Prima informarsi, poi farsi un'opinione


lunedì 13 luglio 2015
    

E' necessaria una riflessione critica al fine di accrescere il livello etico e culturale dei seguaci di Diana. Quando qui si usa la parola “cacciatore”, lo si fa nella sua accezione più piena e autentica. Non tutti i possessori di licenza di caccia che esercitano questa passione, purtroppo, possono essere ritenuti tali. Più la caccia viene vissuta e interpretata come semplice elenco di specie abbattute o consistenza del carniere, in maniera totalmente avulsa dal contesto in cui l'attività venatoria si è svolta, più ci si allontana dalla figura del vero cacciatore. Molti autorevoli scienziati a livello mondiale sono concordi nel definire la nostra epoca come Antropocene, ovvero l'era in cui l'influenza dell'uomo e della sua attività sulle modifiche territoriali, strutturali e climatiche risulta predominante rispetto a qualunque altro elemento a livello globale. Il termine, coniato negli anni Ottanta dal biologo Eugene Stoermer e adottato nel 2000 dal Premio Nobel per la chimica Paul Crutzen, è oggi infatti sempre più utilizzato. Partire da questa considerazione ci aiuta a capire meglio il mondo che ci circonda.
I due pilastri fondamentali su cui basarsi sono la conoscenza e la corretta gestione. Conoscere per gestire. Fornire cioè un quadro aggiornato per aggiornare le singole competenze, capire quali sono gli errori da non compiere e come inquadrare in modo corretto aspetti tecnici e normativi. In un mondo in continua evoluzione mantenersi aggiornati in modo corretto e approfondito è un elemento irrinunciabile.
Il secondo pilastro conseguente alla conoscenza è la corretta gestione. È unanime la considerazione che la legge 157/1992 sia stata largamente disattesa, pur riconoscendone il valore di fondo e la maggior parte dei principi ispiratori. Tra questi vi è l'attuazione di uno dei principi cardine della gestione faunistico-venatoria: il mantenimento del legame tra cacciatore e territorio. Ciò risulta di basilare importanza anche in settori solo apparentemente lontani da quello del prelievo venatorio, come ad esempio l'espansione di specie aliene invasive. Molte delle specie invasive presenti in Europa sono state introdotte deliberatamente, altre sono arrivate casualmente come “clandestine” nel trasporto aereo di merci e container. Per lo più, queste specie non costituiscono una minaccia, fino a quando non invadono gli habitat naturali in cui non trovano competitori o predatori.
I cacciatori dovrebbero essere sempre responsabili di ciò che avviene nel mondo naturale, non solo durante i tempi consentiti (che costituiscono la minoranza dei mesi), ma anche al di fuori del periodo di caccia. Sentire la responsabilità verso il mondo naturale significa non vedere l'ambiente come una mera fonte di selvaggina ma, al contrario, come una risorsa di enorme valore, da tutelare. I veri cacciatori sanno che per riuscire a prelevare gli interessi di questo patrimonio è fondamentale curarne i capitali nel tempo, in ogni momento dell'anno. Questo è vero per tutte le specie cacciabili, ma in particolar modo per gli ungulati. È chiaro che all'atto pratico le cose siano molto più complesse che sul piano prettamente tecnico, come ampiamente dimostrato molteplici volte dalle problematiche di gestione del cinghiale in molte realtà italiane.
Una delle grandi sfide del nostro tempo è trovare un equilibrio con la natura che ci circonda, soprattutto quando questa è vissuta poco o affatto. Riportare l'uomo a contatto con la natura è forse una delle esigenze più forti di questo inizio millennio. Molti italiani conoscono i boschi e la fauna solo attraverso i documentari o la carta stampata; ben pochi possono vantare un contatto profondo e continuo con l'ambiente naturale nel nostro Paese. E se da un lato la gran parte dei cacciatori, proprio per l'attività che praticano, sono profondi conoscitori del territorio, dall'altra anche tra i seguaci di Diana il pericolo di perdere la conoscenza di dettaglio della specie, dei loro tempi biologici, del loro contesto nell'ambiente, rischia di divenire concreto.
In definitiva potremmo rifarci ad un vecchio adagio: prima informarsi, poi crearsi un'opinione. Questa magna regola vale anche per i cacciatori. Mai convincersi di non avere nulla da imparare su un argomento, perché sarebbe un atteggiamento miope che non porta a nulla.

Giorgia Romeo*

*Tratto da Il Cacciatore Italiano/Speciale


66 commenti finora...

