TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ


lunedì 10 luglio 2017
    

Anni fa, durante una breve vacanza fungaiola in Carinzia, in un giorno afoso di agosto feci un salto a Klagenfurt per apprezzarne le note bellezze. Per sfuggire alla calura meridiana, approfittai di una panchina all'ombra di una pianta gigantesca (un larice?).   Una rinfrescata con qualche sorso d'acqua, mentre nei pensieri si affollavano miriadi di porcini, non mi accorsi, se non dopo qualche minuto, che intorno a me erano scese dagli alberi circostanti miriadi (invece) di tordele, fino a trovarmi letteralmente circondato.  Archiviai, immediatamente, i fumetti fungini e mi feci sommergere da fantasmagorici frulli di folletti dal petto isabella con picchiettature nerastre.

"Ma come!", mi chiesi, da noi non li possiamo neanche immaginare  in carniere,  e qui ce ne sono come gli storni (altra vergogna nostrana) sui Lungotevere della Capitale!

Facile comunque, di palo in frasca, passare dalle tordele carinzole ai nostri tordi. Quelli cacciabili. Che mi tornano adesso alla mente, sollecitati da quella memorabile sorpresa in terra austriaca, perchè mi trovo a soffermarmi sulle nostre miserie. Leggo per esempio  nelle lunghe sicumere che precedono i testi dei diversi  calendari venatori (una volta poco più poco meno che una paginetta), dove gli uffici regionali, l'Ispra, le diverse fonti interpellate (visto il..., sentito il..., verificato il..., preso atto...), infinite giaculatorie del perchè e del percome non si può cacciare quando il tordo, quando la beccaccia, quando il combattente prima o dopo questa o quella data. Leggo anche, a commento, non necessarie valutazioni - a mio avviso gratuite - dove si abbinano le annotazioni della  "guida interpretativa alla direttiva Uccelli" a considerazioni che altri (Regione Lazio, per esempio) considerano di scarso valore (cito: "...sono direttamente le conclusioni solo dell'ente BirdlifeInternational e non rappresentano la posizione ufficiale della Commissione Ambiente UE, che infatti analizza tutti i dati scientifici disponibili prima di definire lo stato di conservazione delle diverse specie e sottoporle successivamente ai Piani di Gestione Internazionali...).

Chissà, allora,  cosa diranno del Libro Bianco (Caccia e conservazione degli uccelli in Europa)   realizzato da Face Europa (con la presentazione di Michl Ebener, il presidente), oggi anche in versione italiana, che ovviamente ha come obiettivo quello di dare indirizzi interpretativi ai legislatori o a chi dovrà meglio applicare, alla luce anche dell'occorsa giurisprudenza, la congerie di disposizioni che necessariamente generiche devono essere, poichè teoricamente valide da Malta alle Lofoten.

Per rifarmi gli occhi, leggo anche, invece, la circostanziata memoria con la quale  Michele Sorrenti ha enumerato i punti salienti grazie ai quali è stato possibile individuare le date di inizio migrazione di tordo e cesena.

E allora mi chiedo, ma quali dati scientifici analizzano gli "Amici della Tordella", novelli Bibì e Bibò (in origine Katzenjammer Kids, ovvero "i discoletti del Signor Avvinazzato") e compagnia ammattarellata (Capitan Cocoricò, con "l'Ispettore" per giunta), se due giorni su tre stanno sul tetto a protestare, e per il resto s'impegnano alacremente a misurare la quarta timoniera  del Phylloscopus trochilus? Come fanno a prender sonno alla sera, dopo aver aver consegnato documentazione largamente incompleta (o antiquata; a volte sembra anche che non siano in grado di acquisirla) quando oggi tutti sanno che nella rete circola tanto di quel materiale, avvalorato scientificamente, ci mancherebbe, a cui volendo si può attingere? Quando, altrettanto facilmente, si potrebbero formare "reti" di collaboratori a costo zero, che - cacciatori appassionati, e competenti - se ben istruiti potrebbero - e a chi glielo chiede lo fanno - fornire tutto il materiale "a la carte", 365 giorni l'anno?

