Riflessioni e non solo di un Beccacciaio naturalista conservazionista lunedì 11 luglio 2016 | | L'autore, in questo suo quarto lavoro, attraverso le sue riflessioni beccacciare, pone degli affondi su vari temi venatori e animal-ambientalisti sui quali pochi si interrogano, perchè non hanno risposte. A qualcuna, dichiara, che neanche lui sa rispondersi. Si riconosce una passatista perchè nessuno gli può vietare di (ri)vivere all'ombra del suo passato che ha quantomeno delle radici, a differenza del presente che non ne ha per nulla e verso il quale ha idiosincrasia. Ogni riflessione costituisce capitolo a sè. Riflessioni che, una dopo l'altra, stimolano nel lettore sempre più interesse fino a farlo pensare e riflettere. Quest'ultimo è il verbo chiave dell'intero libro. Tante le riflessioni: del perchè al mare preferisce la montagna, il suo andare per boschi e per radure, del perchè va a caccia e, perchè col passare degli anni, è diventato un esclusivista di sole beccacce e colombacci. E ancora: chi vive la passione della beccaccia intensamente fino al punto di amarla e di idealizzarla può ritenersi appagato dalla vita, del binomio cacciatore-cani, dell'errore di naturalisti conservazionisti. E tanto di altro.Tutto finalizzato a delineare un ritratto di cacciatore, diversamente nuovo ponendo, anche in guardia, che senza una seria politica di rinnovabilità dei boschi, l'ecosistema non avrà futuro. E' dunque, un libro per cacciatori e non avverte il lettore che, finito di leggere il libro, si riconoscerà eguale, diverso o dissenziente, sicuramente non indifferente.
Riflessioni, e non solo, di un Beccacciaio naturalista conservazionista
Autore: Francesco Materasso
Editore: Gigliotti Editore Anno di pubblicazione: 2012 | | | |