Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia


lunedì 6 aprile 2009
    
Wilbur Smith - L'ambientalismo è la maschera di un nuovo colonialismo L’AMBIENTALISMO EUROPEO E’ LA MASCHERA DI UN NUOVO COLONIALISMO


Wilbur Smith è sicuramente il più grande scrittore di avventura contemporaneo. Il suo ultimo libro, "Il Destino del cacciatore", è la storia di  un giovane cacciatore bianco, che preferisce la caccia alla carriera militare nell'Africa dei primi del Novecento.

Ma di caccia e di avventure in terra selvaggia alle prese con bestie feroci e animali selvatici i romanzi di W.S. sono addirittura affollati. La caccia, si può dire, è un argomento trasversale che li accomuna tutti. 

Come da lui dichiarato la caccia è una grande passione che riesce a fa rivivere nei suoi lettori con tutto il suo carico emozionale e grande forza realistica. Del resto ciò che scrive è il risultato di avventure, di viaggi, di libri letti e di una vita vissuta intensamente in luoghi in cui la natura ancora ha la predominanza sull'uomo.

“Quello della caccia – spiega Smith in un'intervista rilasciata al Secolo XIX -, è un istinto primordiale dell’uomo e fa parte delle leggi di natura”. “Sono ovviamente contrario - non manca di chiarire  - alla caccia indiscriminata, alla minaccia delle specie a rischio, ma oggi ci sono controlli precisi, si possono abbattere solo capi in eccesso, la caccia rientra nel programma di protezione della natura”.

Le emozioni della caccia Smith le conosce bene fin da sempre “A tredici anni ho ucciso un leone” - confessa al quotidiano Il Messaggero. Mentre al Secolo XIX dice “La caccia grossa è un elemento molto importante per la storia dell’Africa, le infinite specie dei suoi animali, presenti solo in questo continente, sono da sempre una delle sue maggiori attrattive”.

Il contatto con la natura vissuto in Africa (Smith è nato e cresciuto nello Zimbabwe) è un'impronta predominante in questo nuovo romanzo, come in molte altre storie raccontate, dice,  “i protagonisti dei miei libri sono sempre alle prese con gli istinti elementari del coraggio e della paura, dell’amore e dell’odio, in un confronto diretto con la natura e il pericolo.  In fondo, è la formula dei miei romanzi: mescolare insieme la storia, l’avventura, la fantasia”.

“Dalle foreste alle montagne, dai grandi fiumi alla Savana ho trovato un immaginario incredibile – ha dichiarato a Il Giornale -, popolato da possenti elefanti o minuscoli roditori, abitato dai giganteschi Watussi e dai minuscoli pigmei, attraversato dai boscimani e dai Koi-Koi. Mio padre aveva un aeroplano personale, e con lui ho sorvolato laghi, montagne e fiumi, accorgendomi di quanto fosse grande questo continente e quanto diverso da regione a regione. Mi sono trovato a disposizione un’immensa ricchezza che non potevo non riraccontare».

Con i suoi milioni di libri venduti in tutto il mondo, Smith rappresenta una congiunzione importante tra due mondi distanti e può contribuire a riportare in questo modello occidentale troppo urbanizzato e frenetico, il giusto equilibrio con la natura e l'ambiente.

La natura infatti nei Paesi fortemente urbanizzati come il nostro, se non trattata con estrema indifferenza, passa al contrario attraverso gli occhi di quel fanatismo ideologico che la vorrebbe sotto vetro, tutelata e protetta in ogni sua manifestazione.

“La verità è che il protezionismo non paga – dice Smith a il Messaggero - E quello ovattato di marca europea non mi convince. È la maschera di un nuovo colonialismo. Sono invece a favore di una caccia controllata, se questo significa sviluppo sostenibile per le popolazioni locali. Come in Botswana, dove per cacciare un leone bisogna sborsare 150 mila dollari che vanno alle tribù indigene”.

“A mandare in estinzione gli animali – puntualizza Smith - è piuttosto la deforestazione, l’urbanizzazione selvaggia, che provoca cambiamenti ambientali irreversibili e distrugge l’habitat di molte specie”.