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Concordo con" Mario Peruzzi Arezzo TosKana "farebbe assai meno danni di una buona batteria di richiami. Il fine è lo stesso: la selvaggina viene in ogni modo ingannata da un suono artificiale anziché un suono naturale, purtroppo viene meno la tradizione culturale dei richiami vivi e la passione di allevarli tutto vero e tutto "santo" però ripeto il fine non cambia.

da estevan 17/07/2015 14.50

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

io il registratore lo farei usare liberamente questo governo sta liberalzzando la DROGA che fa piu danni sicuro perchè no una cosa che non fa male a nessuno???

da Geppo 17/07/2015 12.34

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Vedi mohamed,il Cannas ha tante case venatorie e tutte mi stanno a cuore, per tutte tifo,dove ho tanti amici, con i quali non ne facciamo una questione di giacchetta e ne de aggeggi musicali. Non saro islamico e ne cristiano.........e ste giostre mi fanno solo ridere..e solo questo lo spessore? Ciao Mario, come torno da Tropea ci vediamo da te!

da Alessandro Cannas 17/07/2015 11.30

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Ma forse Renzo parlava della casa madre venatoria di Cannas. A meno che nel gfrattempo non l'abbia ripudiata. In tempi islamici, tutto è possibile.

da Mohamed 17/07/2015 11.10

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Caro Alessandro. Un tosKanaccio come me scrisse qualche anno fa….”non ragioniam di lor, ma guarda e passa” poi magistralmente adattato secondo la bisogna in un ….”non ti curar di loro, ma guarda e passa”. Tradotto, ignorali. Ma de che dirai. Siamo uguali. Figurati se porgiamo l’altra guancia. Gecoduxvaschigno docet. Nell’aretino il “fonofil” lo abbiamo da subito battezzato “casadei”. Carino eh. “Sona meglio” della rinomata orchestra romagnola e farebbe meno danni di una buona batteria di richiami. Scagli la prima pietra chi non lo ha mai usato. In gioventù pure io; anche se preferivo il “fischio a bocca e la pelle di lepre” per le lodole e il fischio in osso di pecora e cera d’api per i pivieri e la sogliola per le pavoncelle. Poi mi sono fermato ad un tipo di caccia che non prende assolutamente in considerazione l’uso del “casadei” che non condanno assolutamente per quello che ho detto prima.

da Mario Peruzzi Arezzo TosKana 17/07/2015 10.52

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

renzo, il Cannas in casa, ha una moglie e una figlia,le quali non vanno a caccia.Magari documentati meglio.

da Alessandro Cannas. 16/07/2015 16.26

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

noi avremmo da imparare come cacciatori, ma gli ambientalisti che hanno fatto più danni che un uragano con leggi che ci legano le mani, e non ci fanno gestire il territorio cosa bisognerebbe dirgli, poi la 157/92, è una tra le leggi più restrittive e schifose che si potesse partorire, poi con l'aiuto dell'ispra che è un covo di animalari ....cosa dire..... la caccia è solo politica ed affari è per questo che va a ramengo....

da dardo 16/07/2015 16.21

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

il cannas, se volesse fare meno faticA, POTREBBE CHIEDERE IN CASA SUA, VISTO LE DOCUMENTATE FREQUENTAZIONI (COL FONOFILL)

da RENZO M. 16/07/2015 14.39

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

bravo Tony sta zitto che fai più figura ! ma non ci riuscirai ami il protagonismo! sei su tutti i blog sei malato di protagonismo. però ho capito che hai 42 anni dieci più di me.

da Giovane cacciatore 16/07/2015 13.12

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Guardate che le stesse cose che sono successe in Italia negli anni 50, 60, 70, 80 etc. sono successe anche altrove!! Basta informarsi. La differenza e' che altrove hanno provveduto per tempo ed in maniera sensata. Ed i cacciatori stesso hanno avuto ed ancora hanno ESEMPI e PERSONE ESEMPLARI da seguire. In Italia NO. Giovane cacciatore e' il tipico giovanotto italiano strafottente ed ignorantello che crede di sapere tutto ma non sa niente....

da Mazza Nera 16/07/2015 9.45

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Sai volevo rispondere ieri sera ,poi mi son detto conta fino a un miliardo,.....comunque grazie ,vedo che el bocia che magari ha 10 anni meno di me insiste -massima vendetta ignorarlo!,

da Toni el cacciator 16/07/2015 9.44

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

è arrivato il tecnico faunistico! adesso siamo al completo!

da marcello padova 16/07/2015 8.40

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Tony ( che nome del cazzo) datti una calmata che stai scrivendo una marea di cazzate! ma va a dormire che è meglio ... VECCHIO SCEMO !!!

da marcello padova 15/07/2015 21.10

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Per il sig Capuleti ,l'unico che ha detto la sua in modo autorevole e'un certo papa Francesco in Laudato si.Da leggere..Per chi non sapesse la differenza tra la 968 e la 157 ,scusate la eccessiva sintesi ,ma serve per dare l'idea.." Con la 968 potevi sparare a tutto tranne a,,con la successiva 157 non puoi piu sparare a niente tranne a...