Trascurando per un attimo la difficoltà di dare sostanza al concetto di "Piani di Gestione Internazionali (la vedo dura per  l'allodola, o per il sassello, o per l'ortolano o lo storno) mi piace concludere questa tordellata, con un classico epitaffio del Lasca (Anton Francesco Grazzini, Firenze, 22 marzo 1505 – Firenze, 18 febbraio 1584).

 


"Un tordo è seppellito in questa cava
D'ogni altro tordo più bello e migliore,
Il qual senza civetta schiamazzava,/ Tanto ebbe senno, scienza e valore;
Prima allettò, ma poi sì ben cantava,
Ch'i tordi si calavano a furore:
Stette dieci anni in gabbia, o poco meno;
Poi si morì d'onore e d'anni pieno."
 

Rob Lucretti


18 commenti finora...

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

@Carlo L'Italia non è Bracciano e dintorni a nord di Roma fino alle Alpi non esistono problemi di siccità tali da non permettere l'apertura della caccia, ma anche in parte del Centrosud, è una annata siccitosa come tante altre appena pioverà tutto rientrerà nella norma, se sali di quota sull'appennino centrale ancora trovi la neve di dicembre, tutta acqua per le falde e gli acquedotti, problemi di acqua non ce ne sono almeno dalle mie parti, magari in campagna o in edificazioni sorte abusivamente il problema cè, spesso dipende da "scelte sbagliate".

da pragmatico 17/07/2017 7.50

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

Quest'anno la caccia verra' chiusa mettetevi l'animo in pace.

da se 16/07/2017 22.08

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

che verve fantastica ,applausi

da nebbia 16/07/2017 17.57

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

Pulicene'....a proposito di incendi che tu dici siano poca cosa, guardati le statistiche, dal 1°giugno 380 roghi + 300% rispetto al 2016....poca cosa ...ma almeno ci credi a quello che dici?

da Carlo rm1 16/07/2017 10.40

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

Ascolta Pulecenella , ex pragmatico ecc. a leggerti sembra che tu viva in un altro mondo. Per te è tutto normale, ciclico...ma che stai a di? Ne sei convinto solo tu. Può essere che da te ci siano prati verdi,cascate d'acqua, temperatura fresca , boschi lussureggianti....non lo so ma, probabilmente non vivi in Italia . Costatazioni personali e più in generale notizie dai media dicono tutt'altro. Facci sapere in che paese vivi che ti veniamo a trovare.

da Carlo rm 1 14/07/2017 19.54

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

MA FATEMI IL PIACERE. SE ANDATE A CONTROLLARE, ANCHE GLI INCENDI DI QUEST'ANNO SONO POCA COSA STATISTICAMENTE A QUANTO SUCCEDEVA FINO A UN DECENNIO FA. EPPURE LA CACCIA NON È MAI STATA SOSPESA. FRA L'ALTRO NELLE AREE PERCORSE DAL FUOCO LA CACCIA E' AUTOMATICAMENTE VIETATA. LA SICCITA'? ANCHE QUELLA, DI QUA A SETTEMBRE SI VEDRÀ. POI, LA CACCIA SI AUTOLIMITA DA SÈ, DOVE NON CI FOSSE SELVAGGINA CHI CI VA? MICA SIAMO COME GLI AMBIENTALISTI DELLA DOMENICA CHE NON SANNO COSA SUCCEDE SUL TERRITORIO, NOI CI SIAMO TUTTI I GIORNI E COME VANNO LE COSE NON CE LO VIENE CERTO A DIRE VENDOLA O GRILLO.

da PULICENELLA 14/07/2017 17.30

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

Pragmatico,è una vita che vivo qui e ti assicuro che u a cosa come quest'anno non l'ho mai vissuta. Quest'inverno è piovuto un secchio d'acqua e queste sono le conseguenze . Tu dici il 2003, ricordo il caldo,peraltro non così prolungato, ...sto a dorso nudo da metà aprile...quando mai, ma in campagna non sono mai spariti corsi d'acqua e asciugato abbeveratoi secolari...dai retta quest'anno è diverso e non le penso ad una eccezionalità se penso al futuro che ci aspetta.

