Il Consiglio Nazionale (una delle due Camere del Parlamento svizzero) ha approvato una mozione che chiede di attivare la possibilità per i Cantoni di poter definire "zone senza lupi", con particolare riguardo alle aree frequentate da greggi non proteggibili o nelle vicinanze delle zone abitate. La mozione è stata approvata dalla Camera del popolo con 95 voti contro 83 e 7 astenuti.
Nel suo atto parlamentare, che passa ora all’esame del Consiglio degli Stati, è stato fatto notare come in parte del territorio alpino, a causa della sua conformazione, molti greggi di ovini e caprini non possono essere protetti se non con misure sproporzionate.
La proposta si inserisce in un serrato dibattito sulla questione lupo, che attualmente è al vaglio del Consiglio federale (Governo svizzero). Il 27 marzo 2024, è stata avviata una consultazione pubblica sulla revisione delle disposizioni esecutive della legge sulla caccia, iniziando un processo che si concluderà il 5 luglio 2024. Tale revisione si propone di ridurre i conflitti tra l’economia alpestre e il lupo, seguendo le modifiche apportate dal Parlamento nel dicembre 2022.
Le modifiche legislative del 2022 consentono ora la regolamentazione preventiva delle popolazioni di lupi, con l'obiettivo di prevenire i conflitti tra l’economia alpestre e il lupo. Queste modifiche sono state temporaneamente poste in vigore il 1° novembre 2023 dal Consiglio federale, e nei mesi successivi i Cantoni hanno avviato azioni preventive contro la crescente popolazione di lupi.
La revisione dell’ordinanza sulla caccia mira a disciplinare più chiaramente la prevenzione e il risarcimento dei danni causati dalla selvaggina, tra cui i danni causati dai grandi carnivori agli animali da reddito e dai castori alle infrastrutture. Si prevede inoltre una nuova regolamentazione sulla protezione del bestiame e la promozione degli habitat della fauna selvatica.
Un aspetto centrale della revisione è la regolamentazione preventiva delle popolazioni di lupi, che consente ai Cantoni di intervenire annualmente prima che i lupi causino danni. L'Ufficio federale dell’ambiente dovrà approvare le richieste di regolamentazione presentate dai Cantoni, mentre durante i mesi estivi i Cantoni potranno regolamentare reattivamente i branchi di lupi responsabili di danni, previa autorizzazione preventiva dell'UFAM.
Durante la prima regolazione preventiva delle popolazioni di lupi, avvenuta nel dicembre 2023 e nel gennaio 2024, i Cantoni hanno abbattuto complessivamente 38 lupi.
La consultazione in corso rappresenta un passo importante per la gestione sostenibile della fauna selvatica in Svizzera, dove la protezione del bestiame nelle zone a rischio rimane una priorità. La Confederazione continuerà a fornire sostegno finanziario per questo scopo, con circa 7,5 milioni di franchi stanziati per il 2024.
La revisione dell’ordinanza sulla caccia sarà discussa fino al 5 luglio 2024 e dovrebbe entrare in vigore il 1° febbraio 2025.
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