da Toni el cacciator 15/07/2015 20.59

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Il Cannas.non puo spiegarti cosa ci sia di tradizionale in qugli aggeggi..non li ha mai posseduti....magari potresti farlo te visto che sai anche come si chiamano.

da Ale.Cannas. 15/07/2015 19.20

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Il Cannas.non puo spiegarti cosa ci sia di tradizionale in qugli aggeggi..non li ha mai posseduti....magari potresti farlo te visto che sai anche come si chiamano.

da Ale.Cannas. 15/07/2015 19.20

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Che cosa e' la 968 e la 157? Dai tutte e due ...invece di litigare.

da Spartano amico di ale. 15/07/2015 16.45

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Presuntuoso giovane cacciatore,se lei non sa' cosa sia la 968 e cosa ha comportato il cambio con la 157 non e colpa mia,Sia piu' modesto e si informi come dice l"articolo " .io non ho 70 anni ma ho visto e pure fatto una tela alle folaghe ,l'uccellagione con le reti ,e la migratoria senza limiti di carniere, le lepri superiori al limite di un capo al giorno .Comunque il suo commento e' confuso e contorto di luoghi comuni insisto lei e' un povero .......

da Toni el cacciator 15/07/2015 15.26

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

ebete ? ma se non sa scrivere o non sa cosa scrive sono problemi suoi. Capisco che lei faccia parte dei 60/70 enni che hanno eradicato tutto il possibile ( e avete fatto bene) ma incazzarsi mi fa semplicemente sorridere. Se poi scrive da sinistroide ( e non lo capisce neppure lei - che è ancora più grave) che colpa ne ho io??? Io sono un figlio della 157 la 968 la scambio per una sigla di un automobile!! ma questo non è il punto . Io ho letto una CAGATA e ho fatto il mio commento. dell'organizzazione non me importa nulla. vado a caccia dove è consentito e mi va bene cosi. in fondo mi trovi lei un paese dove si caccia tutto l'anno a spesa contenuta . dagli ungulati , alla stanziale e migratoria c'è di tutto e alla portata di tutti .Certo, serve un po di elasticità mentale per capire e tempo per andare a caccia. Se poi uno ha soldi è tutto piu facile. Dal suo nome mi sembra che lei sia un veneto che andrà ad anatre. ecco si faccia un bel esame di coscienza su come ( non lei) vanno a caccia dalle sue parti in valle. Mi scuso per l'etichetta ma sia più chiaro e dia meno colpe al passato ! Nessuno a colpe per praticare una passione.

da Giovane cacciatore 15/07/2015 14.46

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Se c'e' una cosa che mi fa incazzare moltissimo ma moltissimo e farmi etichettare con un partito politico il kompagno poi mi fa andare in bestia chiaro "giovane " ebete" cacciatore!! Se negli anni 70 ed 80 siamo passati prima alla 968 e poi alla 157 sciagurata e' perche' c'era un problema di organizzazione .....non ti permettere piu' di dare del compagno ad uno che non conosci!!

da Toni el cacciator 15/07/2015 14.27

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Marcello coldiretti si preoccupa..perche ha capito che il giocarello soldi, che noi paghiamo, per i danni sta terminando..poi ci va la Giulietta con la scopa a cacciare via gli ungulati.Visto che non si capito quello che dovevamo capire.

da Spartano. 15/07/2015 13.25

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Bene Marcello64 e' proprio quello il problema. Si parla di tutto tranne che di quello che serve! I cacciatori lo sanno, gli "altri" lo sanno....il resto e' secondario.

da Flagg 15/07/2015 12.55

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

la caccia è un passatempo e come tale va preso. perchè uno di deve impiccare a chiedersi il perchè e il per come? Ho letto ( con sorpresa) che i nostri nonni hanno cacciato senza ritegno? a dire il vero i guai li hanno combinati le odierne genrazioni dei 60/70 enni!i nonni mi risulta che avessero poche cartucce a disposizione e hanno combinato ben pochi guai! anzi cacciavano per mangiare e non per uccidere a basta! quelli che buttano sempre la colpa su chi è venuto prima fanno molto KOMPAGNO. Ragazzi, andate a caccia fino a quando vi fanno andare poi c'è la bici, la canoa,l'alpinismo, il trek, la pesca, le donne e tante altre cose! lasciamo il futuro di questo mondo marcio in mano ai vecchi kompagni e cacciatori tanto ne avranno ancora per poco nel giro di 10 anni saremo 200 mila e ci sarà posto per tutti ma andarnno a caccia gli extracomunitari gli italiani non ce ne saranno piu! In bocca al lupo suonati!

