IUCN: Costruire meno e proteggere il verde per tutelare acqua pubblica


martedì 6 marzo 2012
    
"Se custodiamo bene la natura, allora è più facile riuscire ad affrontare il problema della scarsità d'acqua, le inondazioni sono meno gravi, le comunità e le economie sono più capaci di rispondere ai cambiamenti climatici". Questo  il messaggio del direttore del programma globale Acqua dell'Iucn, Mark Smith, in occasione del prossimo Forum mondiale dell'acqua di Marsiglia.

Secondo il capo delegazione dell'Iucn "sarà necessario costruire meno infrastrutture - come dighe e serbatoi - e l'infrastruttura che viene costruita può essere meno costosa e più sostenibile: questo è il messaggio chiave che Marsiglia deve inviare a Rio", al prossimo vertice Onu.
 
Cosa definirà il successo del sesto Forum mondiale dell' acqua? "Alla fine - afferma il capo della delegazione Iucn - devono arrivare nuovi impegni, dai governi dalle istituzioni finanziarie, ong: tutti devono muoversi". "Il Forum - spiega Smith - dimostrerà che allo stato attuale delle cose, l'acqua é un problema serio per la salute, il cibo e la sicurezza energetica, la biodiversità, la prosperità, ma sappiamo cosa dobbiamo fare, conosciamo le soluzioni.

Non sono facili, ma ci sono buoni esempi nel mondo di azioni che funzionano per far arrivare l'acqua alle popolazioni povere, per rispondere ai bisogni delle città, perché gli agricoltori gestiscano la risorsa in maniera più efficiente". "Il Forum deve provocare la gente, il mondo del business e i governi, perché adottino azioni forti" per dare soluzioni efficienti al problema acqua, conclude Smith.
 
(Ansa)


0 commenti finora...