Lupi e uomini - Il grande predatore è tornato
martedì 20 agosto 2013 
    
Tra gli animali a forte capacità evocativa, il lupo è forse quello che ha più colpito l’immaginazione dei popoli che hanno vissuto con lui e che ancora convivono. Ha popolato favole e leggende, è stato di volta in volta simbolo di forza e astuzia, di voracità e malvagità. Alla fine del 1800, dopo secoli di persecuzioni, sembrava quasi del tutto estinto, sopravvivendo nei modi di dire minacciosi, nei proverbi, in qualche stampa che lo ritrae pronto ad assalire uomini indifesi. Da qualche parte ha continuato a vivere ed ora ritorna nelle nostre contrade, tra uomini, si spera, più saggi e più propensi a vederlo come membro di diritto di quella natura che abbiamo così martoriato. Il lupo rappresenta un elemento fondamentale degli ecosistemi naturali e la sua conservazione comporta un beneficio per tutte le componenti ambientali. Il suo riapparire nei territori che aveva popolato è accompagnato da preoccupazioni relative alla sua pericolosità e alla predazione degli animali domestici. Conoscerlo meglio aiuterà ad affrontare con più serenità l’accettazione di un ritorno e la necessità di una corretta gestione. 
 
L'autore: Daniele Zovi E' nato a Roana (VI) nel 1952. Laureato a Padova in Scienze forestali nel 1975, lavora da trentacinque anni nel Corpo Forestale dello Stato; è stato Capo del Distretto di Asiago per vent’anni, per undici è stato Comandante procinciale di Vicenza e attualmente regge il Comando regionale per il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. Ha gestito le foreste e i pascoli dell’Altopiano dei Sette Comuni e si è occupato delle foreste vergini europee e della fauna pregiata alpina. In particolare ha studiato il gallo cedrone, il picchio nero, il ghiro, l’orso e il lupo e la reintroduzione del cervo e del camoscio in ambiente prealpino. Ha scritto una guida ai sentieri Dal Verena alla Val d’Assa e molti articoli tecnico-scientifici di carattere forestale.
 
 
Lupi e uomini - Il grande predatore è tornato
Autore: Daniele Zovi
Editore: Terra Ferma
Anno di pubblicazione: 2012