da Giovane cacciatore 15/07/2015 11.57

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Tutte le ass.ven.con la coldiretti in testa si sono,preoccupate solo dei danni dei CINGHIALI, perchè non ci sono più le STOPPIE,(QUAGLIE)sino a tutto settembre,perchè non ci sono più i campi SEMINATI a ottobre(allodole)senza parlare dei PESTICIDI,allora di cosa stiamo a parlare.......

da MARCELLO64 15/07/2015 11.39

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Alessandro, appunto, e' il sistema paese che non funziona. Si potrebbe parlare all' infinito di alternative ma la realtà sarebbe con certezza quasi assoluta che con una nuova legge le cose sarebbero peggio. Se non cambiano la mentalità e la cultura prima non ci sarà mai una soluzione. Ecco perché ho scritto che i cacciatori sono il problema MINORE, sono mezzo milione su 60 milioni!!! Fino a quel momento meglio tenersi la 157...

da Flagg 15/07/2015 10.23

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Giulietta, sono i nostri nonni che hanno cacciato senza ritegno,mAgari senza consapevolezza perche' fino ad un certo punto istruiti, Noi vogliamo cacciare senza strafare ,e se siamo "esigenti" e' solo perche' un forte movimento antagonista ci vorrebbe senza alcuna guistificazione scientifica spazzare via. E senza che le nostre AAVVabbiano fatto un vero ed efficace contrasto!! D'altro canto non voglismo che la caccia sia funzionale alla creazione di altri carrozzoni che su questa speculano!! Quel che si deve sapere in termini scientifici per programmare la caccia a chi dovrebbe servire e' gia' noto! Pero' cosisarebbe troppo semplice .A cosa serve la politica se non a complicare le cose???

da Toni el cacciator 15/07/2015 10.17

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Romeo o non Romeo, e' una paternale molto arci,infarcita con quella comunicazione,la stessa, che tende a scatenare un senso di disagio,calmierandolo nella ricerca di consensi pubblici.Ai quali non interessa se andiamo o non andiamo a caccia curando il nostro, ormai perso, patrimonio faunistico.Perche' perso? Si e' creato in 20 anni un problema che non esisteva,e si cerca,all'italiana di "risolverlo". Non ce' ricambio generazionale,fortemente voluto dai nostri "padri di famiglia"..Il futuro? l'ovo nelle chiappe, se lo son bevuto loro, non noi.

da Alessandro.C. 15/07/2015 9.41

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Bella discussione! un po' colorita, ma chiara. Per capire soprattutto che non abbiamo ancora capito. Il mondo è cambiato. Chi vuole andare a caccia solo cacciando, lo faccia pure. Ma qui non è indiscussionwe solamente la caccia. La caccia e il suo futuro sono strettamente collegati a ciò che succede intorno e non saremo certo noi cacciatori - soprattutto se, come è chiaro, si vuole cacciara e basta, senza prendersi altre responsabilità, quelle di cittadini in primo luogo - a cambiare le cose. Una volta, i nostri dirigenti, politici, amministratori, di categoria, di qualsiasi cosa parlasero, dicevano sempre che da buoni padri id famiglia ci dovevamo preoccupare dei nostri figli e dei nostri nipoti.- Oggi si pensa a vive l'attimo e basta. Quel che succederà dopo saranno cazzi loro. Si sta bevendo l'uovo in culto alla gallina, come direbbe un saggio contadino di una volta. Continuiamo così che il futuro è assicurato.Romeo o non Romeo.

da Giulietta 15/07/2015 9.01

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

e allora taci! invece di srivere cazzate!! atc dipendente!! sput!!

da massimo 15/07/2015 8.16

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Io non ti voglio incantare.Anzi proprio non ti considero affatto.

da acheo 14/07/2015 19.24

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

ACHEO Ma chi credi di incantare ?? tu sei il classico furbetto del quartierino e quelli come voi sono la rovina di TUTTO il mondo della caccia! anzi per me tu neppure ci vai a caccia! dirigente dei miei fondelli!! dai fa nome e cognome chi sei hai il coraggio!

da massimo 14/07/2015 17.18

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

" Se vogliamo che funzioni,la competenza deve passare definitivamente alle Regioni, le quali potranno legiferare, non piu' in atto amministrativo, ma in legge,allora forse potrebbe funzionare".Alessandro. 14/07/2015 16.29 --------------------------------------------------------- TANTO DI CAPPELLO E QUI MI FERMO.non due pensieri paralleli ma coincidenti perfettamente in tal punto. Pur maldigerendo l'inadempienza di cui parlavamo,a me sembra solo furba.

da Massimiliano 14/07/2015 16.51

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

massimo non ci hai capito una emerita mazza.proprio di fòri come una sfera.Ma non importa,lo stereotipo di ciò che dice la Romeo.