da Carlo rm1 13/07/2017 16.19

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

Da quando ero bambino qui da me ,in Sardegna abbiamo subito la siccità ,ogni volta sembrava la fine,secondo il pensiero degli uomini,poi ,autunno,acqua ,poca,molta,un altra stagione...........ricordate,noi passeremo ma ,loro ,i selvatici,continueranno ad esserci!!!!!!adiosu

da Lisandru 13/07/2017 15.25

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

Vero pragmatico.....

da Lisandru 13/07/2017 13.53

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

@Carlo conosco la situazione idrica laziale e su un lago romano ci vivo, il tuo lo svuota Roma e i pozzi abusivi, il mio i canadair, tuttavia non si è al collasso, ho visto di peggio nel 2003.

da pragmatico 13/07/2017 13.50

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

La costante ciclica forse dalle tue parti, qui nel Lazio proprio no. Ma ti sei fatto un giretto in campagna....dovresti venire qui però, e poi parliamo di costante ciclica. Spero ,anche io che si metta a piovere perché qui, da me, ci siamo bevuti un lago...non so se ne hai avuto notizia, e non era mai successo,spero che piova almeno posso riavere l'acqua in casa tutti giorn.....altro che costante ciclica.

da Carlo rm1 13/07/2017 10.54

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

A queste "tenere sartorine" dico, a me può anche star bene saltare la preapertura ed apertura per siccità, se non dovesse piovere ad agosto, ma pioverà come sempre e rimetterà a posto ogni cosa, anche nel 2003 non piovve fino a ottobre con incendi a migliaia, questa non è una eccezionalità, ma una costante ciclica avveniva anche in passato. Dirò di più ci sono state molte covate e figliolanze quest'anno, di ogni specie proprio per questa lunga primavera senza pioggia, sarei molto più preoccupato per i famosi lanci di selvaggina pronta caccia, che definirei lanci nel nulla, soldi buttati.

da pragmatico 13/07/2017 8.02

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

La situazione si fa ogni giorno più seria ,vivo la campagna e è drammatico,non c'è più un goccio di acqua per i fossi ,il bestiame brado viene ristretto in recinti dove con cisterne si cerca di farlo bere....qui si parla di caccia e mi sta bene,ma sento la gente distante da questo problema,come se non ci riguardasse...però è questa la drammatica realtà ,almeno qui nel Lazio,ma quando mi sono permesso di dire che probabilmente a fronte di questa emergenza ho dubbi sul!a apertura della caccia...mi si sono mangiato.

da Carlo rm1 13/07/2017 7.24

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

Andare a caccia quest'anno mi sentirei un verme!!

da Romualdo 12/07/2017 23.33

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

Com'è Romualdo, a te non dicono nulla? A me, mi hanno messo in croce per aver esternato questo timore. Due pesi due misure

da Carlo rm1 12/07/2017 20.23

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

Solo per la tordela succede questo ? E quali altri dati sono attendibili ? Quelli fatti nel nostro bel paese come possono essere attendibili se manca il meglio ! Culture intensive e abbiamo detto tutto.

da jamesin 11/07/2017 20.55

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

Chissà come mai in Francia, la Tordela è cacciabile!!!

da Il Nibbio 11/07/2017 15.32

Re:TORDO, TORDELLA, BIBÌ, BIBÒ E CAPITAN COCORICÒ

Te lo dico io come fanno. O meglio, come non fanno. Sono impegnati anima e corpo a dar fiato a quella corrente di pensiero filocrucca, sottesa a distruggere la nostra cultura, la nostra tradizione, il nostro concetto di rapporto con la campagna e con tutti gli esseri che la popolano, dall'inzalatina di campo alle allodole, ai beccafichi, alle peppole.

da Carinzolo 11/07/2017 8.39