Ndr: Queste note raccolgono una serie di dichiarazioni rilasciate da Wilbur Smith, in occasione della sua recente venuta in Italia per presentare il suo ultimo libro "Il destino del cacciatore". In particolare sui quotidiani Il Messaggero “Il destino del cacciatore” L'Africa di Wilbur Smith (di Francesco Fantasia), Il Giornale - La mia vita è tutta un safari (di Luca Crovi), Il Secolo XIX “Nella terra dei Masai” (di Daniela Pizzagalli).

19 commenti finora...

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Buon giorno Dott Vespa,sono Claudio De Paoli, abito in provincia di Vicenza,volevo innanzitutto esprimere il mio cordoglio,alla popolazione Abruzzese,colpita da una tragedia immane,in questi giorni il popolo Italiano sta dimostrando una grande solidarietà,e credo che il popolo Abruzzese con l'aiuto di tutti noi tornerà al suo splendore. Spero che lei trovi il tempo, di leggere questo mio intervento,gentilmente vorrei farle una richiesta,supportata da migliaia di cittadini Italiani,i Cacciatori per troppi anni trattati alla stregua dei peggiori delinquenti. E' iniziato da qualche tempo l'iter di modifica della legge sulla caccia la 157/92 per equiparare,i cacciatori Italiani a tutti i cacciatori Europei,non chiediamo nulla di più e nulla di meno del consentito dalle direttive comunitarie. Purtroppo è cominciata una guerra mediatica nei nostri confronti,assurda si sta dicendo di tutto e di più bugie a non finire. Lei è un grande giornalista, con delle capacità,di mediazione senza eguali,sarebbe bello se lei trovasse il tempo per una trasmissione,con ospiti il Senatore ORSI e L'Onorevole Berlato due paladini del nostro mondo, la controparte la decida lei, le garantisco una cosa, sarà seguita da milioni di persone. Mi auguro che che prenda in considerazione la mia richiesta. La saluto cordialmente Claudio De Paoli (inviata al sito di Bruno Vespa)

da Claudio De Paoli 13/04/2009 11.59

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Buona pasqua pincopalla... Spero che tornati dalle vacanze pasquali possiamo riprendere un discorso serio e costruttivo senza incappare più in volgarità. grazie alla redazione che é sempre buona maestra nel guidare noi giovani in comportamenti corretti! scusate :)

da Giovane Hunter 12/04/2009 0.10

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Buona Pasqua anche a te, Hunter

da pincopalla 11/04/2009 18.46

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

xPinco..........: Da questa tua risposta si vede la tua arroganza e deficenza ,comunque non ci servono certo persone come te per migliorare la natura Italiana . PS (mi piacerebbe conoscerti di persona)per constatare realmente la tua demenza) irrispettoso del prossimo , chi non rispetta il prossimo non rispetta nemmeno se stesso . Buona Pasqua

da Hunter Fabio 11/04/2009 10.25

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

ehi hunter c'è un piccolo problema: i non frequentatori di questo blog non possono leggere il tuo augurio, quindi è sprecato. x nolhac: bravo, bravo... tu sì che sei un uomo, non tua sorella!

da pincopalla 10/04/2009 22.44

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Vorrei fare un grandissimo augurio di buona pasqua a tutti i frequentatori e non di questo blog , compresa naturalmente la redazione tutta . In questo augurio è compreso anche chi ci legge e non interviene e tutti gli ambientalisti seri e coerenti .

da Hunter Fabio 10/04/2009 17.59

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Caro pincopallino,non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...scendi dal piedistallo. Io non sono pane per i tuoi denti,più che "maestro di vita" sembri un povero idiota. Addio.

da Stefano, Roma 09/04/2009 9.03

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Ultima risposta a Pincopallino. La tua prosa, ancor meglio del tuo nickname riesce perfettamente ad illustrare il tuo QI. E siccome sembra che tu non abbia altre argomentazioni se non quelle che riguardano l'apparato genitale (maschile e/o femminile) credo proprio che continuare a dialogare (si fa per dire) con un imbecille del tuo stampo sia inutile come fare a correre un una lepre. E poi sai che ti dico, il vecchio proverbio aveva ragione e lo rispetterò con rigore: meglio lavorare con chi non ti paga, che ragionare con chi non ti capisce. Vai dove sai perfettamente.