da acheo 14/07/2015 16.33

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Non sto mettendo in discussione l'idea gestionale della 157, sto dicendo che e' sbagliata la costruzione del percorso amministrativo sull'applicativo dei principi, che la stessa avrebbe voluto plasmare sul territorio.Se vogliamo che funzioni,la competenza deve passare definitivamente alle Regioni, le quali potranno legiferare, non piu' in atto amministrativo, ma in legge,allora forse potrebbe funzionare. In Sardegna,se entriamo nel merito, non hanno fauna di pronta caccia,hanno le barbaresche autoctone,li nascono,li vivono,idem la lepre sarda e coniglio e il loro tapiro,eppure non hanno ne atc e ne altro,o forse il loro sistema gestionale funziona piu' del nostro abito stretto? Se una regola non funziona per tutti andrebbe cambiata o ripensata in base alle esigenze territoriali.

da Alessandro. 14/07/2015 16.29

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

acheo ragioni come un dirigente atc che si fa lo stipendio con i soldi del contribuente e non vi bastano mai!!gettone di presenza ( tanto quanto un onorevole) rimborsi spese ridicoli, vantaggi per VOI. ma va la diavolo !

da massimo 14/07/2015 16.17

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Punti di vista.Io resto fermamente convinto che la gestione seria e funzionale (non i baracconi sistema friends o trombatelli di partito),il rapporto cacciatore-territorio,la sinergia tra le forze in causa(scienza,caccia e mondo agricolo) sia l'unico sistema futuro per far sopravvivere la caccia.Logico che deve funzionare sennò meglio andare a mangiare i bomboloni al bar Mario.Certo che i Sardi non sono sprovveduti,sono semplicemente fuori regola (è come se in una partita di calcio una squadra schiera 2 portieri senza che l'arbitro intervenga a sospendere la partita)..se ciò ti pare normale allora non parliamo più di nulla.Abituati in questi giorni a vedere il mondo alla rovescia,ove è ladro chi ha da avere mentre è santo chi ha da dare,ci si può sentirsi dare dei coglioni anche a noi che rispettiamo le leggi.

da Massimiliano 14/07/2015 16.13

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Le hanno disfatte perche la Toscana aveva tutto l'impianto gestionale in legge Regionale,immune da impugnative e da umori emotivi politici(volpe docet siena).Oggi non piu', e torniamo al mio discorso sul perchè e percome la 157 ha fallito,ma e' nata già fallita. Allora i Sardi,con tutte le loro contraddizioni, consoni della situazione Continentale,non so proprio cosi sprovveduti...

da Alessandro. 14/07/2015 15.46

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

E perche hai usato il passato remoto? In Sardegna stanno nelle more di tutto, da sempre,e allora? Non e' un mistero,sul perche' non mi strappo i capelli per la 157,come sotto ho spiegato.Se Lei avesse avuto Ragione, sulla 157, oggi a distanza di oltre 20 anni non stavamo certo qui a disquisire. Non credi?

da Alessandro. 14/07/2015 14.48

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Certo tu Alessandro Cannas la vedi differente alla Giorgia Romeo ... lei colonna portante della seria gestione che fu in Siena (da notare il passato remoto usato) ,tu accondiscendente alla furbesca trovata Sarda di bypassare atc e gestione territorio/fauna (in parole spicciole inadempienti in tutto e per tutto ).Ci credo poi che non sei in linea con lei..se pur belloccia . ti saluto

da Massimiliano 14/07/2015 14.01

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Flagg,la 157 puo' e non puo' funzionare. Non funziona perche' il legislatore ha voluto l'impianto applicativo fondato tutto su un ben preciso percorso amministrativo attraverso gli atti delle regioni province atc ecc..tutto puo' esser impugnato ai Tar,e' chiaro che cosi facendo non otterrari nulla di cio' che e' previsto per una corretta gestione del territorio.Leggere di larga condivisione politica,sociale, per avere un applicativo amministrativo finale fa spavento,fu voluto questo,devi scendere sempre a mediazioni trattative,sei legato all'indirizzo ideologico umorale, di questo o quel politico che amministra la tua Regione. Son scicchezze quelle che si leggono in questi editoriali,sulla buona caccia,sul buon cacciatore eco qua, eco la,devi studiare,gestire,non sputare contro vento....In piu' mettici l'aver recepito la direttiva comunitaria,che ha minato l'unico atto amministrativo,fino a ieri certo. Ha introdotto un arco temporale minimo all'interno di quello massimo,e sullo stesso concetto delle mediazioni e atti amministrativi,umori,ideologia, ti trovi a quello che volle e creo il legislatore con la 157.

da alessandro. 14/07/2015 13.25

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

E, sì!... "...si facessero le cose usando il buon senso ed i reali dati scientifici...": Chiedo venia, ma quali dati scientifici, quelli di Legambiente, Ispra, Fidc ecc.ecc.?

