Oltre il Gulash


lunedì 12 luglio 2021
    

Cinghiale
 
L'emergenza cinghiale, reale o strumentale che sia, pone seri problemi per chi, pubblico o privato, dovrà gestire il problema. Di recente, forse per evitare di affrontarlo seriamente, anche il ministro dell'agricoltura ha nicchiato nel rispondere durante  un question time a chi gli aveva sollecitato di modificare la normativa per evitare che questo irsuto abitatore della macchia si facesse vedere sempre più spesso anche per le strade delle nostre metropoli.

Aldilà dei punti di vista, che in Italia come sempre abbondano, il cinghiale è e potrebbe ancora più diventare una risorsa. Di carne di qualità, ma anche interessante per la nostra  economia, tanto folte sono diventate queste popolazioni suine in tutte le regioni. Del resto il fenomeno non è una nostra esclusiva, come vorrebbero far credere i nostri avversari. Tutta l'Europa ne è interessata.  E non si limita - per quanto ci riguarda - al solo cinghiale, ma abbraccia come ben  sappiamo gran parte degli ungulati. Fino a una cinquantina d'anni fa, di cervi si parlava solo in alcune zone alpine, del capriolo pure, considerato specie protetta in gran parte del resto del paese. Mufloni e daini erano quasi sconosciuti. Il boom economico e il conseguente abbandono delle campagne, soprattutto in Appennino, ha consentito questo sviluppo pressoché incontrollato, appannaggio per un po' dei soli cacciatori, che nel frattempo andavano peraltro inesorabilmente  a diminuire. Fino a quando, complice anche la presenza di folle metropolitane in ambienti cosiddetti naturali, portatrici di una cultura animalista e nello stesso tempo gaudente se non contraddittoriamente godereccia, si è scoperto che questo "nostro" patrimonio faunistico poteva diventare appannaggio anche di altri: gli ambientalisti-animalisti che stupidamente lo pretenderebbero "vivo", altri, come gli agricoltori (ormai trasformatisi anche in "albergatori"),  che cupidamente  lo preferirebbero in padella.

Stia come stia, la mediazione appare difficile, adesso che la superabbondanza minaccia anche vigneti di qualità, eccellenze dell'agroalimentare nostrano  e ...il sistema della raccolta urbana dei rifiuti. In molti, anche nelle nostre file, con l'aiuto di chef stellati e supergastronomi s'impegnano per fare di questa saporita materia un'altra apprezzata eccellenza, superando il limite gulash più o meno adattato alle nostre cucine locali. Adesso, non senza fatica, con un colpo al cerchio e uno alla botte, anche la Conferenza stato-regioni ha dato un segnale considerato innovativo rispetto alla precedente normativa che prevedeva il piccolo commercio da parte dei singoli cacciatori. Tra il dire e il fare, però, come si dice... la differenza è grande. Mancano infatti le strutture adeguate per dare sostanza all'idea, manca soprattutto una precisa individuazione dei soggetti a cui fare riferimento. Gli agricoltori si stanno dando da fare per acquisirne la titolarità primaria, le squadre di cinghialai, principale riferimento per la maggior parte dei capi abbattuti,  necessiterebbero di strutture più adeguate alle disposizioni sanitarie. Senza contare che il settore commerciale (all'ingrosso e al dettaglio) fa pressioni affinché venga privilegiato il prelievo di selezione, che garantisce maggiori garanzie sanitarie, non escluse strumentalizzazioni nei confronti dell'uso di munizioni di piombo anche nella canna rigata.

Chi la spunterà? La competizione è in corso....

 
Aldo Morello

 
 
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16 commenti finora...

Re:Oltre il Gulash

Non e ' vero ,differenza enorme tra cinghiale preso lontanissimo dal paese e cinghiale preso vicino roma abituati a scendere vicino ai cassonetti dove mangiano anche residui delle pasticcerie e la loro carne diventa uno schifo!

da Paolo 18/07/2021 21.44

Re:Oltre il Gulash

Mangiano pure sterco.

da Franco 18/07/2021 11.10

Re:Oltre il Gulash

Se è per quello i cinghiali,come i maiali,mangiano anche i cadaveri???????