da Franco Girolami 09/04/2009 4.25

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

ottimo scrittore ma non coinvolgetelo durante le interviste a dare risposte incomparabili alla sua realta impossibile da paragonare con la nostra cosi diversa per luoghi e popoli ,non voglio dire poi europea,perche nonostante le leggi siano comuni...le applicazioni...

da fabio a.gr. 09/04/2009 4.08

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Numerosi esposti alla magistratura presentati da cacciatori della provincia di Verona hanno permesso l'avvio di un'indagine che ha smascherato gravi illeciti da parte di Polizia Provinciale e diversi esponenti della Lipu. In seguito a queste segnalazioni la magistratura ha proceduto ai dovuti controlli che hanno permesso l'emanazione di 20 avvisi di garanzia e gli arresti domiciliari di un ufficiale provinciale

da da paolo t fano 08/04/2009 22.40

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

x Stefano: ma se me ne vado, poi chi vi fa meditare almeno per un momento sulle vostre malefatte?? io potrei essere il tuo maestro di vita!!

da pincopallino 08/04/2009 22.05

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Al di là o meno dell'essere favorevoli o contrari alla caccia, i racconti di Wilbur Smith fanno vivere in prima persona le emozioni delle scene di caccia raccontate, oltre a tutta l'avventura del romanzo.

da Fiorello 69 08/04/2009 19.31

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

E' proprio vero, anche le pulci hanno la tosse. Le pulci e pure i quaquaraqua, quei vigliacchi volgari e semianalfabeti che non hanno nemmeno il coraggio di firmarsi. Ma non c'è che dire, caro Pincopallino, hai proprio saputo scegliere un nickname davvero indovinatissmo, che ti calza a pennello e ti permette di sputare le tue imbecilli e scurrili sentenze su uno dei più grandi scrittori contemporanei. Già che hai la tastiera a portata di mano perché non provi ad offendere anche Rigoni Stern e Montanelli?. Sono morti, è vero, ma anche loro non hanno saputo fare di meglio che riempire una vita insulsa solo con la caccia. Buon divertimento, Pincopallino! Scusa, non vorrei essere indiscreto, ma tu con cosa la riempi quella nullità della tua meschina e insignificante esistenza?

da Franco Girolami 08/04/2009 11.48

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Non c'è nulla da dire, Smith è un grande scrittore ed ha un seguito importante. Speriamo che possa contribuire a rivalutare la caccia nel mondo.

da luigi 08/04/2009 10.46

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Ecco qua: il solito ignorante, idiota ,incolto e incivile pseudoambientalista, che non fa che criticare e screditare il mondo venatorio, e che mette nomi ridicoli come lui stesso é...

da Giovane Hunter 07/04/2009 19.11

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

ecco qua, il solito miliardario del cazzo che ha scelto la caccia per riempire il vuoto della sua vita.

da pincopallino 07/04/2009 17.15

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Un eccitante e commovente romanzo Il destino del cacciatore, ho letto questo racconto tutto dun' fiato é una vera e propia opera d'arte... Complimenti Wilbur. lo consiglio a tutti gli amici Cacciatori. Orgolioso di essere Cacciatore.

da Giovane Hunter. 07/04/2009 11.55

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Per fortuna esistono persone del genere. Non scordiamo il 'nostro' Rigoni Stern che in alcune sue pagine, dedicate alla caccia, ha raggiunto 'vette' molto alte di poesia e narrativa.

da aldorin 06/04/2009 19.04

Re:Wilbur Smith, scrittore da best seller innamorato della caccia

Grande Wilbur. Io ho letto molto di quanto ha scritto e lo considero uno dei più grandi divulgatori di questo secolo. Per noi cacciatori poi è davvero importante avere una rappresentanza di questo spessore.

da Simone da Brescia 06/04/2009 16.13