da s.g. 14/07/2015 13.19

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Mi spiace ma queste cose le dovrebbero capire e, soprattutto, METTERE IN PRATICA prima quelli che fanno le regole, quelli che rappresantano i cacciatori e quelli che si ritengono ambientalisti. Siamo sempre alle solite chiacchiere sui cacciatori antiquati sui cui posso essere in parte d' accordo ma e' il problema MINORE che si risolverebbe facilmente semplicemente DANDO L'ESEMPIO. Siamo sempre alle solite chiacchiere sulla 157 che non va bene che potrebbe funzionare meglio senza stravolgere nulla se si facessero le cose usando il buon senso ed i reali dati scientifici. A ben vedere mi sembra che i problemi siano ben altri!!!

da Flagg 14/07/2015 12.40

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

eccicredo massimo che abbiamo il nostro granducato.A differenza che da altre parti,aperto a tutti BASTA PAGARE.Quindi mano al portafoglio e sei benvenuto

da acheo 14/07/2015 12.35

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

acheo con gli atc avete il vostro granducato ma che vai cercando, ma sai quello che scrivi ???

da Massimo 14/07/2015 11.12

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

....e naturalmente,immagino,che chi imprechi contro gli assessori competenti in caso di traffico,secondo questa logica,conosca a menadito il funzionamento(e relativi principi chimico-fisici)dei motori a due e quattro tempi:-).Con una laurea ho imparato e continuo a farlo ogni volta,più cose da un pastore o contadino,che non sanno nemmeno come si tiene una penna in mano,quando mi ci imbatto a caccia che non da una asettica documentazione capace di colmare solo il nozionismo ma non l'atavica ignoranza della presupponenza!

da pietro 2 14/07/2015 9.38

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

parodi man vedi da annnaaa a quer paese!!

da pedro 14/07/2015 8.41

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Parodi,non per entrare nel merito dell'articolo.. Io la vedo diversamente dalla Romeo.sul fallimento del sistema. ci sarebbe molto da dire. Son venti anni che sentiamo sempre le stesse amenit�

da Alessandro Cannas. 14/07/2015 8.14

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Gentile Giorgia Romeo. Credo proprio che lei abbia le idee confuse tanto quanto la la fidc ,i cacciatori sono ben informati e consapevoli e con un opinione diffusa ,se la sua associazione rappresenta la maggioranza dei cacciatori ha delle responsabilità!lo vada afare alla direzione della fidc il sermone!

da passatoore 13/07/2015 22.49

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Va bene acheo;va bene cosi,sono io che mi aspetto troppo.Pero' qualcosa non si incastra nel puzzle degli interessi;essere un granducato con un legge nazionale che ne disponga le regole non mi pare molto coerente;cosi come non lo e' chiedere ad altri di fare il nostro lavoro;ma la sindrome di Stoccolma e' sempre dietro l'angolo e difficilmente si puo' incontrare un altra categoria cosi prona a pagare riscatti come quella dei cacciatori!Sara' perche' storicamente "ignoranti"? Di cortigianerie,ovvio!

da Pietro 2 13/07/2015 22.35

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Guarda che a noi sarebbe andato più che bene rimanere granducato. Non so' a te pietro. Brava giorgia

da Acheo 13/07/2015 21.45

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Il problema, acheo, e' molto ma molto piu' a monte:chi ha stabilito che bisognava fare l'Italia?

da Pietro 2 13/07/2015 18.40

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

I commenti: quanta ignoranza!

da Lucio Parodi 13/07/2015 18.01

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Fatta l'Italia è da fare gli italiani. Mai frase fu più azzeccata anche/e applicata al mondo della caccia. Ma indo volete andare....

da acheo 13/07/2015 17.22

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

senti giulietto, ma tu non hai nulla da fare? se ti piace studiare la materia venatoria fallo. a me basta saper tenere il fucile in mano, saper calare stampi , saper fischiare, saper riconoscere in volo ogni specie di volatile, saper pratciare la stupida selezione ( na caccia ridicola che serve a colmare gli spazi vuoti della caccia vera) della gestione non mi interessa, SEGUO LE REGOLE CHE MI IMPONGONO e me ne sbatto di tutto e tutti! fino a quando potrò andare a caccia ci vado quando non potro piu lo farò all'estero. ma cosa me ne sbatte a me della CULTURA RURALE ( e io vivo in campagna da sempre ... ma non lavoro la terra ) NULLA !!!

