Questo
grande volume, corredato da oltre 200 splendide immagini fotografiche di Santino Calegari, descrive alla perfezione la tradizione dei roccoli che in Lombardia rappresentano tuttora un elemento caratterizzante del patrimonio ambientale. Queste strutture ideate e utilizzate per secoli per la cattura degli uccelli con le reti verticali e frutto dell'intreccio tra maestria umana e opera della natura, sono state da decenni riconvertite ad utilizzi a scopo ornitologico e scientifico, oltre che per la cattura dei richiami vivi da fornire ai cacciatori da appostamento tramite un servizio pubblico affidato alle province strettamente regolamentato e coordinato. Molti roccoli sono però caduti in disuso, abbandonati a se stessi, perdendo così tutte quelle peculiarità che ne facevano autentici monumenti vegetali, testimonianza storica di cultura e costumi non solo popolari.
Questo magnifico libro si propone perciò di ravvivare e di sollecitare la tutela di quanto, e non è poco, tutt'oggi permane. Da qui il coinvolgimento della regione Lombardia e delle province maggiormente interessate. I testi sono stati curati dall'avv. Giovanni Bana, Presidente della Fondazione Europea il Nibbio/FEIN, che gestisce l'Osservatorio ornitologico di Arosio, uno dei più bei complessi arborei della regione; da Paola Magnani, Wildlife Technician della FEIN; da Massimo Marracci, segretario generale dell'Associazione degli amici delle Cacce Tradizionali del Mediterraneo/AACT. I disegni e le cartine sono di Stefano Torriani.
Antichi roccoli di Lombardia
Autori: vari
Editore: Ferrari Grafica
Anno di pubblicazione: 2003