Protesta dei tartufai di Asti: no ai riservisti


mercoledì 29 aprile 2015
    

Continua la protesta ad Asti dell'Associazione Liberi Tartufai. In questi giorni l'assessore regionale al ramo, Alberto Valmaggia, ha ascoltato le richieste avanzate dai tartufai, che vorrebbero l'eliminazione della tassa annuale di 140 euro prevista per i raccoglitori.

Si tratterebbe poi di correggere l’attuale norma di legge che prevede la destinazione ai riservisti del 10% dei terreni tartufigeni regionali, mantenendo la stessa percentuale ma su scala provinciale. "Tra Asti e Alessandria siamo non meno 3.500 trifulau pronti a qualsiasi battaglia su questo fronte che per noi è vitale, anche se non facile da capire per il grande pubblico - tuona Carpignano - Semplificando, i liberi avrebbero più terreni a disposizione e meglio dislocati, essendo comunque necessaria una rimodulazione delle superfici oggi legalmente riconosciute ai riservisti". 


1 commenti finora...

Re:Protesta dei tartufai di Asti: no ai riservisti

libera cacciia e libera raccolta quindi!!! vogliamo la collettivazione dei mezzi di produzione?

da vecchio cedro 30/04/2015 11.47