da pedro 13/07/2015 17.14

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

TUTTO GIUSTO E TUTTO SBAGLIATO. E' VERO CHE IN GRAN PARTE DELL'EUROPA IL CONTROLLO E LA GESTIONE SEGUONO LOGICHE PIù RAGIONEVOLI. PERò, LASSU', O LAGGIU', NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI LA CACCIA E' PRIVATA! PRIVATA! DIFFICILE OTTENERE LA MOGLIE PIENA E LA BOTTE UBRIACA, COME VORREBBE QUALCUNO DEI NOSTRI COLLEGHI. (LO SO CHE IL PROVERBIO E' DIVERSO: MOGLIE/BOTTE, A ROVESCIO, MA L'HO MESSA COSI' PER DIMOSTRARE CHE QUELLO CHE SI VORREBBE E' ANCORA PIù DIFFICILE). LA ROMEO, DIO LA CONSERVI IN SALUTE,CHE HA STUDIATO IN UNA PROVINCIA DOVE LA GESTIONE CACCIA/AGRICOLTURA - ALLORA, UNA VENTINA DI ANNI FA - LA SAPEVANO FARE, SCRIVE QUESTO PISTOLOTTO PERCHè LE HANNO INSEGNATO CHE UNA BUONA SITUAZIONE FAUNISTICA E VENATORIA DIPENDE DALLA GESTIONE, DA UNA CULTURA AMBIENTALISTA CHE FINO A MEZZO SECOLO FA ERA CONOSCENZA COMUNE DI CACCIATORI E CONTADINI, CHE SPESSO ERANO LA STESSA COSA. VI SIETE ACCORTI CHE NEL FRATTEMPO IL MONDO E' CAMBIATO? VI SIETE ACCORTI CHE LA COSIDDETTA CULTURA RURALE (CHE INCLUDEVA ANCHE LA CACCIA) NON CE L'HANNO PIù NEANCHE QUELLI CHE SULLA TERRA (E COI PRODOTTI AGRICOLI) CI CAMPANO? PRIMA DI OTTENERE QUELLO CHE GIUSTAMENTE RICHIEDE JAMESSIN, BISOGNEREBBE DAVVERO AVERE UNA CULTURA RURALE NOI CACCIATORI, CHE INVECE IN GRAN PARTE PIù IN LA' DI COME SI TIENE IL FUCILE NON ANDIAMO.

da GIULIETTO 13/07/2015 17.05

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Effettivamente rileggendolo e informandomi ( come da lei suggerito) sul ruolo della "bella" signora in FIDC,mi e' sorta spontanea una domanda: ma cosa ci voleva dire, forse " ma se no te sa' tasi!!! .??? O ci considera tutti degli sprovveduti?? Bellissimo il passaggio. dove intende " qualificare il tipo di cacciatore" .Signora quando uno per passione va a caccia ,e rispetta tutte le leggi ,e' un cacciatore anche se insidia solo cornacchie.....

da Ri - toni el cacciator 13/07/2015 16.51

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Bel pistolotto della Romeo ma fatto alle persone sbagliate e sul sul sito sbagliato, sul giornale sbagliato. Queste esternazioni le faccia pubblicare sul sito di cacciambiente sul sito della lac, sul sito della lipu,sul sito dell'enpa. Noi cacciatori le sappiamo queste cose. Questo pistolotto di buone intenzioni lo mandi anche ai vari ministeri che emanano le leggi che regolano la caccia. Queste roboanti e vuote affermazioni le mandi anche all'ISPRA che con i suoi pareri limita il controllo dei nocivi con quote provinciale ridicole da dover rispettare, e ridotte ogni anno, di capi prelevabili. Lo vada a dire ai politici che in tutta europa le specie invasive per l'agricoltura e le altre specie, sono cacciabili e controllabili tutto l'anno. Noi queste cose le sappiamo quindi il suo sermone è irricevibile, sapendo che l'editore del "cacciatore italiano" è quella AV che ha sottoscritto un protocollo di collaborazione con una associazione anticaccia.

da Bekea 13/07/2015 16.25

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

agli agricoltori gli sta bene!! amano stare con i verdi bengli sta! di soldi presto non ne vedranno piu e noi cacciatori ci limiteremo a guardare, ascoltare e gioiere di queste cose! la 157 ha creato riserve private per politici tromabati e non ha aiutato la caccia la distrutta! che schifo!

da erminio 13/07/2015 15.46

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Ciao! Toni el cacciator 13/07/2015 12.35: Sante parole!! Ora si ha capito cosa vuole veramente la FIDC?!...

