uso del suolo e alla conseguente riduzione dell'eterogeneità ambientale. Come a dire che nei parchi, a parte non solo il divieto di caccia ma anche un controllo corretto della fauna problematica (cani inselvatichiti e gatti compresi), poco o niente si fa.  Salvo andare da un estremo all'altro: dalla pietistica operazione dei mufloni del Giglio alla sciagurata richiesta di eradicazione dei cinghiali che affollano il "buen retiro" di Napoleone.
 

Italo Martini

 

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19 commenti finora...

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

No l'imbecille sei tu perchè la disgrazia successa a volterra non è da annoverare e confrontare con i morti ammazzati che causano i cinghialisi. Quella come molte altre sono incidenti causati da imperizia e sfortuna quella dei cinghialisti il 99% per fanatismo cretino a tripla mandata.

da tanto il culo non te lo salvi 14/02/2022 10.02

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

ABBI PERLOMENO IL BUONSENSO DI AVERE RISPETTO PER LE VITITME . Caro emerito ... il 06 gennaio a Saline di Volterra per una fucilata a piombo nella pancia è avvenuta una disgrazia al campione di tiro a volo Toscano. Le disgrazie non hanno più o meno imputati, CARO SCIOCCO. A fronte di queste tragedie si tace in un rispettoso silenzio senza sparare le tue imbeccili cazzate.

da XQuesti utenti dalla palla vanno riformati no formati 13/02/2022 15.16 14/02/2022 9.16

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

x Senza speranza la tua speriamo abbia generato solo te altrimenti siamo rovinati. Non è questione di essere più o meno simpatici agli occhi dell’opinione pubblica e che voi generate morti e questo sta diventando sempre di più intollerante. In quanto a dementi ne sei la prova lampante. Certo che ci sono morti e feriti anche tra chi usa canne lisce ma nel 99% avviene per incidenti di tutt’altra natura non quella di sparare alla cieca. Per essere una persona credibile e onesta dovresti pubblicare le statistiche di chi fa più morti tra le categorie ma siccome l’onestà non sapete neppure dove sta di casa, per pararvi il cul@ cercate di far di tutt’erba un fascio credendo che la gente sia scema ma scema non è e voi vi coprite di ridicolo. Su dieci morti di caccia nove sono i vostri ovviamente esclusi quelli come è successo al povero Cristian infarti,cadute, ecc.ecc.. questo dicono le statistiche e fino a che non provate il contrario zitti e muti per fate la figura da uomini e non da peracottari.

da per il trio 14/02/2022 1.52

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

Queste lugubri graduatorie per fomentare accuse a chi caccia ungulati sperando che diventino simpatici chi usa la canna liscia sono degne di veri e propri dementi. I morti in incidenti di caccia ci sono, purtroppo, anche fra chi usa la munizione spezzata che siano uccisi da altri o dal proprio fucile come il povero Cristian. Non si capisce nemmeno cosa voglia ottenere l’idiota che attacca colleghi che usano munizioni a palla: GLI ANIMALARI NON FANNO DISTINZIONI E PUNTANO A FAR CHIUDERE TUTTI, DIVIDENDO IL FRONTE LI SI AIUTA. Purtroppo la mamma dei cretini è sempre incinta.

da Senza speranza 13/02/2022 19.58

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

Per Bekea. E per Berlato. Per l'ambiente in Costituzione hanno votato a favore anche la lega e fratelli d'italia. Unica voce contraria, ma unica, la Caretta. Sembra. Quindi, fate i vostri conti quando andate a votare. Secondo il vostro metro di giudizio, non c'è partito che sia meglio di un altro

da Aekeb 13/02/2022 19.33

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

Cristian Ghilli è morto mentre stava raccogliendo i bossoli forse un ramoscello si è impigliato nel grilletto che ha fatto partire il colpo fatale a distanza ravvicinata. Sarebbe meglio informarsi prima di scrivere scemenze. Frank 44 Mai preteso che tu capissi, sarebbe come pretendere di svuotare l’oceano con un setaccio. Le armi da fuoco a palla danneggiano tutta la categoria infatti all'opinione pubblica quasi sempre gli si comunica la morte di un cacciatore e raramente viene precisato che si stava svolgendo una battuta al cinghiale. L’importate che io porti a conoscenza i fatti nella sua interezza per far si che chi legge faccia dei distinguo compreso i politici e i dirigenti venatori. Penso di aver scritto a prova di de@@@ se non hai capito il problema è solamente tuo.

da x il duo lescano 13/02/2022 19.12

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

Il 50enne di Urzulei é morto cadendo sul proprio fucile. Non é quindi sempre vero che bisogna sparare a palla perché ci scappi il morto. Non é specificato se era un migratorista o no. Evidente che gli incidenti possono capitare a tutti e proprio non riesco a capire perché, questo qui sotto, dice che "... con le armi da fuoco é tutta un'altra storia ". A meno che non intenda dire che il morto per arma da fuoco crea più scalpore di altri morti.

da Frank 44 13/02/2022 18.20

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

Il povero Cristian Ghilli deve essere morto di paura.

da X questo qua sotto 13/02/2022 17.37

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

Si come no!!! Ce la rivoltiamo come ci pare ma quando si spara a palla ci scappa il morto.Punto Con i pallini è un caso raro a meno di sparare a dieci metri che ci scappi il morto. Portare ad esempio altri sport e solo in atto puerile degno di un diversamente intelligente. Anche la massaia muore, anche cadere dalla scale ma con le armi da fuoco è tutta un’altra storia e ci vanno di mezzo tutti i cacciatori e utilizzatori di armi. Per fortuna che questi sono della categoria FORMATI pensa se erano quattro scappati di casa.