da Fucino Cane 18/07/2021 10.49

Re:Oltre il Gulash

I cinghiali allevati a spazzatura a roma fateli mangiare a spezzatino alla raggi e i 5 stellatici

da Peppe 18/07/2021 5.08

Re:Oltre il Gulash

Vi fanno partecipare con la squadra nel recinto,se siete in 10 l'abbattimento è garantito solo per max 1/2 cacciatori.Se siete in 10 x € 100 a testa,il cinghiale abbattuto vi costa € 1000;con 1000 €, ammesso anche che siano 2 bestie da 100 kg,netto di carne faranno 130/140 kg di carne,diviso 10 fanno 14 kg a testa(ossa comprese)20/25 € il pranzo,fanno 75/80 euro a testa???

da Fucino Cane 17/07/2021 18.33

Re:Oltre il Gulash

Con i soliti 100 euro ti fanno partecipare alla battuta al cinghiale con abbattimento garantito e pasto compreso.

da X questo qua sotto 17/07/2021 13.54

Re:Oltre il Gulash

X Piero,vede con 100 € nelle Aziende Fuanistiche ti danno da abbattere solo 4 polli colorati di 60 giorni lanciati alla francese!!!!

da Fucino Cane 17/07/2021 10.18

Re:Oltre il Gulash

Va bene, Fucino, che la Toscana è "felix" anche per la caccia, ma non è l'ombelico del mondo. Se ha seguito, la protetsta di Coldiretti ha avuto esiti nazionali e il problema, vero o finto che sia, ha assunto ormai da tempo quelle dimensioni.

da Napoleone 14/07/2021 8.24

Re:Oltre il Gulash

Preghiamo gli utenti di questo sito di attenersi alle regole per commentare ben evidenziate in rosso qui sopra. Cordialità

da redazione BigHunter.it 13/07/2021 14.58

Re:Oltre il Gulash

Roberto m, se uno che va in squadra al cinghiale lo fa per mangiar carne gli converrebbe smettere e con i soldi di licenza di caccia, ATC, costo squadra potrebbe comprare quintali di ottima carne BIO

da Dino 13/07/2021 13.47

Re:Oltre il Gulash

500 euro a capo di cinghiale in Azienda Faunistica? Che film hai visto? Con 100 euro ti fanno pure il pranzo…

da Piero 13/07/2021 7.23

Re:Oltre il Gulash

Caro Aldo Morello,mai disamina è stata più azzeccata,speialmente nella parte che di che gli agricoltori si sono trasformati in albergatori?,lasci che questi abolendo l'art 842 del c.c,e riescono a mettere le mani sugli ungulati,in particolar modo il cinghiale,vedrà che i danni spariranno come per incanto,poi chi vorrà cacciare il cinghiale dovvrà pagare dai 300 ai 500 euro a capo;e diventerà una risorsa; come già avviene in alcune note Aziende Faunistiche Venatorie!!! da cacciatore un caro saluto

da Fucino Cane 13/07/2021 0.04

Re:Oltre il Gulash

Mi spiace ammetterlo ma Furio ha centrato il problema.

da Frank 44 12/07/2021 15.22

Re:Oltre il Gulash

Articolo impreciso, almeno per quel che riguarda la TOSCANA. Non è vero che tutti gli ungulati sono in aumento: muflone in drastico calo causa lupo, capriolo in calo. Daino e Cervo stabili. Cinghiale pure quello in calo almeno nella parte NORD della Regione. La carne viene ritirata dai Centri di Sosta a circa 2 euro al kg (cinghiale) meno le altre specie che non hanno mercato. L’incertezza dell’approvviggionamento rende ancora più complicata l’eventuale commercializzazione della carne. Il can can degli agricoltori è dovuto al fatto di pretendere rimborsi per danni che sostituiscano i contributi europei in calo. Se qualcuno pensa di salvare la caccia in Italia con i soli ungulati avrà cocenti delusioni: la maggior parte di chi caccia ungulati lo fa nei periodi morti di altre cacce e, se venissero vietate, non continuerebbe certo per i soli ungulati e i 3-4 colpi l’anno che questa attività consente.

da Furio 12/07/2021 12.05

Re:Oltre il Gulash

meglio delle lepre ungherese importata a 200 euro al capo! almeno il cinghiale è gratis!

da Artur 12/07/2021 11.30

Re:Oltre il Gulash

sai come deve essere buono lo spezzatino di cinghiale allevato al colosseo e tirato su a spazzatura...!

da Pippo 12/07/2021 10.50