da s.g. 13/07/2015 13.21

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Cacciatori responsabili? Di cosa,cosi ammette, come e' chiaro, che la 157 ha fallito clamorosamente su tutti fronti.Cosa dobbiamo tutelare? esistono mille e un vincolo ideologico di tutela,e dobbiamo tutelare? A me sembra che la situazione vi sia sfuggita di mano e il giocarello soldi stia finendo,e non sapete come mettere un freno ai danni alle richieste di rimborso...(150euro docet) Trovare bun equilibrio? Fu distrutto con la 394 e 157. Gestire cosa? I sorci? o il danno che hanno procurato con l'esplosione degli ungulati? Per noi possono anche morire di vecchiaia.Il prelievo del capitale? Su via esistono decine di pubblicazioni sullo stato di conservazione dell'avifauna,che ci permetto di aver conferma che la caccia NON ha influito in nessun caso sul trend delle stesse le consiglio la nuova bibliografia Europea adottata dai 27 stati membri european red list of bird:Compiled by BirdLife International del 2015.

da Libano. 13/07/2015 12.42

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

E' tratto dal Cacciatore Italiano ,organo d'informazione della FIDC!,, Informarsi e farsi una opinione,Certo!!! la mia opinione ,e se non e' concorde ,la deve RISPETTARE!!!! La 157 ci ha confinato in territori,anche piu' vasti di quelli che molti cacciatori praticavano, Certo che il limite ,la barriera il costo aggiuntivo,regolamenti arbitrariamente restrittivi dell'ATC creano malessere qualora i risultati non siamo conseguiti.. Gli impegni dell'ambito sopratutto in pianura dove vige la monocultura ,si limitano alla burocrazia alla cattura di lepri dalle ZRC interne ed a quasi nessun intervento del territorio vista la scarsa disponibilita' degli agricoltori ,che con un trincia fossi si sentono onnipotenti. Ultima annotazione ,non e' mai stata fatta una cattura di fagiani che si trovano all'interno delle ZRC,e si che sono di pregio, c'e un problema tecnico,?informatemi

da Toni el cacciator 13/07/2015 12.35

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Gentile Giorgia,ha toccato un argomento spinoso. la 157,chi l'ha voluta? Non certo noi,nasce da un compromesso politico,di complessa applicazione,fondata principalmente sull'atto amministrativo nel suo applicativo finale,e lascia spazio,con i ricorsi, a chi non avrebbe diritto a chiedere oltre quello che fu concesso con la stessa. E chiaro che si hanno problemi con gli ungulati..Lo sa meglio di me,facciamoli in battuta,e vedra' come si abassa la percezione del danno.Ragioniamo sul fallimento della 394,e dei mancati interventi in tutta Italia...Chi l'ha chiesto il legame territorio cacciatore? Nessuno, neanche la direttiva comunitaria impone una vessazione del genere..con quali vantaggi/risultati?=zero quali principi cardine?..se non l'aumento dei costi di "circolazione"..Le specie aliene? siamo indietro di oltre 20 anni,sempre per l'antico discorso del distrubo mentale di chi partori un mostro giuridico del genere..

da Freddo. 13/07/2015 12.02

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

prima informarsi e poi creasri un oppione! gentile signorina ma chi ha tempo per far questo? dopo il lavoro, la famiglia, i debiti, il mutuo, i problemi , ecc. ecc. io mi limito a rispettare le regole voi tecnici o presunti tali fate il resto. Perchè coinvolgere chi NON HA NESSUNA VOCE IN CAPITOLO?

da Francesco 13/07/2015 11.21

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Io estenderei l'invito all'informazione a chi ha le leve del potere e può decidere. Noi cacciatori siamo schiavizzati tanto che in molte regioni non possiamo nemmeno decidere quando andare a caccia, senza contare i regolamenti infami che ci perseguitano e che hanno fatto rinunciare molti colleghi. E così, giusto per gradire : che conoscenze particolari hanno i componenti degli ATC e Ca? Che corsi hanno frequentato? Cosa c'è da aspettarsi di buono da un ministro commercialista che guida il ministero dell'ambiente? E via elencando...

da Arrabbiato 62 13/07/2015 9.57

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

E se tra i cacciatori esiste questo "pericolo"(dovuto a qualsiasi ragione meno che a malafede)immaginiamoci quali scenari si aprono a chi dell'ipotetico ne fa bandiera e certezza,come avviene tra le schiere di tutti quelli che dalla(avversione) caccia traggono sostentamento e vantaggi.Sarebbe bello leggere lo stesso identico articolo con le identiche parole ed inviti in un sito "ambientalista" o nella bacheca delle sedi di tutti gli ordini dei giornalisti.

da pietro 2 13/07/2015 9.45

Re:Prima informarsi, poi farsi un'opinione

Bravissima (nonché bellissima) dottoressa Giorgia Romeo. Nulla da eccepire a quanto lei afferma. Ricorda in Siena come era partita la Selezione ? un fiore all'occhiello per anni (dovuto al serio serio applicarsi del mondo venatorio con quello scientifico che lei rappresenta) e invece adesso come siamo andati a finire ? Di nuovo complimenti per il suo editoriale.

da Massimiliano 13/07/2015 9.13