da Questi utenti dalla palla vanno riformati no formati 13/02/2022 15.16

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

Chi va a caccia si assume i rischi che tale attività comporta, esattamente come chi fa alpinismo, escursionismo o semplicemente utilizza l’automobile.

da Sempre i soliti discorsi 13/02/2022 13.13

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

Non riesco a capire. Che tipo di caccia stavano effettuando? Perchè l'utilizzo di proiettili singoli é previsto solo per il cinghiale, che ha chiuso il 31 gennaio. Resta la caccia di selezione, a singolo, quindi non si capisce cosa ci faceva un gruppo di cacciatori. A parte questo, gli incidenti purtroppo succedono in tutti gli ambiti e attività, basta vedere i morti sul lavoro che si sono totalizzati. Quello che però sorprende é che solo gli incidenti di caccia hanno tutto questo rilievo.

da Frank 44 13/02/2022 13.12

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

A Baldissero d’Alba, in provincia di Cuneo, un uomo di 33 anni (L.O.) è morto questa mattina per un incidente di caccia. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Bra, l’uomo è stato colpito accidentalmente da un proiettile sparato durante una battuta di caccia nella località di Baroli. A renderlo noto è il 118, intervenuto sul posto con i carabinieri, che hanno raccolto le testimonianze di due gruppi di cacciatori che si sarebbero ritrovati nella stessa area boscosa non intenzionalmente. Il 33enne si trovava con un compagno, ma sarebbe stato colpito da un terzo cacciatore di un altro gruppo di caccia, forse scambiato per un cinghiale a causa della distanza di alcune decine di metri. Con questa ultima tragedia, sono già cinque gli incidenti di caccia mortali dall'inizio dell'anno, dopo che nel 2021 c'era stato un calo di vittime e feriti. Solo domenica un 50enne è morto nelle campagne di Urzulei, in Ogliastra, Sardegna: sarebbe inciampato ferendosi al torace con un colpo partito dal fucile che portava con sè. Pochi giorni prima, il 30 gennaio, un 68enne è morto sui Monti Pisani, nel Compitese, colpito al collo da una palla sparata da un compagno di caccia e rimbalzata su una roccia. Nei boschi ci Castell'Azzara (Grosseto), il 19 gennaio un 36enne è morto caricato da un cinghiale, a cui poco prima aveva sparato, che gli ha reciso l'arteria femorale. ANCHE QUEST’ANNO DEVO ANCORA LEGGERE UN OMICIDIO O FERIMENTO DI CACCIATORI PER OPERA DI MIGRATORISTI.

da se era migratorista che sa se..... 13/02/2022 8.25

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

Per ora è una richiesta di certi poteri elbani. Vedremo cosa decide la regione.

da Vedremo 11/02/2022 12.39

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

e quindi li eradichiamo dall'Elba si o no ? NOn è chiara la conclusione

da terminator 11/02/2022 10.42

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

Xché non fu apostrofato dai komunisti " cinghialone" il più grande statista italiano del dopoguerra? Ovvero Bettino Craxy ....... cosa vi è di scandaloso paragonare " in modo leggero" l'attuale dsgli addosso a tutti i cinghiali d'Italia all'allora gogna perpetuata contro i politici di una sola parte ? Avete dato spazio per mesi agli sproloqui del L e cassate verità storiche affiancate alla insensata voglua d8 eradicare cinghiali dell'Elba ? Fatevi un esamino di coscienza e rileggete quegli strafalcioni e quelle invettive .......

da X la redazione 08/02/2022 21.16

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

Chi è nato in citta e per motivi suoi del tutto personali si trasferisce in campagna in centri rurali e pretende di vivere come in citta è completamente fuori dal contesto logico in cui si vive la ruralità con tempi modi tradizioni e lavorazioni dei terreni in base alle stagioni, cose che non potrà mai capire e quindi condividere, per questo si troverà in disaccordo con la popolazione locale e dalla stessa popolazione a malapena tollerati. Per cui cittadini nati e vissuti in citta , rimanete in citta e non avventuratevi in campagna vi trovereste fuori luogo !

da bretone 07/02/2022 19.07

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

eliminiamo i cittadini che hanno invaso artificialmente le campagne e i boschi da noi veri autoctoni dell'ambiente!andate a fare shopping in centro e stateci!w la caccia la pesca e la cultura rurale!fuori gli intrusi!

da simo 07/02/2022 14.33

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

Autorevoli ricercatori e scienziati sono tali solo se non attribuiscono colpe ai gestori delle aree protette. Altrimenti nessuno li ascolta.

da Frank 44 07/02/2022 14.16

Re:Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare dell'Elba

La storia delle immissioni di cinghiali negli anni ‘60 e’ vera. Ma io ho avuto modo di leggere i verbali di tali immissioni effettuate a cura degli allora Comitati Provinciali della Caccia (previsti dal Testo Unico sulla caccia del 1939) nei quali erano rappresentati Agricoltori, Cacciatori e Provincia. Allora era in corso l’abbandono delle campagne (era stata abolita la mezzadria per trasformare il Paese da agricolo a industriale) e tali animali parevano utili ad “aumentare la biodiversità” e ben sembravano adattarsi a un “ambiente più rustico e incolto” questo ho letto su verbali del Comitato Provinciale di Firenze di fine anni ‘60 e primi anni ‘70. Quindi la responsabilità delle immissioni è da condividere e non soltanto dei cacciatori.

da Lo scopo venatorio era secondario 07/02/2022 10.13